Milano, paura al San Raffaele: 32enne picchia gli infermieri perché non lo lasciano entrare
Mattinata di follia al pronto soccorso dell'ospedale San Raffaele di Milano dove un uomo di 32 anni, italiano, ha aggredito sia gli infermieri che gli agenti di polizia intervenuti per sedare gli animi.
Voleva entrare senza le procedure anti-Covid
Secondo quanto riferito da MilanoToday, il 32enne si è presentato verso le 5 di questa mattina, domenica 30 agosto, presso il centro di primo soccorso del nosocomio milanese pretendendo di voler entrare. Al rifiuto del personale sanitario, che gli ha imposto di sottoporsi alle procedure anti-covid, l'uomo si è scagliato contro gli infermieri del triage. Sono stati in totale tre gli infermieri aggrediti, rispettivamente di 26, 45 e 49 anni, oltre ai poliziotti sopraggiunti dopo la chiamata di aiuto. Anche gli agenti della questura, infatti, hanno ricevuto schiaffi e calci dall'uomo prima che riuscissero a fermare lo show che aveva messo in piedi e arrestarlo.
Dalle minacce all'aggressione, arrestato il 32enne
Il 32enne, secondo quanto emerso, sarebbe parente di un paziente ricoverato in un reparto dell'ospedale. Con lui c'era un'altra persona, con la quale aveva chiesto di poter essere fatto entrare di fretta. Ma, alla risposta negativa del personale, sono dapprima iniziate le minacce verbali e successivamente l'aggressione. Proprio il 32enne è stato il più difficile da gestire. Una volta che gli agenti sono riusciti a mettergli le manette ai polsi, è stato identificato quale un personaggio già noto alle forze dell'ordine per alcuni precedenti. Ora, l'italiano è accusato di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre, è indagato anche per oltraggio e minacce ad incaricati del servizio pubblico. Dopo l'aggressione, i tre infermieri del San Raffaele sono stati medicati sul posto dai colleghi. Ognuno ha una prognosi di sette giorni.