Uccise la moglie Eleanor Toci davanti ai figli, Lulzim Toci suicida in carcere

Si è tolto la vita Lulzim Toci, 31 anni, detenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) per scontare l'omicidio della moglie, Eleanor Toci, 24 anni, strangolata nella loro abitazione di San Felice a Cancello davanti ai figli che avevano allora 6 e 4 anni. L'uomo era nell'articolazione psichiatrica del carcere sammaritano, il suicidio è avvenuto oggi, 11 giugno, poco dopo le 13. Era affetto da schizofrenia acuta, questo l'esito della perizia medica in carcere disposta dal gip Pasquale D'Angelo del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Il corpo mostrato dal figlio piccolo in videochiamata
L'omicidio risale al 9 ottobre 2024. Quella notte il giovane albanese si era presentato in casa del fratello, che abita poco distante, e aveva chiesto di essere accompagnato in ospedale. La cognata, non vedendo Eleanor con lui, le aveva telefonato. Aveva risposto in videochiamata il bambino di 6 anni, che aveva mostrato il cadavere alla zia. La donna aveva quindi allertato i carabinieri, che avevano bloccato il 31enne davanti alla sua abitazione, dove era tornato col fratello dopo essere stato al Pronto Soccorso.
Le quattro versioni sull'omicidio
Nel corso dell'interrogatorio di garanzia Lulzim Toci aveva confessato di avere ucciso la moglie, ma non era stato in grado di riferire i motivi. Anche successivamente l'uomo, durante l'udienza di convalida, si era mostrato estremamente confuso e aveva dato diverse versioni. Prima aveva parlato di un litigio, nato perché la moglie gli aveva impedito di uscire di casa nel cuore della notte. Aveva poi parlato confusamente di un serpente, circostanza che aveva fatto pensare ad allucinazioni.