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Vigile urbano ferito a sprangate da clochard a Napoli, arrestato per tentato omicidio l’aggressore

Il vigile urbano ferito è ancora ricoverato: sarà operato al braccio. Il senzatetto arrestato per tentato omicidio, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Arrestato il senzatetto 29enne, originario del Mali, che ieri mattina ha aggredito a sprangate in testa un agente della Polizia Municipale che l'aveva invitato ad alzarsi dal suo giaciglio sotto i porticati di via Duomo. Il vigile, dopo essere stato selvaggiamente colpito, ha reagito sparando diversi colpi di pistola, mentre il senzatetto continuava a picchiarlo con la mazza. Uno dei proiettili ha colpito l'aggressore al ginocchio. L'agente della Polizia Locale è stato poi soccorso dai colleghi, dalle forze dell'ordine intervenute, da tassisti e passanti.

Arrestato il senzatetto che ha aggredito un vigile urbano a Napoli

L'arrestato è un 29enne maliano con precedenti di polizia. L'uomo è stato arrestato per tentato omicidio, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali, nonché denunciato per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. Il vigile urbano ferito, il Luogotenente Salvatore Ruoppolo, di circa 63 anni, considerato molto esperto, è ancora ricoverato presso l'Ospedale del Mare con trauma cranico, occhio sinistro tumefatto, possibili fratture a clavicola e braccio sinistro. Dovrà essere operato al braccio.

L'aggressione è avvenuta ieri mattina, attorno alle ore 9,00, durante un'operazione condotta dall'Unità Operativa Tesm della Polizia Locale, assieme agli assistenti sociali, ad operatori dell'azienda ecologica Asìa e della NapoliServizi, per la pulizia dei porticati che si trovano nei pressi della Cattedrale di Napoli.

Dopo l'aggressione al vigile, sul posto sono arrivati gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e del Commissariato Vicaria-Mercato della Polizia di Stato, allertati dalla Centrale Operativa alla quale era giunta la segnalazione di una lite con esplosioni di colpi d’arma da fuoco.

Il senzatetto ha picchiato anche i poliziotti

I poliziotti, giunti sul posto, hanno notato l'agente della Polizia Locale a terra che perdeva molto sangue da una ferita alla testa ed altri due operatori della Polizia Locale che lo stavano soccorrendo. Questi ultimi hanno indicato loro un clochard, nei pressi di una pattuglia dell’Esercito Italiano, quale autore dell’aggressione. A quel punto, gli operatori hanno fermato il senza fissa dimora, ma l’uomo ha inveito contro di loro e li ha colpiti con dei calci fino a quando è stato definitivamente bloccato.

I poliziotti hanno, altresì, accertato che, poco prima, mentre gli agenti della Polizia Locale, personale dell’ASIA ed alcuni assistenti sociali stavano effettuando un servizio di pulizia dei porticati del Duomo, il clochard aveva aggredito con un’asta di ferro l’agente della Polizia Locale il quale, nel tentativo di farlo desistere, aveva esploso alcuni colpi d’arma da fuoco ferendolo alla gamba. L’aggressore aveva tuttavia continuato a colpirlo con la spranga fino a quando, con il supporto di personale dell’Esercito Italiano, era stato allontanato.

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