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L’Albergo dei Poveri rinascerà con una Biblioteca Pubblica e il Museo Archeologico 2

Lavori per 80 milioni. Oggi il primo incontro tecnico al Ministero della Cultura a Roma. Entro febbraio il protocollo con Federico II e Unione Industriali.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Nel Real Albergo dei Poveri di Napoli nasceranno una biblioteca pubblica aperta agli studenti, del modello Public Library, e una sezione del Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN), ma anche sale aperte ad altri musei della città. Palazzo Fuga diventerà un contenitore culturale e sociale che gradualmente verrà riaperto al pubblico. I lavori di ristrutturazione costeranno circa 80 milioni di euro e partiranno entro l'anno.

Tavolo tecnico a Roma, l'accordo a febbraio

Oggi si è tenuto il vertice operativo con il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il sindaco Gaetano Manfredi e tutti i soggetti interessati. La firma del protocollo d'intesa, a quanto apprende Fanpage.it, avverrà entro un mese, con la partecipazione anche dell'Università Federico II e dell'Unione Industriali di Napoli. “Al lavoro per Palazzo Fuga. Primo incontro al Ministero della Cultura – ha twittato il ministro Sangiuliano – con sindaco Gaetano Manfredi per realizzare un protocollo d’intesa che restituisca il Real Albergo dei Poveri alla città di Napoli e ai napoletani”.

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A Palazzo Fuga sezioni del MANN e della Biblioteca Nazionale

L'idea, condivisa con il direttore del MANN, Paolo Giulierini, è di portare in esposizione a Palazzo Fuga una sezione del museo archeologico. Si pensa alla collezione Santangelo, che comprende vasi, medagliere, pinacoteca. Ma anche altri reperti che sono attualmente custoditi nei depositi dei musei napoletani. Inoltre, il Real Albergo dei Poveri potrebbe diventare teatro di mostre temporanee, con scambi con altri importanti musei europei, come il Louvre o il Pergamon.

Palazzo Fuga potrebbe ospitare anche alcune sezioni della Biblioteca Nazionale di Napoli, come i settori dell'Ottocento e del Novecento, con grandi sale di lettura e una sala conferenza con più di 1000 posti.

Oltre alla Scuola di Alta Specializzazione in Archeologia della Federico II. L’ateneo fredericiano avrà qui uno spazio, sul modello già realizzato a Napoli est nel quartiere San Giovanni.

Lavori per 80 milioni

Il progetto di valorizzazione e rigenerazione urbana del Real Albergo dei Poveri e di Piazza Carlo III, via Foria, Piazza Cavour verrà finanziato dal MiC con una somma complessiva di 100 milioni di euro, a cui si aggiungono ulteriori 15 milioni previsti per l’incremento dei costi delle materie prime, e si inserisce all’interno del PNRR.

Gli interventi previsti consistono nel consolidamento della struttura, nella riconfigurazione architettonica dei volumi, nelle attività di restauro, nel recupero e riuso della corte centrale e del connettivo; nella sistemazione impiantistica e allestimento degli spazi e in tutte le operazioni necessarie all’insediamento della nuova destinazione d’uso.

L’importo dei lavori, comprensivo degli oneri di sicurezza, è di 67.140.000 di euro a cui si aggiungono il costo di forniture servizi per un totale di 9 milioni di euro e costi del personale per un importo di 3 milioni di euro. Attualmente risulta in fase di completamento il progetto di fattibilità tecnica economica rafforzato che verrà ultimato per la seconda metà di febbraio, a cui seguirà la verifica del progetto e successivamente la contrattualizzazione con l’impresa aggiudicataria dell’appalto.

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