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Letizia Moratti non esclude di rimuovere Ibra come testimonial dopo lo scoop di Fanpage.it

L’assessore al Welfare e vicepresidente Letizia Moratti non esclude la possibilità che il calciatore del Milan, Zlatan Ibrahimovic, venga rimosso come testimonial di Regione Lombardia: “Sarà mia cura parlare con l’assessore Bolognini, che ha la responsabilità per la campagna comunicazionale, per discutere dell’episodio”. L’attaccante è al centro di alcune polemiche dopo che, come mostrato da Fanpage.it, si è fatto aprire un ristorante di Milano in piena zona rossa.
A cura di Ilaria Quattrone
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La vice presidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti non esclude la possibilità che il calciatore del Milan, Zlatan Ibrahimovic, venga rimosso come testimonial della campagna di comunicazione a favore della vaccinazione in Lombardia. Ibrahimovic, come mostrato ieri da Fanpage.it, si è fatto aprire per pranzo un ristorante del centro di Milano nonostante la zona rossa. E oggi al Pirellone, il consigliere regionale di +Europa Radicali Michele Usuelli, in un'interrogazione, ha chiesto la cancellazione dai siti istituzionali della Regione della campagna.

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L'assessore Bolognini non intenzionato a togliere il video

"Sarà mia cura parlare con l'assessore Bolognini, che ha la responsabilità per la campagna comunicazionale, per discutere dell'episodio che lei ha opportunamente segnalato", ha affermato la vicepresidente Moratti. Dal canto suo l'assessore Bolognini non sembrerebbe disposto a togliere il video in cui l'attaccante invita i cittadini a "rispettare le regole e usare la testa". Prima di prendere una decisione, l'assessore aspetterà comunque di confrontarsi con la vicepresidente Moratti.

Le foto che hanno scatenato le polemiche

Le foto che hanno scatenato diverse polemiche mostrano l'attaccante del Milan seduto al tavolo del ristorante "Tano passami l'olio"  con altri invitati. Lo stesso chef Tano Simonato aveva confermato la presenza sia di Ibra che dell'ex calciatore Ignazio Abate: "È stata una cosa tra amici" sostenendo che i due avessero solo bevuto un bicchiere di vino. Entrambi però non avrebbero dovuto essere all'interno del ristorante considerato che in Lombardia fino a domenica vigevano le regole della zona rossa che non consentono gli spostamenti se non per comprovati motivi.

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