374 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Chiude la scuola MdG Mater Divinae Gratiae al Rione Alto, i disegni dei bimbi: “Vogliamo restare qui”

Chiude la storica scuola primaria e dell’infanzia delle suore al Rione Alto. L’assessore comunale Striano: “La Cesare Pavese disponibile ad ospitare i ragazzi, ma devono iscriversi entro il 30 gennaio”. I disegni dei bimbi: “Maestra, mi mancherai”. Mamme disperate.
A cura di Pierluigi Frattasi
374 CONDIVISIONI
La lettera di un bimbo alla maestra
La lettera di un bimbo alla maestra

"Maestra, mi mancherai. Sto per mettermi a piangere. Io voglio restare qui". È la letterina di un bimbo della Scuola Paritaria dell’Infanzia e Primaria Mater Divinae Gratiae di via San Giacomo dei Capri al Rione Alto, nella V Municipalità Vomero-Arenella. L'istituto privato, gestito dalle Suore dell’Addolorata e della Santa Croce, chiuderà a luglio 2023. Una decisione sofferta, assunta dalla Congregazione, che l'ha comunicata negli scorsi giorni alle famiglie. Molte mamme sono state prese alla sprovvista e sono disperate e non sanno cosa fare. Nel quartiere l'istituto è molto conosciuto. In tanti hanno studiato e sono cresciuti in quelle aule.

La scuola Pavese disponibile ad ospitarli, ma iscrizioni entro 30 gennaio

Nel plesso lavorano una ventina di persone, che adesso rischiano di perdere il posto. Della vicenda si sta interessando anche il Comune di Napoli, anche se non è investito direttamente, essendo una scuola paritaria. La preside dell’Istituto "Cesare Pavese" di via Pietro Castellino, ha dato la disponibilità all'amministrazione comunale ad accogliere i bimbi della primaria. Ma le iscrizioni vanno fatte entro il 30 gennaio.

Immagine

È la terza scuola privata a chiudere al Vomero

È il terzo caso di una scuola rinomata al Vomero che chiude i battenti in un anno, dopo quello del Nazareth e dell'asilo nido Le Fate. La Curia di Napoli, contattata da Fanpage.it, non può intervenire perché le attività di un istituto religioso vengono decise e svolte in autonomia e non sotto il controllo dell'Arcidiocesi. La notizia è stata comunicata negli scorsi giorni alle famiglie dalla dirigente scolastica tramite email e ha gettato subito nello sconforto i genitori che adesso devono cercare una soluzione alternativa in poco tempo, per riportare i propri figli a scuola a settembre.

“Con immenso dolore – si legge nell'avviso – l'Istituto Paritario Mater Divinae Gratiae dal giorno 1 luglio 2'023 cesserà la propria attività. Pertanto per l'anno scolastico 2023-24 si invitano i genitori ad iscrivere i propri figli in altri istituti”.

Le mamme stanno provando a metterli assieme, per evitare il trauma del distacco dai compagni, e ridurre il disagio del trasferimento a inizio del ciclo scolastico. Tra le alternative le scuole Cesare Pavese, Minucci, E.A. Mario e le suore Betlemite.

L'Assessore Maura Striano: “Pavese disponibile”

Sulla vicenda interviene anche l'assessore alla Scuola Maura Striano, contattata da Fanpage.it, che dice:

La scuola chiuderà a luglio 2023. Si tratta di una scuola privata paritaria non di competenza comunale. La dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo Cesare Pavese ci ha confermato la disponibilità ad accogliere le iscrizioni degli studenti. Fino al 30 gennaio sarà possibile effettuare le iscrizioni. Gli studenti dovranno chiedere il nulla osta al trasferimento nella nuova scuola e fare le iscrizioni ex novo.

Per Sergio Colella, consigliere comunale e membro della commissione Scuola del Comune di Napoli,

“la scuola Pavese è a disposizione dell'accettazione dei ragazzi. Il Comune non può intervenire purtroppo sulla chiusura di una scuola privata. Ma seguiamo da vicino la vicenda, come nel caso del Nazareth. Ringrazio per il pronto intervento l’assessore Striano e la macchina organizzativa del gruppo Sos amici …. Aiutiamoci tra noi che fa tanta rete”.

In campo anche il consigliere della V Municipalità, Francesco Flores:

“Stiamo monitorando la situazione e siamo vicini alle famiglie che vivono questo disagio. Sarà comunque assicurato l'anno scolastico. Nessuno sarà lasciato solo”. Nei prossimi giorni chiederemo una riunione della commissione Scuola, per fare il punto della situazione.

Mentre Irma Rollo, consigliera della V Municipalità e componente della commissione Scuola, afferma:

La chiusura di una scuola è sempre un brutto segnale per il territorio. A giugno abbiamo già avuto la chiusura dell'Istituto Nazareth che ha creato disagio sia per le famiglie che per le scuole che hanno dovuto farsi carico di altri iscritti. In alcuni casi nelle classi si superano anche i 30 bambini. Preoccupa il rischio di licenziamento di tante figure che sono nella scuola. Mi auguro che si possa trovare un sostegno per loro.

374 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views