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Lucca: donna data alle fiamme, gravissima. Fermato aggressore: è un suo collega

La donna di 46 anni, madre di tre figli, è stata aggredita, cosparsa di liquido infiammabile e data alle fiamme nei pressi del vecchio ospedale di Lucca. L’aggressore sarebbe un dipendente della stessa cooperativa dove lavora la vittima, Vania Vannucchi, figlia del massaggiatore della Lucchese Calcio.
A cura di Antonio Palma
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Terribile violenza questa mattina a Lucca dove una donna di 46 anni, Vania Vannucchi, è stata improvvisamente aggredita e poi data alla fiamme nel piazzale del vecchio ospedale Campo di Marte della città toscana. La vittima, che lavora come barrelliere all'ospedale di Lucca, è stata immediatamente soccorsa da alcune persone presenti tra cui i colleghi e poi trasportata in elicottero all'ospedale a Pisa dove ora è ricoverata in gravissime condizioni, con ustioni su circa l'80% del corpo. La donna è sposata e madre di tre figli. Le sue condizioni, stando a quanto riferito dal direttore sanitario dell'azienda ospedaliero universitaria pisana, Fabrizio Gemmi, sono estremamente gravi visto che ha ustioni sul 90% del corpo.

Sembra che, nonostante le ustioni, sia riuscita a fare il nome del presunto aggressore, il 46enne Pasquale Russo. L'uomo è stato già rintracciato dalla polizia e sottoposto a un lungo interrogatorio, in cui avrebbe negato ogni addebito. Si tratterebbe di un dipendente della stessa cooperativa dove lavora la donna e con cui la 46enne avrebbe avuto una relazione in passato. Secondo le prime notizie, l'aggressione sarebbe avvenuta intorno alle 13 nella zona dell'obitorio dell'ex ospedale. La donna sembra si trovasse nello spazio antistante l'edificio quando è stata aggredita da un uomo che le ha gettato addosso liquido infiammabile dandola alle fiamme.

In pochi attimi la 46enne è diventata una torcia umana tra le urla strazianti. A soccorrerla, allertati dalle grida, alcuni colleghi e degli operai di una ditta che stavano lavorando nella zona dell'ex ospedale e che hanno cercato di spegnere le fiamme gettandole addosso dell'acqua. "Una scena terrificante – dice uno dei soccorritori – sono scene difficili da raccontare, si vedono soltanto nei film: era completamente avvolta dal fuoco, abbiamo cercato di spegnerla con secchi e panni. E' stato terribile".

Sul posto sono subito accorsi i vigili del fuoco e un'ambulanza, ma vista la grave situazione è stato richiesto immediatamente l'intervento dell'elisoccorso Pegaso che ha trasferito la donna al centro grandi ustionati dell'ospedale Cisanello di Pisa dove ora è ricoverata in gravissime condizioni. Sul caso sta indagando la polizia, intervenuta con la squadra volanti. L'ultimo pensiero di Vania, prima che la sistemassero sull'elisoccorso, è andato alla sua famiglia: “Vi prego, avvisate subito i miei familiari”. La donna è figlia di Alvaro Vannucchi, massaggiatore della Lucchese Calcio.

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