Sul Lungomare a Napoli 21enne pugnalato alla gamba da banda di ragazzini. Pugno in faccia all’amico

Sul Lungomare di via Caracciolo pugnalato un ragazzo di 21 anni nella notte. Pugno in faccia all'amico ventenne. I due giovani, entrambi napoletani, sarebbero stati vittime di un'aggressione da parte di un gruppo di ragazzini. La lite sarebbe scattata per futili motivi, forse un diverbio o uno sguardo di troppo all'origine della violenta aggressione da parte del branco. È accaduto attorno all'una di stanotte. I due giovani si sono recati all'Ospedale Vecchio Pellegrini della Pignasecca per le cure mediche del caso. Sono stati entrambi dimessi. Il 21enne accoltellato ha avuto una prognosi di 21 giorni. L'amico di 20 anni è rimasto solo contuso per un pugno ricevuto in faccia: ne avrà per 10 giorni. Sulla vicenda indagano in carabinieri della Compagnia Centro.

Aggrediti dal branco a via Caracciolo

L'aggressione sarebbe scoppiata, come detto, stanotte. Attorno all'una il 21 enne si è presentato al Pellegrini perché ferito alla coscia destra con un’arma da taglio. Secondo una prima ricostruzione, ancora tutta da verificare, il giovane avrebbe discusso per motivi banali con un gruppo di ragazzini sul lungomare di via Caracciolo. Uno di questi avrebbe estratto un coltello colpendolo alla gamba. Solo contuso per un pugno in faccia un amico del 21enne. Si tratta di un ragazzo di 20 anni, anche lui napoletano. Sono in corso le indagini delle forze dell'ordine per chiarire quanto accaduto. Non è escluso che possano essere utilizzate anche eventuali immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona per chiarire la dinamica e individuare e identificare i ragazzini responsabili dell'aggressione.

De Giovanni: "Servono più controlli"

Solo ieri, la ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese, in visita a Napoli, ha annunciato l'arrivo nei prossimi giorni di 70 poliziotti in più in città per la sicurezza e contro la malamovida. Forze fresche che si aggiungono alle 40 unità già inviate a febbraio. Mentre ulteriori rinforzi sono previsti per l'estate.

Francesco De Giovanni, ex presidente della I Municipalità, oggi consigliere, afferma:

"L'ennesima rissa con vittima sul lungomare ripropone il tema della movida selvaggia. Scaduta l'ordinanza che, seppur in minima parte, disciplinava il fenomeno, si è tornati al liberi tutti. Da San Giacomo sponsorizzano il nuovo regolamento di polizia urbana che, peraltro, già esisteva ma non veniva applicato, senza però chiarire che occorre il voto del Consiglio comunale per renderlo esecutivo. Ed occorrono, poi, i controlli. Perché l'amministrazione, nelle more, non ha prorogato l'ordinanza come, peraltro, chiesto a gran voce da residenti ed associazioni?
C'è poco da stare tranquilli. Il Consiglio comunale ci metterà molto tempo, i controlli non ci saranno visto che sfido chiunque a trovare agenti di Polizia Locale in strada e, come al solito, il Comune ha fatto il suo annuncio e la Municipalità è sparita dai radar senza prendere una posizione in merito".