In vacanza con il marito, sale su un battello e poi minaccia di gettarsi in acqua

Minaccia di gettarsi in acqua dal battello, ma per fortuna la polizia è intervenuta in tempo e l'ha salvata: è quanto accaduto sul lago di Como nella giornata di mercoledì 3 agosto. La donna è stata trasferita in ospedale per alcuni accertamenti, ma non risulterebbe in pericolo di vita. Non è chiaro cosa possa averla spinta a tentare un gesto estremo.
È stato il marito a chiamare i soccorsi
In base alle prime informazioni pervenute e riportate dai giornali locali, sembrerebbe trattarsi di una turista straniera. La donna si trovava con il marito: la loro doveva essere una gita tranquilla e per questo motivo avevano deciso di salire su un battello per godere delle bellezze che il lago di Como offre. A un certo punto, la moglie si è allontanata: è stato il marito poi a rendersi conto delle sue intenzioni. Aveva infatti già scavalcato il corrimano. L'uomo ha immediatamente chiamato la centrale operativa della polizia nautica di Como e spiegato la situazione. Gli agenti hanno affiancato il traghetto di linea nella zona di Cernobbio e sono riusciti a salire sulla nave mentre questa era ancora in movimento.
Così gli agenti l'hanno tratta in salvo
Hanno iniziato ad aprire un dialogo con lei: fortunatamente sono riusciti a tranquillizzarla e a convincerla a non gettarsi. Un episodio che poteva trasformarsi in un'ennesima tragedia che però è stata fortunatamente sventata. La stessa donna è poi tornata autonomamente in una zona sicura. Gli agenti hanno poi avvertito i medici e i paramedici del 118 che hanno deciso di trasferirla, seppur in buone condizioni, in ospedale per degli accertamenti.