Capodanno 2022, c’è anche la bomba “D10S” per Maradona tra i botti sequestrati nel Napoletano

C'è anche la bomba "D10S" ispirata a Maradona tra i botti di Capodanno 2022 sequestrati dai carabinieri. È l'ultima novità nel mercato nero dei "botti illegali" dell'ultimo dell'anno. I militari dell'Arma ne hanno scoperti diversi esemplari in un maxi-sequestro avvenuto ieri, primo gennaio 2022, a Grumo Nevano, in provincia di Napoli, dove sono stati scoperto circa 30 chilogrammi di fuochi pirotecnici fuorilegge. I Carabinieri della locale stazione hanno arrestato per detenzione illegale di materiale esplodente due incensurati, un 23enne del posto e un 25enne di Casandrino. Gli arrestati sono in carcere ed in attesa di giudizio.

I militari li hanno fermati mentre erano a bordo di un’auto. Il nervosismo dei due ha consigliato ai carabinieri di approfondire il controllo. Nell’auto c'erano 7 chili tra bombe, petardi e fuochi pirotecnici. La perquisizione è stata estesa presso le abitazioni dei due giovani e lì i militari hanno rinvenuto e sequestrato altri 23 chili di materiale esplodente per un totale di 30. A questo punto, è stato necessario l’intervento dei carabinieri artificieri del comando provinciale di Napoli. I militari specializzati hanno accertato la natura “micidiale” degli esplosivi e la pericolosità per la pubblica incolumità visto che gli ordigni erano nascosti all’interno di abitazioni. Tra gli ordigni sequestrati anche “ultimissimi” arrivi sul mercato nero.

Qualiano, evade dai domiciliari per prendere il caffè al bar

A Qualiano altro arresto. A finire in manette un 54enne del posto che dovrà rispondere del reato di evasione. I carabinieri della locale stazione lo hanno notato all’interno di un bar di piazza Rosselli mentre prendeva un caffè.  Peccato che il 54enne fosse sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per rapina, estorsione, lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale. Arrestato, è in attesa di giudizio.

A Giugliano in Campania, invece, arrestata una donna residente al campo rom di Casoria. La 37enne doveva scontare la pena di un anno e 8 mesi di reclusione per tentato furto. Il provvedimento era stato emesso nel 2016 dal Tribunale di Napoli. In tutti questi anni, però, la donna aveva fatto perdere le proprie tracce fino a quando ieri i Carabinieri della sezione radiomobile l’hanno trovata in un albergo di via Appia. L’arrestata è stata tradotta al carcere di Pozzuoli.