“1° agosto pioveva… Napoli è della gente”: la canzone di Cristian Vollaro amata dai tifosi azzurri

Per la stagione di mister Maurizio Sarri fu "Un giorno all'improvviso", cantato sulle note di "L'estate sta finendo" dei Righeira. Ma non vi fu il lieto fine. Per il Napoli di Luciano Spalletti fu "Sarò con te", sulle note di "Vuoto a perdere" di Noemi. E in quel caso, fu festa grande. Per gli undici di Antonio Conte, la colonna sonora è invece una canzone "senza titolo", scritta da un artista di strada napoletano conosciutissimo e prematuramente scomparso, Cristian Vollaro.
C'è chi la chiama "Napoli è della gente", chi "1° agosto pioveva". Fatto sta che la canzone di Cristian Vollaro ha accompagnato l'intera stagione degli azzurri ed è diventata già popolarissima. In attesa del centenario della società (1° agosto 2026), che potrebbe portare ad un pezzo "ad hoc", nessuno nutre dubbi che questo pezzo sia quello, al momento, più intonato dai tifosi.
La storia di Cristian Vollaro
Cristian Vollaro, morto a 45 anni, è stato uno degli ultimi posteggiatori di Napoli, un artista di strada conosciuto e amato da tutti. Nel 2015 aveva partecipato al programma televisivo di Mediaset "Tu sì que vales": era il 3 ottobre del 2015, e si esibì con il brano, da lui scritto, in napoletano "È meglio ‘o cane ca tu". Vollaro è morto il 26 aprile 2024, all'età di 45 anni, e in tanti lo omaggiarono con un ricordo, soprattutto portando avanti le sue canzoni. Tra queste, anche quella dedicata all'altra sua grande passione dopo la musica: il Calcio Napoli.
Fu proprio dopo la sua morte che la canzone iniziò a diffondersi nel tifo organizzato: il Napoli batteva 2-1 la Juventus in una stagione incolore, quella del dopo Spalletti, pochi giorni dopo la morte di Vollaro, e la canzone fu considerata quasi un portafortuna. E l'anno dopo, con l'arrivo di Conte, è diventata un "appuntamento fisso". Anche perché quel riferimento al 1° agosto, data di fondazione del Calcio Napoli, lo rendeva di fatto una canzone "obbligata".
Il testo della canzone di Cristian Vollaro
Primo agosto pioveva
Di domenica era
Maglia in lana e un pallon
E nasceva l’amor
Ha l’azzurro del cielo
Come sfondo il Vesuvio
E il bianco si sa è la sua integrità
È di fango e sudore
Sacrificio e passione
È la storia si sa
Della nostra città
Napoli è della gente
Il passato e il presente
È il futuro si sa
Ci ritroverai qua
Perché noi ti adoriamo
Senza te non viviamo
Forza Partenope
Il mio cuore è con te!