27 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Chiede green pass ai clienti di una sala scommesse, ma viene aggredito: ferito agente della locale

Un uomo di 40 anni è stato arrestato per aver aggredito un agente della polizia locale a Como: il poliziotto era entrato nella sala scommesse, dove si trovava il 40enne, per verificare che i clienti fossero in possesso del green pass. L’uomo non lo aveva e alla sanzione del vigile ha risposto con la violenza.
A cura di Ilaria Quattrone
27 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Era entrato in una sala scommesse insieme a dei colleghi per verificare che i clienti fossero tutti in possesso del Green Pass, ma è stato aggredito e ferito: è successo a Como nel pomeriggio di ieri, martedì 17 agosto. A riportare delle lesioni è un agente della polizia locale che è stato trasportato in ospedale e dimesso con una prognosi di sette giorni. Il responsabile, un uomo di 40 anni è stato invece arrestato mentre il gestore del locale e un altro cliente multati.

Due persone trovate senza green pass

Sulla base di quanto riportato dal giornale "Qui Como", gli agenti del nucleo operativo della polizia locale erano entrati nell'attività commerciale di via Anzani per eseguire dei normali controlli e verifiche. Due persone sono state trovate senza la certificazione e per loro è scattata la sanzione così come per il titolare che non ne aveva controllato la validità. Una delle due ha però reagito con violenza aggredendo gli agenti e gli ufficiali. Un vigile ha riportato ferite guaribili in sette giorni. L'uomo è stato così arrestato e processato questa mattina per direttissima. Il 40enne ha deciso di patteggiare una condanna a sei mesi.

A Milano un uomo rifiuta di mostrare green pass "per ragioni di privacy"

Solo qualche giorno fa un uomo di 68 anni si era rifiutato di mostrare il green pass ai gestori del cinema "Arena Milano Est". Dopo essersi intrufolato senza permesso, è stato bloccato dalle forze dell'ordine chiamate dai titolari. Il 68enne ha affermato di non voler mostrare la certificazione "per ragioni di privacy". È stato così denunciato e sanzionato e dovrà pagare una multa di quattrocento euro.

27 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views