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“Piccola primavera dorata”, alla Reggia di Caserta un’opera realizzata con alberi abbattuti

Nel Bosco Vecchio della Reggia di Caserta è stata costruita un’opera con pezzi di alberi abbattuti, realizzata grazie all’impegno di centinaia di cittadini.
A cura di Federica Grieco
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È stata ultimata nel Bosco Vecchio della Reggia di Caserta l'installazione "Piccola primavera dorata" dell'artista Sasha Vinci. Si tratta di una imponente torre realizzata con pezzi di legno ricavati da tronchi degli alberi del Parco Reale abbattuti dal maltempo o malati e con altri materiali legnosi.

L'installazione, realizzata nell'ambito della prima edizione del concorso "Creazione contemporanea e Museo Verde", ha richiesto la partecipazione di centinaia di persone che, lo scorso 23 ottobre, hanno percorso insieme le strade della città per raccogliere i pezzi di legno serviti per realizzare l'opera. Una ricerca che si è estesa da piazza Alfonso Ruggiero fino, appunto, alla Reggia di Caserta.

La torre simbolo della memoria degli alberi

La torre, simbolo dell'impegno collettivo, è pensata come un nido pronto ad accogliere le diverse specie di animali che popolano il Museo verde. Ma dietro l'enorme struttura di nasconde anche un significato simbolico. Ciascun pezzo di legno impiegato, infatti, rappresenta l'identità delle singole persone che hanno contribuito a realizzare l'opera, visto che l'artista li ha realizzati sulla base dell'altezza, della larghezza e della profondità della testa dei partecipanti. Ma rappresenta anche la memoria degli alberi che, pur essendo stati abbattuti dalla violenza della stessa natura rivivono in questa struttura.

«"Piccola primavera dorata" – spiega Tiziana Maffei, direttore della Reggia di Caserta – diventa un elogio alla rinascita per tornare a vivere, superando la crisi comunicativa, relazionale e sociale che si sta attraversando e una preziosa occasione per dare forma alla ricerca dell'artista, aprendo una riflessione su dei temi della sostenibilità ambientale e del riciclo». La torre di Sasha Vinci è un'opera in evoluzione: con il passare dei mesi diventerà progressivamente un tutt'uno con la natura che la circonda. L'edera piantata lungo il perimetro esterno della torre, infatti, crescerà fino a ricoprire l'intera struttura di legno.

L'edera crescerà nel corso del tempo lungo tutta la torre.
L'edera crescerà nel corso del tempo lungo tutta la torre.
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