Brescia, 8 focolai di Coronavirus e 80 contagiati, ma Ats rassicura: “Situazione sotto controllo”

Sono otto i focolai di Coronavirus che sono stati scoperti a Brescia e provincia: almeno 80 le persone che sono risultate contagiate dal virus. Tutte le situazioni sarebbero comunque sotto controllo o, in alcuni casi, già risolte. A confermarlo a Fanpage.it è l'Ats (Agenzia di tutela della salute) di Brescia.

I focolai a Brescia

I focolai sono tutti familiari e ciò significa che una persona, risultata asintomatica, ha contagiato altre persone con cui era strettamente a contatto. Per quanto riguarda l'origine dei contagi, come riportato dalla stampa locale in parte si tratterebbe di casi scoperti al ritorno dalle vacanze e in parte all'interno degli uffici amministrativi degli Spedali Civili di Brescia. Due focolai riguardano alcuni gruppi di persone rientrati dalla Sardegna, ma fortunatamente in gran parte sono asintomatici: altri, invece, interessano persone tornate dalle vacanze trascorse in Riviera Romagnola o all'Isola d'Elba. A questi si aggiunge il focolaio causato da alcune ragazze tornate dalla Croazia ai primi di agosto.

Un piccolo focolaio anche in un reparto amministrativo degli Spedali Civili

A Soiano del Lago ci sono stati 16 positivi che hanno pernottato in un residence del luogo. Di questi solo quattro sono in ospedale e uno in terapia intensiva. A Brescia un altro gruppo di 13 persone, tra i residenti del dormitorio Tenda di Abramo in viale Venezia, è risultato positivo al Covid-19. Solo uno è ricoverato in ospedale. Anche agli Spedali Civili di Brescia c'è stato un piccolo focolaio di sette persone in un reparto degli uffici amministrativi, ma nessuno è entrato in contatto con il pubblico che frequenta la struttura o con i pazienti.

La direzione generale degli Spedali Civili: Tutti sottoposti a tampone

In una nota, la direzione generale degli Spedali Civili di Brescia fa sapere che: "Il 2 settembre un addetto del centralino ha riportato mal di gola e un sapore strano in bocca, per questo motivo è stato eseguito il tampone, che è risultato positivo. Per tale ragione tutti i colleghi sono stati sottoposti al test per la ricerca del virus, che è risultato positivo in altri sei operatori, alcuni dei quali hanno dichiarato la presenza di sintomi modesti e aspecifici. I rimanenti operatori, con tampone negativo, sono stati allontanati dal luogo di lavoro e sono sottoposti a monitoraggio dello stato di salute per verificare l'eventuale insorgenza di sintomi, saranno sottoposti a un altro tampone prima del rientro al lavoro".