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“Ho visto il fumo al Maschio Angioino e ho dato l’allarme, ma il custode non c’era” parla il vigilante

Parla Antonio Raimo, vigilante notturno del parcheggio Anm adiacente al Maschio Angioino, che ha dato l’allarme. “Quel punto era difficile da raggiungere, non so come abbiano fatto eventuali piromani”
Intervista a Antonio Raimo
Vigilante notturno del parcheggio Anm Spalti Maschio Angioino
A cura di Pierluigi Frattasi
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“Ero nel parcheggio a fianco al Maschio Angioino e ho visto il fumo uscire da una delle torri verso mezzanotte e un quarto. Sono andato subito a vedere se nel castello ci fosse qualcuno, ma non c’era nessuno e mi sono reso conto che era incustodito. A quel punto ho iniziato a chiamare i soccorsi. Quando sono arrivati i vigili del fuoco non riuscivano ad entrare perché non c’era il custode. Solo in un secondo momento ci siamo accorti di un corridoio laterale, ma era barricato. I pompieri hanno dovuto forzarlo per entrarci”.

A parlare a Fanpage.it è Antonio Raimo, vigilante notturno del Parcheggio Anm Spalti Maschio Angioino che si trova proprio a fianco a Castel Nuovo. Si tratta di un parcheggio pubblico, custodito h24. Raimo è stato il primo ad accorgersi dell’incendio che la notte tra sabato e domenica scorsi è scoppiato in una delle torri che affacciano su via Acton. Il castello, invece, era incustodito, come raccontato da Fanpage.it ieri: il vecchio custode notturno è andato in pensione e non è stato sostituito ancora. Il sistema anti-incendio esiste, ma non è attivo. Le telecamere sono presenti solo al portone di ingresso, ma non sul perimetro laterale.

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Grazie all’intervento del guardiano del parcheggio che ha subito avvisato i vigili del fuoco e le forze dell’ordine si è evitato che il rogo potesse propagarsi e creare danni maggiori. “Non è stato semplice – racconta Raimo – ho chiamato i soccorsi, ma nessuno rispondeva”.

Da dove usciva il fumo?

Da una finestra dell’ultima torre, che affaccia tra l’Università e via Acton. È un punto difficile da raggiungere. Se l’incendio è doloso, come è stato detto, non so come possano aver fatto ad arrivare in quel punto. Non conosco la natura del rogo, ovviamente le indagini chiariranno. Io sono rimasto fino alla mattina con le forze dell’ordine e sono stati ispezionati tutti i passaggi.

C’è un corridoio laterale?

Sì, c’è un corridoio che costeggia tutto il castello, ma era barricato con le transenne. Tanto è vero che anche i vigili del fuoco hanno avuto difficoltà ad accedervi. I pompieri sono arrivati subito, ma il problema era arrivare nel castello chiuso e inizialmente non si riusciva a vedere questo corridoio laterale. Io li ho fatti entrare nel parcheggio, gli ho aperto le sbarre. Ma era molto distante e non riuscivano con le pompe a domare le fiamme dall’interno del parcheggio.

Quindi che è successo?

I pompieri si sono fatti largo tra le transenne. Ma era comunque complicato, perché il punto dove è scoppiato l’incendio era molto distante e non era facile portare l’acqua fino all’altro lato del Castello. Era necessario l’accesso al Castello. Solo tramite l’aiuto dei consiglieri regionale Fulvio Frezza e comunale Luigi Carbone siamo riusciti a contattare un custode che poi è arrivato e ha aperto il portone. Sul posto sono poi arrivate anche le forze dell’ordine e per fortuna si è riusciti a spegnere l'incendio.

Il vigilante del parcheggio Anm, Antonio Raimo
Il vigilante del parcheggio Anm, Antonio Raimo
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