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Aeroporto chiuso a Napoli, agenzie di viaggi scrivono a Salvini e Santanchè: “Caos su date lavori, ora basta”

Chiusura dell’aeroporto di Capodichino per 42 giorni, le agenzie di viaggi della Campania scrivono ai Ministeri Trasporti e Turismo: “Troppa confusione sulle date, danni per i viaggiatori. Subito chiarezza”
A cura di Pierluigi Frattasi
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Caos all'Aeroporto di Capodichino sulle date dei lavori e della relativa chiusura per oltre un mese. La Gesac, la società che gestisce lo scalo di Napoli, come anticipato da Fanpage.it, annuncia la chiusura per 42 giorni dal 19 gennaio al 1 marzo 2026. Le compagnie aeree, però, continuano a vendere i biglietti anche per quel periodo. L'Enac, l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, ieri ha fatto sapere di non aver dato ancora l'ok allo stop dei voli, perché il progetto esecutivo non è stato ancora consegnato e che "pertanto, le tempistiche ipotizzate dovranno essere riviste alla luce delle diverse ipotesi realizzative". Gesac, a stretto giro, ha spiegato che "attende fiduciosa le valutazioni dell’Enac alle quali si adeguerà".

Le agenzie di viaggi della Campania scrivono ai Ministeri Trasporti e Turismo

Adesso le agenzie di viaggi chiedono chiarezza, soprattutto perché i voli per l'inizio del 2026 sono già in vendita e richiesti. Chi ha già acquistato a gennaio e febbraio potrebbe vedere la sua partenza spostata in un altro aeroporto, come Salerno. Come ci arriverà? Chi pagherà? Le risposte a queste domande al momento sono delle incognite. Ieri, le associazioni delle agenzie di viaggi e dei tour operator della Campania hanno scritto ai Ministeri dei Trasporti, retto da Matteo Salvini, e del Turismo, guidato da Daniela Santanché, chiedendo chiarimenti.

Da quanto comunicato dalle aziende, scrive Cesare Foà, presidente di Adv Unite/Aidit Campania, l'associazione della Agenzie di Viaggi e dei tour operator aderente a Federturismo Confindustria, "l’Enac non ha ancora deciso la tempistica di chiusura dell’aeroporto di Capodichino per l’ammodernamento della pista. Peccato che in data lunedì 19 maggio 2025, 17:13 invece era stato comunicato dalla Gesac , società di gestione , la chiusura dell’aeroporto. Come agenti di viaggi siamo veramente sbandati perché non comprendiamo a chi e a cosa credere, soprattutto perché vedere le compagnie aeree che continuano nella vendita dei biglietti da Napoli lo riteniamo abbastanza “antipatico “ perché potrebbe creare un danno agli utenti. Chiudere l’aeroporto è sacrosanto e doveroso innanzitutto per la sicurezza dei passeggeri ma le informazioni devono essere date in maniera certa e non con comunicati che si smentiscono a vicenda".

I lavori all'Aeroporto di Capodichino

I lavori all'Aeroporto di Capodichino, ad ogni modo, si faranno. Si tratta, infatti, ha spiegato Gesac, di interventi indifferibili. Il rifacimento della pista di volo, in particolare, "rientra tra gli interventi che il gestore aeroportuale deve effettuare affinché la sicurezza delle operazioni di volo e l’efficienza delle infrastrutture sia sempre garantita, nel rispetto degli standards previsti" ed è prevista "nel “contratto di programma” 2023-2026, firmato fra ENAC e GESAC il 1° febbraio 2023. Il contratto di programma impegna il gestore all’esecuzione di un piano di interventi infrastrutturali mirati a garantire sicurezza, efficienza e qualità delle infrastrutture. Successivamente, il 06.02.2025 è stato trasmesso ad ENAC l’aggiornamento della pianificazione degli investimenti con stima febbraio 2026 come data di fine lavori per la pista di volo e il 14 maggio è stato trasmesso il progetto con le soluzioni tecniche individuate".

Per quanto riguarda le tempistiche, il periodo di gennaio-febbraio è stato scelto perché quello a minor afflusso di passeggeri. Mentre la durata dei lavori (42 giorni) è stata calcolata "sulla base di approfondite valutazioni tecnico-gestionali che prevedono l’esecuzione dei lavori nel periodo dell'anno storicamente caratterizzato dal minore traffico aereo, al fine di ridurre al minimo i disagi per gli utenti e senza soluzione di continuità, per 24 ore al giorno e 7 giorni su 7".

Difficile pensare che i lavori si possano svolgere in tranche, perché la pista è unica e sarebbe impraticabile, salvo eventuali accorgimenti. Così come sarebbe difficile programmare la chiusura dello scalo in altri periodo, come Natale o giugno, dove i voli sono di più e i disagi inevitabilmente maggiori.

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