Covid Lombardia, il bollettino di venerdì 22 gennaio: 1.969 contagi e 58 morti, calano i ricoveri
In Lombardia sono stati registrati 1.969 nuovi casi di Coronavirus su 34.056 tamponi effettuati, per una percentuale di positivi su tamponi del 5,7 per cento. È quanto emerge dal consueto bollettino di oggi venerdì 22 gennaio diramato dalla Regione. Diminuiscono i contagi rispetto a ieri, quando erano stati registrati 2.234 casi a fronte di 37.713 tamponi complessivi (nel totale sono calcolati anche i test rapidi antigenici, oltre ai tamponi molecolari). In totale dall'inizio della pandemia in Lombardia sono stati eseguiti 5.348.951 tamponi. Aumenta rispetto a ieri il dato giornaliero sui decessi: sono stati segnalati 58 morti nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 55), per un totale dall'inizio della pandemia di oltre 26mila decessi ufficiali nella sola Lombardia, per la precisione 26.518.
I ricoverati negli ospedali della Lombardia
Sul fronte dei ricoveri negli ospedali e nelle terapie intensive della Lombardia, nelle ultime ore il bilancio dei ricoveri in ospedale è diminuito di 65 unità, portando il totale a 3.579 (ieri erano 3.644). Diminuiscono anche i ricoveri nei reparti di terapia intensiva: sono 3 in meno (ieri il saldo era stato di 17 pazienti in meno) per un totale di 408 persone ricoverate. Continua a crescere il numero dei guariti/dimessi, ora arrivato a 442.631: sono 1.751 le persone che sono riuscite a superare la malattia nelle ultime 24 ore.
La situazione nelle province Lombarde
La variante inglese del Covid-19 è arrivata a Mantova, Cremona e Bergamo
Alla fine la variante inglese del Sars-Cov-2 è arrivata anche in Lombardia. Dopo l'annuncio dell'Asst Bergamo Ovest, che certificava la scoperta di un caso rientrante dal Regno Unito, anche a Mantova e Cremona sono stati segnalati contagi della nuova variante. Un totale di dieci persone, tutte rientrate dalla Uk, identificate dalle autorità sanitarie dopo approfondite indagini epidemiologiche relative a cittadini sbarcati in Italia da Oltremanica, per un totale di 250 persone. Di loro, dieci sono risultate positive alla variante inglese del Covid.