381 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Negozi di abbigliamento e cantieri, 13 lavoratori a nero su 19: nei guai tre ditte napoletane

Attività sequestrate o sospese dai carabinieri a Casandrino, Grumo Nevano e Afragola. Segnalati o denunciati i titolari.
A cura di Pierluigi Frattasi
381 CONDIVISIONI
Immagine

Negozi di abbigliamento e cantieri edili con lavoratori a nero, addirittura ben 13 su 19 dipendenti irregolari. È quanto emerso dai controlli dei carabinieri della stazione di Grumo Nevano e del Gruppo Tutela del lavoro nell'hinterland napoletano su lavoro nero e sicurezza in un servizio. Nei guai tre ditte di Casandrino, Grumo Nevano e Afragola. Ad affiancare i militari dell'Arma anche personale civile dell’Ispettorato del lavoro.

Al centro di abbigliamento di Casandrino 10 lavoratori a nero

Sono tre le attività controllate dai carabinieri e dai tecnici dell'Ispettorato del lavoro e tutte sono state sanzionate. Addirittura in un centro di vendita all'ingrosso di abbigliamento e accessori, in via della Repubblica a Casandrino, in provincia di Napoli, i carabinieri hanno riscontrato che i 10 lavoratori impiegati erano tutti in nero. L’attività è stata sequestrata, mentre il titolare è stato denunciato. Si tratta di un 50enne di origini cingalesi.

A Grumo Nevano, invece, sempre nell'area metropolitana partenopea, è stato sequestrato un cantiere in via San Domenico. Qui, i militari dell'Arma hanno scoperto che dei 4 operai al lavoro, uno era irregolare, senza alcun contratto. A questo punto, per l'impresario 52enne, originario di Cesa, in provincia di Caserta, sono scattate la sospensione dell’attività e una denuncia.

Nei guai anche una ditta edile di Afragola. Dei 5 lavoratori “di turno”, due erano "inquadrati sulla parola". Anche in questo caso sono scattati i provvedimenti delle forze dell'ordine. Sequestrata l’attività, segnalato all’Autorità Giudiziaria il titolare, un 40enne di Gricignano d’Aversa, in provincia di Caserta.

381 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views