Donna grave a Napoli dopo la rapina, il video del raid: 30 secondi per portare via lo scooter
Meno di trenta secondi per bloccare le vittime, farle cadere, portare via loro lo scooter e poi scappare. Nelle immagini si vedono i rapinatori che "puntano" lo scooter, lo inseguono, si affiancano. Pochi istanti dopo, la fuga nel senso opposto di marcia: uno dei due sul mezzo con cui erano arrivati, l'altro su quello appena preso. A raccontare la rapina sono le telecamere di sorveglianza di via Salvator Rosa, che hanno ripreso una fase del raid dalle conseguenze drammatiche: una delle due donne rapinate, la 64enne Patrizia Perone, è ancora ricoverata in ospedale, in condizioni gravi e prognosi riservata.
La rapina risale alla tarda serata dello scorso 17 luglio. Le vittime, una 34enne e una 64enne, erano su un Sh in via Salvator Rosa quando sono state affiancate da due uomini, anche loro in sella a uno scooter, travisati e con una pistola in mano. Secondo la ricostruzione degli inquirenti i rapinatori hanno strattonato la donna alla guida, facendole perdere il controllo del mezzo e facendo cadere entrambe a terra. Un attimo dopo i criminali hanno sollevato l'Sh, hanno raccolto la borsa di una delle due vittime e sono scappati, come si vede nel video delle telecamere di sorveglianza.
La 64enne, seduta come passeggera, era stata trasportata d'urgenza all'ospedale Cardarelli, dove è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico ed è ancora ricoverata in prognosi riservata. L'altra donna, che nella caduta ha riportato soltanto delle lievi ferite, è stata visitata e dimessa con prognosi di pochi giorni.
I presunti responsabili sono stati individuati nel giro di poche ore. Due giorni dopo, il 20 luglio, i poliziotti della Squadra Mobile hanno eseguito i fermi, emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale e il Tribunale per i Minorenni nei confronti di Luigi Frenna, 19enne con precedenti di polizia, e di un 16enne; sono entrambi gravemente indiziati di rapina aggravata. Lo scooter rapinato è stato recuperato e gli agenti hanno rinvenuto anche la pistola, che si è rivelata essere una replica priva del tappo rosso. Il fermo è stato convalidato, per i due giovani è stata disposta la custodia cautelare in carcere: Frenna è stato trasferito nel carcere di Poggioreale, il 16enne nel Centro di Prima Accoglienza dei Colli Aminei.