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Il caso di Antonella Di Massa a Ischia

I funerali di Antonella Di Massa, scomparsa e morta a Ischia, domenica pomeriggio

Domani a Casamicciola, sull’isola di Ischia, i funerali della 51enne il cui corpo è stato rinvenuto il 27 febbraio a Serrara Fontana; oggi la fiaccolata per ricordarla.
A cura di Nico Falco
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Alle 15.30 di domani, 3 marzo, nella chiesa del Convento dei Passionisti, sull'isola di Ischia (Napoli), si terranno i funerali di Antonella Di Massa, la 51enne scomparsa la mattina del 17 febbraio scorso e trovata senza vita in un terreno di Succhivo 10 giorni dopo, il 27 febbraio; sul decesso la Procura di Napoli ha aperto una inchiesta, i magistrati hanno concesso il nullaosta per le esequie dopo l'autopsia, che è stata svolta ieri nell'Istituto di Medicina Legale del Secondo Policlinico, a Napoli.

Oggi la fiaccolata a Succhivo

Questa sera ci sarà la fiaccolata, organizzata dagli abitanti di Succhivo, il borgo del comune di Serrara Fontana dove, in un terreno incolto, è stato rinvenuto il corpo; oltre ai cittadini e agli amministratori di Serrara Fontana ci saranno anche quelli di Casamicciola, il comune di cui la donna era originaria e dove viveva col marito e le due figlie. Accanto al corpo c'era una bottiglia contenente liquido, probabilmente antigelo, e dei sacchi neri di plastica; la donna avrebbe avuto un laccio di gomma intorno al collo, che non sarebbe però stato la causa della morte perché non sarebbero stati trovati segni di strangolamento.

L'autopsia stabilirà la causa della morte

Al momento l'ipotesi ritenuta maggiormente verosimile è quella del suicidio, ma gli investigatori non hanno del tutto escluso quella dell'omicidio. Fondamentale sarà l'esito dell'autopsia, che servirà a stabilire la causa della morte. Ulteriore interrogativo riguarda il momento del decesso che, in base alle prime analisi sul corpo, risalirebbe a non più di 24 ore prima del ritrovamento; questo significherebbe che la donna era ancora viva nei giorni in cui i soccorritori erano impegnati nelle ricerche, battendo, inutilmente, anche proprio quel terreno.

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