Weekend senza auto a Napoli, il Comune dimentica chi si vaccina, poi corregge: possono circolare
Pasticcio sul Weekend ecologico a Napoli. Il Comune impone lo stop alle auto fino a Euro 3 fino a domenica 27, a causa dello smog e del caldo, dopo lo sforamento dei limiti di polveri sottili Pm10 a giugno. Ma nell'ordinanza firmata dal sindaco Luigi De Magistris – pubblicata ieri, come anticipato da Fanpage.it – dimentica i veicoli Gpl e a metano e chi si deve spostare in città per vaccinarsi contro il Covid19. Dopo le proteste dei cittadini, però, arriva il dietrofront: entrambe le categorie potranno circolare. A segnalare il disguido, questa mattina, Nino Simeone, consigliere alla viabilità del governatore Vincenzo De Luca: “Un'ordinanza di divieto di circolazione per superamento dei limiti di inquinamento – aveva detto Simeone – è un atto dovuto, ma limitare la circolazione anche agli autoveicoli a gas è una assurdità”.
Il Comune: “Auto Gpl e vaccinandi possono circolare”
Il Comune oggi pomeriggio ha corretto il tiro. “In merito all’O.S. del 24/06/2021 di limitazione del traffico veicolare per motivi ambientali – scrive Palazzo San Giacomo – che prevede il divieto di circolazione veicolare sull’intero territorio cittadino nei giorni di venerdì 25 giugno, dalle ore 11:00 alle ore 17:00 e sabato 26 e domenica 27 giugno 2021, dalle ore 8:30 alle ore 18:30, l'Ufficio Controllo Ambientali del Comune di Napoli precisa e specifica che:
- In deroga alle limitazioni alla circolazione veicolare di cui all’Ordinanza Sindacale n. 1 del 24 giugno 2021, possono circolare gli autoveicoli che esibiscono la convocazione per la vaccinazione anti Covid-19”
- in deroga alle limitazioni alla circolazione veicolare di cui all’Ordinanza Sindacale n. 1 del 24 giugno 2021, possono circolare gli autoveicoli alimentati a GPL e a gas metano”
Le proteste: "Ordinanza sbagliata"
Il consigliere comunale Nino Simeone aveva già notato che qualcosa nell'ordinanza non andava: “Qualcuno – aveva scritto Simeone in mattinata – dica all'Amministrazione comunale e a chi ha redatto questa ordinanza, che secondo i dati diffusi dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (con riferimento al trasporto stradale), si evince che le auto a GPL sono caratterizzate da emissioni inferiori rispetto a quelle prodotte da analoghi veicoli Euro 6 di media cilindrata alimentati con carburanti tradizionali: ossidi di azoto -55% su benzina e -96% su diesel, particolato -8% su benzina e -11% su diesel, CO2 -14% rispetto alla benzina. Analogamente, le emissioni di particolato PM 2,5 sono più basse dell’8% rispetto alla benzina e dell’11% rispetto al diesel. Se questa Amministrazione fosse un pochino più attenta a quello che fa, modificherebbe questo dispositivo subito”.
