Incendio in un’azienda nel Napoletano, distrutti 230 monopattini e bici elettriche
Un incendio, nella serata di ieri, martedì 31 maggio, ha colpito il capannone di un'azienda di Sant'Antonio Abate, in Penisola Sorrentina, nella provincia di Napoli: le fiamme sono divampate all'interno della struttura e, purtroppo, hanno distrutti completamente 130 biciclette elettriche e 100 monopattini elettrici che vi erano custoditi. Sul posto, in via Portale, oltre ai vigili del fuoco, che hanno domato le fiamme, sono arrivati anche i carabinieri della locale stazione, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso, utili a determinare le esatte cause dell'incendio: da una prima ricostruzione dei militari dell'Arma, sembrerebbe che il rogo sia divampato in maniera accidentale.
Per fortuna, l'incendio non ha provocato feriti né intossicati. Oltre ad aver distrutto i 230 veicoli elettrici, però, le fiamme hanno anche danneggiato i muri di un negozio di abbigliamento e di un'abitazione privata che si trovano vicino al capannone. L'intera area interessata dall'incendio è stata posta sotto sequestro, mentre l'abitazione è stata evacuata in via precauzionale: sull'incendio, ad ogni modo, sono in corso le indagini dei carabinieri della stazione di Sant'Antonio Abate e della compagnia di Castellammare di Stabia.
A Torre del Greco, ancora nella provincia di Napoli, qualche settimana fa i carabinieri hanno invece arrestato un piromane. L'uomo, 47 anni, è sceso in strada e, senza motivo, ha dato fuoco a quattro automobili a caso che erano parcheggiate in strada tra via Nazionale e via Ponte della Gatta. Identificato dai militari dell'Arma, il 47enne è stato arrestato e portato in carcere, in attesa di giudizio.