Padre e figlio vanno a pescare, ma la loro barca affonda: salvati dalla Guardia Costiera, stavano per annegare

Hanno rischiato di annegare dopo che la loro barca è affondata nelle acque di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. Brutto incidente nel pomeriggio di ieri, mercoledì 28 maggio, per padre e figlio, due uomini di 78 e 50 anni, che sono usciti in mare a pescare: improvvisamente, a circa 4 chilometri del Porto di Castellammare, la loro barca è affondata, per cause che sono ancora in corso di accertamento.
Per fortuna, un'altra imbarcazione, una motopesca di Torre del Greco, ha visto i due pescatori in difficoltà e ha allertato la Guardia Costiera di Castellammare di Stabia, guidata dal capitano di fregata Andrea Pellegrino. Sul posto, quindi, è intervenuta prontamente la motovedetta CP532, condotta dal 2° capo aiutante Aniello Marciano, che in pochi minuti ha individuato il più anziano dei due pescatori, il 78enne, che dopo l'affondamento del natante si era aggrappato a una boa di fortuna, in evidente stato di choc.
Il 78enne ha indicato ai militari la presenza del figlio, anche lui presente sull'imbarcazione quando è affondata. Gli uomini della Guardia Costiera hanno così prontamente individuato il 50enne che, in evidente difficoltà, stava annaspando nelle acque rese agitate dalle impervie condizioni del mare. Il salvataggio, pertanto, è stato complicato sia dalle condizioni marine che dalla scarsa collaborazione del pescatore ma, alla fine, padre e figlio sono stati tratti in salvo e portati a bordo della motovedetta, con la quale sono stati accompagnati al Porto di Castellammare e affidati ai sanitari del 118 per le cure del caso.