Minorenne accoltellato a Napoli, si costituisce 18enne: “Sono stato io”

Punto di svolta nella vicenda del 17enne accoltellato nella notte a Napoli e che si è rifiutato di raccontare la dinamica del ferito ai carabinieri: il presunto responsabile si è consegnato nel pomeriggio nella tenenza di Melito. Si tratta di un 18enne napoletano, incensurato e che non sarebbe legato a contesti camorristici, che avrebbe confessato il proprio coinvolgimento e ammesso di avere ferito l'altro giovane.
Il ferimento sarebbe avvenuto in via Monte Rosa, a Scampia, nella periferia nord di Napoli, sui motivi sono ancora in corso indagini. Il 18enne è stato denunciato a piede libero per lesioni aggravate e porto abusivo di armi. Il giovane ferito era stato accompagnato nel cuore della notte all'ospedale CTO di Napoli, aveva una ferita lacerocontusa superficiale e una da taglio in corrispondenza dell'emitorace sinistro. Era stato visitato e i medici, dopo aver escluso il pericolo di vita e lesioni interne gravi, avevano stilato per lui una prognosi di 8 giorni. Dopo le medicazioni era stato affidato ai genitori.
Come da prassi per episodi di questo genere, il ferimento era stato segnalato dai sanitari alle forze dell'ordine; al Pronto Soccorso erano intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Napoli. Il ragazzo non aveva però voluto fornire informazioni utili per le indagini: nessuna indicazione sul posto, sulle circostanze, tantomeno su chi lo aveva aggredito e perché. Gli elementi sono arrivati nel pomeriggio, quando il 18enne si è accusato. Al momento pare maggiormente verosimile che il movente sia riconducibile a litigi tra giovani e che non sia da inquadrare in dinamiche di criminalità.