Si picchiano a bottigliate a Porta Capuana, vigile cerca di dividerli e viene ferito: portato in ospedale

Rissa a Porta Capuana. In due si picchiano a suon di bottigliate. I due si feriscono, tagliandosi con i cocci delle bottiglie. Per evitare il peggio, interviene un agente della polizia locale che cerca di separarli. I due litiganti sono bloccati. Ma il poliziotto della municipale resta ferito. Portato in ospedale con varie lesioni, viene refertato con 3 giorni di prognosi per la guarigione. L'aggressione si è verificata nella mattinata di ieri, domenica 27 luglio 2025, nella zona di Porta Capuana, purtroppo preda di degrado e abbandono, come denunciato più volte dai cittadini. La settimana scorsa era stato aggredito senza motivo il noto pasticciere Ulderico Carraturo, colpito con un pugno in faccia per aver chiesto ad un passante di non gettare rifiuti in strada.
La violenta lite è scoppiata tra due cittadini stranieri che si sono affrontati utilizzando cocci di bottiglia. La gravità dell’episodio ha reso necessario l’intervento di più pattuglie della Polizia Locale, che sono riuscite a bloccare entrambi i soggetti e a ripristinare rapidamente l’ordine pubblico. I due uomini coinvolti nella lite sono rimasti entrambi feriti.
Uno dei due litiganti aveva già un ordine di allontanamento
I due sono stati trasportati presso strutture sanitarie cittadine. Uno di essi, dopo le cure, è stato dimesso e invitato a lasciare il territorio nazionale ai sensi dell’articolo 15 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, norma che consente l’allontanamento di persone pericolose per l’ordine pubblico. Nei suoi confronti risultava già in essere un ordine di allontanamento. L’altro, anch’egli dimesso, è stato accompagnato presso la Questura per le procedure di fotosegnalamento. Durante le fasi concitate dell’intervento un agente della Polizia Locale ha riportato lesioni refertate con una prognosi di tre giorni. Le attività condotte rientrano nella pianificazione quotidiana dei servizi della Polizia Locale di Napoli, finalizzati al presidio delle zone nevralgiche della città.