Giovanni Marchionni, morto sullo yacht in Sardegna: fiaccolata di barche a Pozzuoli. Domani veglia a Baia

Fiaccolata a mare nella notte nel Golfo di Pozzuoli per Giovanni Marchionni, lo skipper 21enne di Bacoli morto, secondo le prime ricostruzioni, per le esalazioni da un wc chimico a bordo dello yacht dove lavorava, nella notte tra giovedì 8 e venerdì 9 agosto della scorsa settimana. La barca era ormeggiata nella Marina di Portisco, sulla Costa Smeralda, in Sardegna. Questa notte, centinaia di barche si sono date appuntamento nei porti di Baia, Pozzuoli e Procida per tributare un omaggio a Giovanni. Tutte insieme hanno suonato trombe e sirene come ultimo saluto per il giovane skipper deceduto. Un episodio simile era avvenuto ieri mattina nel porto di Gaeta, in Lazio.
Le indagini sulla morte dello skipper di Bacoli
Giovanni Marchionni era originario di Bacoli, in provincia di Napoli. Benché fosse molto giovane, era uno skipper molto apprezzato per serietà e professionalità. Sulla sua morte bisognerà fare ancora chiarezza. Il 21enne faceva l'operaio in un cantiere nautico di Licola – tra le province di Napoli e Caserta. Si trovava in Sardegna per lavoro. Sulla vicenda è aperta una indagine della Procura di Tempio Pausania – pm Milena Aucone – la famiglia dello skipper è assistita dai legali Maurizio Capozzo e Gabriele Satta. Lo yacht dove è morto il 21enne è stato sequestrato per consentire le perizie tecniche. Mentre i magistrati hanno disposto l'esame autoptico sulla salma che dovrebbe svolgersi domani, mercoledì 13 agosto. Il corpo senza vita del 21 enne è stato ritrovato venerdì 9 agosto da un operatore portuale nella cabina di prua. Sul posto anche il personale sanitario del 118, medico legale, Polizia Scientifica e Nucleo batteriologico dei vigili del fuoco. Sulle cause della morte ci sono varie ipotesi, tutte ancora da verificare. Tra quelle più accreditate, finora, la possibilità di esalazioni tossiche dal wc chimico di bordo, ma anche dalle batterie.
Veglia a Baia domani alle ore 22
Domani, intanto, alle ore 22, a Bacoli, sua città natale, si terrà una veglia nel piazzale della spiaggia di Baia, mentre è stato disposto il lutto cittadino per il giorno dei funerali. Il sindaco di Bacoli, Josi della Ragione, ha commentato: "Ho appreso con profonda commozione di questa iniziativa organizzata da tanti amici di Giovanni. Per esprimere solidarietà. Per essere vicini, uniti, come comunità. Per chiedere che venga fatta luce su questa inaccettabile tragedia. Perché non si può morire a 21 anni. Perché non si può morire così. Sosteniamo incondizionatamente questo momento di partecipazione, semplice e vero. Questo è il messaggio diffuso sui social dagli amici di sempre del ventunenne che ha perso la vita in Sardegna. Vi chiedo di condividere. E di mantenere alta l’attenzione di tutti noi. Verità per Giovanni Marchionni. Un figlio di Bacoli. Un giovane sognatore. Un lavoratore".