161 CONDIVISIONI

Ginecologa deruba una paziente incinta durante la visita: si sospettano altri furti

La dottoressa si è assicurata che la paziente andasse in studio con i contanti promettendole uno sconto sulla parcella. Poi le ha sottratto le banconote dal portafogli durante la visita.
161 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Non le bastava la parcella per la visita medica nel suo studio privato, ma dalle sue paziente voleva qualcosa in più e, per averlo, glielo rubava dalla borsa in un momento di distrazione. Così una ginecologa di Mantova è accusa di furto da una giovane donna incinta. Ma, guardando le modalità del raggiro, potrebbe non essere l'unico caso.

Il furto durante la visita ginecologica

Secondo quanto avrebbe raccontato una ragazza di ventisei anni alla Questura di Mantova e riportato dal quotidiano locale la Gazzetta di Mantova, la visita inizialmente si sarebbe svolta normalmente con il controllo della pressione e degli altri paramenti. Prima dell'ecografia, però, la dottoressa avrebbe suggerito alla giovane donna di andare in bagno e in quel momento, approfittando della sua assenza dalla stanza, le ha rubato 120 euro.

Stando alla denuncia della ventiseienne, però, non era la prima volta che accadeva e, per questo, la ragazza aveva deciso di lasciare attiva la videocamera del suo smartphone per riprendere il furto. La registrazione sarebbe ora in possesso degli inquirenti e dal filmato si vedrebbe la dottoressa che sottrae dal portafogli della cliente le sei banconote da venti euro.

Il pagamento in contanti

La dottoressa sarebbe stata denunciata anche per abuso d’ufficio, in quanto – sempre secondo il racconto della denunciante – chiedeva tramite la segretaria alle clienti di pagare in contanti, promettendo uno sconto di trenta euro sul suo onorario, ce da 150 euro passava a 120 euro.

Non è escluso, però, che fosse anche un modo per assicurarsi che le clienti disponessero di soldi contanti, in modo tale da poterglieli sottrarre furtivamente durante le visite. Ora le forze dell'ordine stanno cercando infatti di appurare se episodi simili sono successi anche ad altre pazienti.

161 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views