Scontri per Napoli-Eintracht, domani la convalida per gli 8 tifosi arrestati

Si terrà domani l'udienza di convalida per gli otto ultras, cinque del Napoli e tre dell'Eintracht, arrestati a seguito degli scontri tra tifosi che ci sono stati tra il pomeriggio e la sera di mercoledì, prima e dopo l'incontro tra le due squadre nello stadio Maradona. I reati contestati a tutti sono resistenza e violenza nei confronti di appartenenti alle forze dell'ordine e lancio di oggetti atti ad offendere.
I tre tedeschi (difesi dagli avvocati Giovanni Adami, Daniele Tuffali, Simone Bonaldi e Serena Improta) sono accusati solo dei tafferugli sul lungomare, avvenuti la sera nelle vicinanze dell'hotel Continental, dove erano alloggiati i tifosi dell'Eintracht, scoppiati dopo la fine della partita.
Dei napoletani, quattro sono difesi dall'avvocato Emilio Coppola e dall'avvocato Ylenia Maiuri; per tre di loro le ipotesi di reato vengono contestate in merito agli scontri del pomeriggio nei pressi di piazza del Gesù. I provvedimenti ai legali non sono ancora stati notificati, quindi al momento non si può escludere che alle ipotesi di reati se ne aggiungano altre più gravi, come quella di devastazione.
A Napoli striscioni contro il Questore e De Laurentiis
Nella notte in varie zone di Napoli sono stati affissi striscioni contro il questore Alessandro Giuliano e il presidente Aurelio De Laurentiis, relativi ai tafferugli e alle dichiarazioni successive del presidente del Napoli. Due dei messaggi sono firmati "Curva A". Quello contro Giuliano, che non riporta nessuna firma, recita: "Difendere la città per noi non sarà mai reato, nemmeno con le trappole di un questore inadeguato".