Scuole chiuse a Napoli domani, sabato 26 novembre per allerta meteo
Scuole chiuse per maltempo a Napoli città, domani, sabato 26 novembre 2022. La decisione del sindaco Gaetano Manfredi è arrivata a seguito dell'avviso di allerta meteo arancione emanato dalla Protezione Civile della Campania per temporali, raffiche forti di vento, rischio frane, allagamenti e mareggiate in vigore dalle ore 21,00 di stasera e per le successive 24 ore, fino alle ore 21,00 di domani.
Nuova ordinanza di Manfredi
Il primo cittadino emanerà una apposita ordinanza nelle prossime ore, così come fatto già per la giornata di martedì scorso, 22 novembre, per chiudere tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, sia pubblici che privati. A Napoli saranno chiusi anche i parchi pubblici a causa dell'allerta meteo.
Cosa dice l'ordinanza del sindaco?
"In conseguenza dell’avviso di Allerta arancione diramato per l’intera giornata di domani sabato 26 novembre che sarà caratterizzata da venti molto forti, piogge e locali temporali, anche di forte intensità, nella giornata di domani resteranno chiuse le scuole e i parchi cittadini.
Chiusi anche Castel dell'Ovo e Maschio Angioino
Rimarranno chiusi anche il Castel dell'Ovo ed il Maschio Angioino. Constatato che l'intensità dei venti crescerà nel pomeriggio i cimiteri cittadini saranno aperti. In considerazione delle condizioni meteo caratterizzate da forti venti ed intense precipitazioni si raccomanda alla cittadinanza di limitare gli spostamenti a quelli strettamente necessari e di prestare particolare attenzione alle norme di comportamento indicate.
Tanti Comuni in Campania chiuderanno le scuole domani
Ma sono tanti i Comuni della Campania che hanno deciso di firmare simili ordinanze di chiusura delle scuole. Il maltempo di inizio settimana, con l'arrivo del ciclone Poppea, che si è abbattuto sulla Campania, ha provocato ingenti danni in tutta la regione. A Napoli si sono verificati incidenti stradali, sono crollati alberi e cartelloni pubblicitari, nonché dissesti vari, con calcinacci staccati dagli edifici e caduti anche sulle auto.
Si contano ancora i danni del maltempo di martedì
Nel Salernitano è esondato il fiume Sarno e ci sono stati numerosi salvataggi da parte dei vigili del fuoco e della Protezione Civile. Rischi che si sono protratti anche il giorno dopo, di mercoledì, con due incidenti mortali, che hanno coinvolto una turista a Furore, in Costiera Amalfitana, e un 34enne morto folgorato a Vico Equense.
A Napoli la forte mareggiata ha provocato danni anche sul Lungomare. In via Partenope la strada si è sollevata e sono dovuti intervenire gli operai per recintarla. Mentre le onde forti hanno trascinato sulla spiaggia della Rotonda Diaz migliaia di rifiuti, tra bottiglie, lattine e pezzi di plastica e metalli. Raccolti circa 5 quintali di immondizia.