A Baronissi la statua Carlo Acutis, il “Santo di internet”: due giorni di festa e preghiere

La città di Baronissi, nella provincia di Salerno, si prepara a due giorni di festa, celebrazioni e preghiere: sabato 13 e domenica 14 settembre, infatti, la città ospiterà la statua di San Carlo Acutis, conosciuto anche come il "Santo di internet" o il "Santo dei millennials", il ragazzo morto a 15 anni nel 2006 e canonizzato dalla Chiesa Cattolica soltanto la scorsa settimana. L'evento, organizzato dalla parrocchia del Santissimo Salvatore, prenderà il via sabato alle ore 18, proprio in chiesa, con il rito solenne dello svelamento della statua di San Carlo Acutis e con la conseguente benedizione. Alle 18.30, poi, la statua sarà portata, a spalla, in processione per le strade della cittadina del Salernitano.
"La figura di Carlo Acutis ci ricorda che la fede non è qualcosa di distante, ma può accompagnare la vita di ogni giorno. È un ragazzo che ha saputo coniugare spiritualità e modernità, dimostrando come anche la tecnologia possa diventare uno strumento di bene. Per Baronissi questa è un’occasione per rafforzare i legami comunitari e offrire ai giovani un esempio autentico di speranza" ha dichiarato Anna Petta, sindaca di Baronissi.
"Carlo era un ragazzo normale, che con semplicità ha reso straordinaria la sua vita. Vedere i giovani portare la sua statua sarà un gesto di grande significato: la fede è comunità, condivisione e autenticità" ha evidenziato don Antonello Arundine, parroco della chiesa di Maria Santissima di Costantinopoli.