4.370 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Fabrizio Corona news

Fabrizio Corona sospende lo sciopero della sete e beve un bicchiere di thé

Fabrizio Corona, ancora ricoverato in Psichiatria all’ospedale Niguarda di Milano, ha sospeso lo sciopero della sete bevendo un bicchiere di thé. Ieri l’ex paparazzo aveva fatto fatica a parlare, mentre oggi è riuscito a fare un ragionamento sensato. Per l’avvocato Ivano Chiesa, l’ex paparazzo resterà ricoverato ancora a lungo: al Niguarda era arrivato dopo essersi ferito al braccio pochi minuti dopo aver saputo della revoca ai domiciliari.
A cura di Giorgia Venturini
4.370 CONDIVISIONI
(LaPresse)
(LaPresse)
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
Fabrizio Corona news

Al quinto giorno dello sciopero della fame e della sete Fabrizio Corona, ancora ricoverato in Psichiatria all'ospedale Niguarda di Milano, ha bevuto un bicchiere di thé dopo le continue insistenze dell'avvocato e dei medici di ingerire qualcosa. Come è stato riportato nel programma tv "Pomeriggio Cinque", ieri l'ex paparazzo aveva fatto fatica a parlare, mentre oggi è riuscito a fare un ragionamento sensato ed è ritornato a bere. Lo sciopero della fame di Fabrizio Corona è iniziato subito dopo il ricovero in ospedale: l'ex fotografo è finito al Niguarda a casa delle ferite riportate al braccio che si era procurato pochi minuti dopo aver saputo dalla revoca ai domiciliari deciso dal collegio dei giudici del Tribunale di Sorveglianza. Qualche giorno dopo, nella notte tra domenica e lunedì, Corona aveva tentato un altro gesto autolesivo ferendosi nello stesso punto con una biro trovata in ospedale. "Non lo piegheranno, se lui ritiene di aver subìto un'ingiustizia è capace di lasciarsi morire", aveva dichiarato ieri il suo storico avvocato, Ivano Chiesa, a Fanpage.it.

Petizione a sostegno di Fabrizio Corona

Intanto a sostegno di Fabrizio Corona aumentano di minuto in minuto le firme raccolte da una petizione, quasi 57mila in poco tempo. Sul testo della petizione si legge: "Libertà per Fabrizio Corona contro una carcerazione ingiusta". "Quale Giustizia è questa? La legge non dovrebbe essere "Uguale per tutti"? È davvero così pericoloso il personaggio in questione? Tanto da meritare ancora la galera?". In difesa di Corona c'è anche la madre Gabriella che continua la sua battaglia chiedendo giustizia nei vari programmi tv. Ieri nel corso della trasmissione "La vita in diretta" su Rai Uno ha dichiarato: "Mio figlio sta peggio, continua a farsi del male. Mi ribellerò finche avrò vita. Se muore ce l’avranno sulla coscienza", ha detto riferendosi ai magistrati.

L'avvocato Chiesa: Corona sta male, resterà ricoverato ancora a lungo

Chi è sempre stato vicino all'ex paparazzo è anche il suo avvocato Ivano Chiesa che spiega le condizioni di salute di Corona: "Sta male, da quello che so resterà ancora ricoverato a lungo, è in osservazione psichiatrica". Il legale ritiene la giustificazione dei giudici ingiustificata: Corona infatti è costretto a ritornare in carcere perché ha violato alcune regole imposte dai magistrati durante il suo periodo ai domiciliari, concessi nel 2019 per curare una patologia psichiatrica. "E invece adesso i giudici dicono che Corona è in uno stato di benessere psichiatrico e può essere curato in carcere", commenta sarcasticamente Ivano Chiesa, che aveva già dichiarato a Fanpage.it che quella andata in scena la scorsa settimana era stata "una pagina nera per la giustizia italiana". Secondo lui, "i giudici sono legati allo stereotipo di Corona di 14 anni fa, ma lui ora è un uomo diverso".

4.370 CONDIVISIONI
Fabrizio Corona news
159 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views