12.004 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Festa di Halloween in casa, 20 ragazzi denunciati a Milano: musica, alcol e niente mascherine

I carabinieri sono intervenuti nella notte a Milano per interrompere una festa di Halloween organizzata all’interno di un’abitazione. Venti ragazzi e ragazze tra i 18 e i 20 anni sono stati denunciati e multati per il mancato rispetto delle norme anti coronavirus. Tutti erano senza mascherina, alcuni ubriachi tanto che è stato necessario chiamare il 118. Gli organizzatori avevano affittato la casa, di due piani e con piscina, con ingressi a pagamento.
A cura di Simone Gorla
12.004 CONDIVISIONI
Immagine

Venti persone sono state denunciate la scorsa notte a Milano per aver partecipato a una festa di Halloween all'interno di un appartamento, infrangendo le normative anti coronavirus che proibiscono di invitare più di sei persone a casa, con l'obiettivo di scongiurare assembramenti che possano favorire la diffusione del contagio.

Festa di Halloween in casa, nei guai venti ragazzi tra i 18 e i 20 anni

Nella notte i carabinieri del nucleo operativo radiomobile sono interventi in via Niccolini, nella zona di via Paolo Sarpi, dopo aver ricevuto la segnalazione di una festa in corso nonostante tutti i divieti e gli appelli alla prudenza. Arrivati sul posto un'ora circa dopo la mezzanotte, i militari hanno verificato che i partecipanti alla festa, dopo aver preso in affitto la casa, si erano riuniti per passare insieme la ricorrenza di Halloween.

Alcol, musica e niente mascherine: arrivano i carabinieri

L’appartamento era completamente a soqquadro, con bottiglie di alcolici ovunque e con ragazzi e ragazze tutti giovanissimi, di età compresa tra i 18 e i 20 anni, che sprovvisti di mascherine occupavano i diversi locali, da cui proveniva musica ad altissimo volume.

La casa – due piani e con piscina e sala cinema – era stata affittata per 2500 euro dai promotori della festa privata, che avevano organizzato ingressi a pagamento. Alcuni dei presenti all'arrivo delle forze dell'ordine erano completamente ubriachi, tanto che è stato necessario chiamare il 118 per prestare loro soccorso.

I presenti sono stati denunciati e multati

Inevitabile la denuncia in stato di libertà per tutte le 20 persone presenti, per inosservanza dei provvedimenti in relazione alle norme sul contenimento della pandemia da SARS COV-2. I denunciati, tutti non censiti nell'anagrafe dei contagiati Covid, sono stati identificati e allontanati. Saranno sanzionati  ai sensi del Dpcm del 24 ottobre 2020. I militari hanno quindi restituito le chiavi dell'appartamento ad un fiduciario della società proprietaria.

Ma il Codacons: Devono essere arrestati

Arriva a stretto giro il commento del Codacons che in una nota ha scritto: "Temiamo che questo non sia un caso isolato, poiché nei giorni scorsi circolavano sui social network diverse locandine di feste rigorosamente private organizzate a Milano in occasione di Halloween. Chiediamo pertanto di svolgere indagini a tappeto, poiché chi ha organizzato queste feste, e chi vi ha preso parte, ha messo a rischio non solo la propria salute, ma anche quella dell'intera collettività, in un momento difficilissimo per il paese. Per questo i responsabili devono essere arrestati, e nei loro confronti devono scattare indagini penali per la fattispecie di epidemia colposa".

La situazione in Lombardia

In Lombardia è in vigore il coprifuoco dalle 23 alle 5 di mattina, oltre alle chiusure e ai divieti imposti dal governo. Nonostante le misure pese, il numero dei positivi a Milano è in costante aumento da settimane. Nella giornata di ieri, sabato 31 ottobre, erano 3.730 i nuovi casi in tutta la provincia. Oltre 1.500 i positivi nelle ultime 24 ore in città. Si terrà lunedì la riunione tra il governatore lombardo Attilio Fontana e i sindaci per discutere la possibilità di un lockdown, in attesa delle decisioni del governo.

12.004 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views