2.153 CONDIVISIONI

Hacienda Napoles, perché la tenuta di Pablo Escobar è dedicata a Napoli

Sotto i riflettori grazie anche alla serie tv Narcos, la Hacienda Napoles è stata la tenuta del noto trafficante di droga colombiano Pablo Escobar. Ma perché si chiama così? Secondo l’avvocato Alexandro Maria Tirelli, amico di Popeye, il sicario di Escobar morto qualche giorno fa, il boss del narcotraffico la chiamò così grazie alla sua venerazione per Al Capone, originario di Castellammare di Stabia.
A cura di Valerio Papadia
2.153 CONDIVISIONI
L'ingresso della Hacienda Napoles di Pablo Escobar
L'ingresso della Hacienda Napoles di Pablo Escobar

In italiano si traduce con "Tenuta Napoli": è la Hacienda Napoles, l'enorme abitazione barra zoo barra parco verde del noto trafficante colombiano Pablo Emilio Escobar Gaviria. La Hacienda Napoles è tornata sotto i riflettori anche e soprattutto grazie alla serie tv Narcos, che su Netflix ha raccontato le vicende di Pablo Escobar: probabilmente, però, non tutti sanno il perché il boss del narcotraffico abbia voluto battezzare la sua casa – situata a Puerto Triunfo, tra Medellin e Bogotà – in onore di Napoli. Si potrebbe intuire una passione di Escobar per la cultura, magari per il cibo e per le bellezze del capoluogo campano, ma la chiave di lettura reale la offre l'avvocato Alexandro Maria Tirelli, nato a Castellammare di Stabia, amico di Popeye, il sicario di Pablo Escobar deceduto nel febbraio del 2020 a causa di un tumore. Intervistato da Fanpage.it, l'avvocato Tirelli ha dichiarato: "Avete presente la loro famosa Hacienda Napoles? Mi aveva raccontato di averla chiamata così in onore delle origini di Al Capone". La famiglia del noto gangster era originaria, come Tirelli, proprio di Castellammare di Stabia: "Per lui (Escobar, ndr) non c’era differenza tra Castellammare e Napoli" conclude l'avvocato partenopeo, che da anni vive in Colombia, dove ha conosciuto tutta la famiglia Escobar.

Hacienda Napoles: anche uno zoo con oltre 1.500 animali

Come si vede spesso anche nella serie tv Narcos, l'ingresso dell'Hacienda Napoles è inconfondibile: un arco bianco sul quale campeggia la scritta in blu, sormontato da un aereo. Oltre alle abitazioni nelle quali Escobar viveva con la sua famiglia, l'Hacienda Napoles comprendeva anche sei piscine, 27 laghi artificiali, un distributore di benzina autonomo, una pista di atterraggio per aerei, eliporti, hangar, e un giardino esotico che includeva palme, stalle con i cavalli e uno zoo che, all'apice della carriera criminale di Escobar, ospitava oltre 1.500 specie di animali.

La Hacienda Napoles oggi

La "Tenuta Napoli" di Pablo Escobar, ucciso durante il blitz per la sua cattura, nella sua Medellin, il 2 dicembre del 1993, è stata trasformata in un parco tematico, dal 2006 proprietà dello stato colombiano: oggi ospita ippopotami, elefanti e altre specie animali, oltre a una ricca flora. La Hacienda Napoles ospita anche la collezione di automobili di Escobar, mentre gli edifici non sono mai stati recuperati.

2.153 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views