Edmondo Cirielli verso la candidatura a presidente della Regione Campania per il centrodestra

Edmondo Cirielli verso la candidatura per il centrodestra a presidente della Regione Campania per le elezioni del 23 e 24 novembre prossimi. Manca solo l'ufficialità. Cirielli, 61 anni, attuale vice ministro degli Esteri e storico esponente di Fratelli d'Italia, è originario di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, ma conosce bene Napoli, avendo studiato in gioventù alla Scuola militare "Nunziatella", prima della laurea e della carriera nei carabinieri – ora è in congedo – Arma nella quale ha raggiunto i gradi di Generale di Brigata. Cirielli gode di un forte sostegno all'interno del partito: potrebbe essere lui a sfidare Roberto Fico, candidato per il centrosinistra, per la successione al governatore uscente Vincenzo De Luca.
La decisione di Roma dopo mesi di trattative
Dopo settimane di attesa, rinvii e trattative, la decisione sembra ormai alle porte, anche se la fumata bianca non è ancora arrivata. Manca l'accordo tra i leader nazionali. La candidatura di Cirielli, ad ogni modo, al momento l'avrebbe spuntata sull'altra ipotesi in campo: quella di un candidato civico, accarezzata soprattutto da ambienti vicini a Forza Italia e dal segretario regionale Fulvio Martusciello. Tra i nomi circolati quello dell'avvocato Giosy Romano, attualmente coordinatore della Zes, la Zona Economica Speciale, presente tra l'altro alla Convention di Fratelli d’Italia a Capaccio-Paestum all’inizio del mese. Quella di Romano era una candidatura che guardava all'elettorato moderato. A chi, come Carlo Calenda di Azione, per esempio, non sosterrà Fico. Ma non è mai stata appoggiata da Cirielli. Lo stesso Romano ha poi smentito ieri un suo interessamento alla candidatura: "Non sono, né sono mai stato, in alcun modo interessato". Tra gli altri possibili candidati erano circolati anche i nomi del Prefetto di Napoli, Michele Di Bari, il Rettore della Federico II, Matteo Lorito, e il presidente dell'Unione Industriali, Jannotti Pecci.
Cirielli è rimasto, quindi, l'unico nome in campo per il centrodestra, in una competizione che si annuncia in salita, secondo gli ultimi sondaggi che danno il centrosinistra favorito in Campania. La discesa in campo di Cirielli avrebbe tagliato definitivamente la strada alla candidatura civica. Il viceministro ha già ricoperto incarichi politici importanti in Campania, dove è stato presidente della Provincia di Salerno dal 2009 al 2012. È laureato in giurisprudenza, scienze politiche e scienze della sicurezza interna ed esterna. Tra i nodi da sciogliere, quello delle dimissioni dalla carica di viceministro, una volta annunciata la candidatura, e della permanenza in consiglio regionale in caso di sconfitta, sulla quale Forza Italia chiede garanzie.