Napoli, donna ferita con l’acido durante una lite a Forcella: si indaga
I carabinieri indagano su un'aggressione con l'acido che si è verificata nella tarda serata di ieri, 25 dicembre, a Forcella, quartiere nel cuore di Napoli: vittima una donna di 26 anni, di origini nigeriane, priva di documenti ma munita di green pass, che fortunatamente non è in pericolo di vita. Nella tarda serata di ieri, i carabinieri della compagnia Centro e quelli della compagnia Stella sono giunti al Pronto Soccorso dell'ospedale Vecchio Pellegrini, nel centro del capoluogo campano, dove la donna era stata ricoverata. Da quanto sono riusciti a ricostruire i militari dell'Arma, la donna è stata colpita dall'acido al petto, agli occhi e alla bocca da una sua conoscente durante una lite. La 26enne, come detto, non è in pericolo di vita, è cosciente ed è stata trattenuta in ospedale per essere sottoposta a tutte le visite mediche del caso. I carabinieri hanno avviato le indagini per ricostruire con precisione quanto accaduto e per identificare la responsabile dell'aggressione.
A Castellammare di Stabia, nella provincia partenopea, ancora i carabinieri hanno invece arrestato un uomo di 49 anni, già noto alle forze dell'ordine, per tentata estorsione. Secondo quanto ricostruito dai militari dell'Arma, il 49enne è entrato in una chiesa della città, si è avvicinato al sacerdote e gli ha intimato di consegnargli del denaro; quando il prete si è rifiutato e ha cercato di calmarlo, il 49enne ha tentato di strangolarlo. Rintracciato dai carabinieri, il malvivente è stato sottoposto agli arresti domiciliari, come disposto dal Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della locale Procura.