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Uomo scomparso e trovato morto in un’auto distrutta in un canale, indagato l’amico: “Non c’erano segni di frenata”

La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale sulla morte di Danilo Fazio, trovato morto in un’auto distrutta in un canale a Fornace (Cremona). Secondo quanto rivelato a Fanpage.it, non sarebbero state trovate ferite sul corpo dell’uomo che avrebbe perso la vita a causa del violento impatto. Si attendono gli esiti degli esami tossicologici e della consulenza cinematica per fare chiarezza sulla vicenda.
A cura di Giulia Ghirardi
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Danilo Fazio
Danilo Fazio

Danilo Fazio è stato trovato morto all'interno di un'automobile distrutta in un canale a Fornace, nelle campagne della provincia di Cremona, lo scorso 28 luglio. Il 40enne – residente a Codogno, nel Lodigiano – risultava scomparso dal pomeriggio di sabato 26 luglio. Sul caso la Procura ha aperto un fascicolo d'indagine per omicidio stradale a carico dell'amico, un 30enne di Caselle Landi (Lodi), che si trovava alla guida della Seat Leon al momento dell'incidente.

Secondo quanto rivelato da fonti investigative a Fanpage.it, dai primi esiti dell'autopsia eseguita sul corpo di Fazio non sarebbero state trovate ferite sul corpo dell'uomo che avrebbe perso la vita a causa del violento impatto contro un muretto. Al momento, si attendono gli esiti degli esami tossicologici e della consulenza cinematica per ricostruire l'esatta dinamica della vicenda.

Dall'incidente alla indagini della Procura

Secondo quanto ricostruito nel corso delle indagini, al momento della scomparsa Fazio si trovava in compagnia di un amico che sarebbe stato soccorso mentre vagava sanguinante in stato confusionale e con alcune lesioni compatibili con un incidente di cui, però, l'uomo non ha saputo fornire indicazioni. “Eravamo insieme, non ricordo cos’è successo”, avrebbe riferito il 30enne agli inquirenti.

Gli investigatori hanno quindi continuato le ricerche seguendo le ultime tracce lasciate dal cellulare di Fazio che si era agganciato per l'ultima volta a una cella nelle campagne nei pressi di Grumello Cremonese. Lì i vigili del fuoco hanno allestito un punto di ricerca, con diverse squadre provenienti anche da altre province. Alla fine, l'auto è stata ritrovata nel corso di lunedì pomeriggio nell'acqua di un canale a bordo strada. All'interno è stato rinvenuto il corpo senza vita di Fazio.

L'ipotesi al momento più avvalorata è che si sia trattato di un incidente stradale. Infatti, stando a quanto appreso da Fanpage.it, nulla farebbe pensare a una lite o un'aggressione prima dell'incidente né a una premeditazione del fatto. In più, stando ai primi accertamenti medici, non sarebbero state trovate ferite sul corpo dell'uomo che avrebbe quindi perso la vita a causa del violento impatto contro il muretto nel canale. Per avere certezza di ciò, comunque, bisognerà attendere gli esiti dell'autopsia che è stata disposta sul corpo del 40enne e degli esami tossicologici che sono attesi per settembre.

Nel mentre continuano gli accertamenti tecnici. Tra questi, è stata disposta una consulenza cinematica per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto. Secondo quanto appreso ancora da Fanpage.it, non sono stati rilevati segni di frenata sul manto stradale dove si è verificato l'incidente. La macchina su cui ha perso la vita Fazio sarebbe quindi andata dritta finendo per schiantarsi contro il muretto a bordo del canale. Per accertare tutte le responsabilità del caso, rimane ora da capire se la velocità dell'auto fosse oltre il limite o meno.

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