Morto il pilota Marco Imperato precipitato con l’elicottero in Piemonte, lutto nel Salernitano: “Il nostro cuore spezzato”

Non ce l'ha fatta Marco Imperato, il pilota 45enne precipitato con l'elicottero il 23 novembre scorso sulle montagne di Biella, in Piemonte. Marco, professionista di grande esperienza, purtroppo è morto nella tarda serata di ieri, 1 gennaio 2023, presso il CTO di Torino, dove era ricoverato nel reparto di Rianimazione. Le sue condizioni sanitarie, purtroppo, sono peggiorate improvvisamente, e si è arreso dopo 39 giorni durante i quali aveva lottato per la vita. Marco Imperato era originario di Ravello, sulla Costiera Amalfitana, in provincia di Salerno. Tutta la comunità è molto scossa per la terribile e prematura perdita. Lascia la moglie, originaria di Positano, e un figlio di 12 anni.

A Ravello, infatti, il pilota tornava spesso, quando poteva e sorvolava anche la costiera in elicottero. Marco Imperato era un elicotterista esperto, con circa 20 anni di esperienza alle spalle. Dopo i primi anni di formazione all’Aereo Club di Lugo di Romagna e poi in America a Riverside, si era trasferito con la famiglia a Morgex, in Valle d’Aosta dove lavorava nel trasporto di materiali con una compagnia biellese.

Comunità sconvolta in Costiera Amalfitana

Tantissimi i messaggi di cordoglio e di vicinanza che stanno arrivando in queste ore alla famiglia per la terribile e prematura scomparsa: ""Vogliamo ricordarti così sempre sorridente, come un guerriero – scrive la società Helipad Amalfi Coast su Facebook – La tua foto con i bagagli e stata l'ultima volta che sei venuto in elicottero a Scala, hai spezzato il cuore a tutti amico nostro. L'Helipad Amalfi Coast è vicino alla famiglia Imperato, non doveva andare così. R.I.P. IN PACE GUERRIERO".

Tantissimi i messaggi anche di amici e conoscenti: "Le notizie che mai vorresti ricevere – scrive Antonio – Marco l'amico di tutti, sempre disponibile, sempre con il sorriso hai lasciato in tutti noi un vuoto che non si può spiegare.Ogni volta che venivi a Scala era una festa per te perché sapevi che dopo al ritorno dovevi sorvolare la casa dei tuoi genitori a Ravello.Ciao Marco Imperato riposa in pace".