19 CONDIVISIONI
video suggerito
Guerra in Ucraina

Le notizie del 16 maggio 2022 sulla guerra russo-ucraina

19 CONDIVISIONI

Cos'è successo nell'82esimo giorno di guerra:

Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
22:42

Decine di bus con soldati ucraini lasciano l'acciaieria Azovstal di Mariupol

Decine di bus con a bordo militari che difendevano l'acciaieria Azovstal di Mariupol sono stati visti lasciare lo stabilimento: a riferirlo la Reuters, ripresa dalla stampa ucraina, citando testimoni oculari. In precedenza, il comandante del battaglione Azov Denis Prokopenko aveva annunciato in un video la decisione di obbedire agli ordini del Comando supremo di evacuare il sito, in seguito a un accordo per l'evacuazione dei feriti. Dopo l'uscita dei civili che si rifugiavano nei sotterranei, le ultime stime dei militari ancora presenti nell'Azovstal parlavano di 600 soldati, di cui molti feriti anche gravemente.

A cura di Davide Falcioni
22:23

Iniziata l'evacuazione dei soldati dall'acciaieria Azovstal

Immagine

È iniziata a bordo di una dozzina di autobus l'evacuazione dei soldati ucraini dall'acciaieria Azovstal di Mariupol. Lo riferisce sul suo sito la Reuters, precisando che non è stato finora possibile accertare quante persone fossero a bordo dei mezzi e se tra queste ci fossero i militari feriti.

A cura di Davide Falcioni
22:05

Berlusconi spiega perché Putin non siederà al tavolo per trattare la pace in Ucraina

Immagine

"Non abbiamo leader nel mondo o in Europa. Un leader che doveva avvicinare Putin al tavolo dei negoziati gli ha dato del criminale di guerra. Con queste premesse il signor Putin è lontano dal sedersi ad un tavolo": lo ha detto Silvio Berlusconi.

A cura di Davide Falcioni
21:39

L'Austria: "Non entreremo nella Nato come Finlandia e Svezia"

L'Austria non intende entrare nella Nato, seguendo l'esempio di Svezia e Finlandia. "Abbiamo una situazione geopolitica completamente diversa. Abbiamo anche una storia differente e penso che bisogna tenerne conto", ha dichiarato il ministro degli Esteri austriaco Alexander Schallenberg, rispondendo ai giornalisti a margine del Consiglio dei ministri degli Esteri Ue a Bruxelles. Ciò non significa tuttavia che l'Austria sia politicamente neutrale di fronte "ad una guerra di aggressione", ha puntualizzato Schallenberg, riferendosi all'invasione russa dell'Ucraina. "Abbiamo assunto una posizione molto chiara, sosteniamo tutte le sanzioni e facciamo quanto possiamo in termini di sostegno", ha rimarcato.

A cura di Davide Falcioni
21:28

Germania, Scholz: "Non ci sono segnali di una fine rapida di questa situazione"

Immagine

"Finora, purtroppo, non ci sono segnali di una fine più rapida possibile di questa situazione". A dirlo il cancelliere tedesco Olaf Scholz in merito alla guerra in Ucraina, durante un'intervista a Rtl, anticipata da Dpa. "La preoccupazione è che ci sia un'escalation della guerra", ha aggiunto Scholz, che ha però sottolineato che non bisogna farsi paralizzare e "piuttosto, dobbiamo essere in grado di fare delle scelte ragionevoli, consapevoli e anche molto coraggiose. Questo è ciò che che abbiamo fatto". Scholz ha confermato che la Germania continuerà a fornire armi all'Ucraina e che si attende che vengano resi disponibili in tempi "relativamente veloci" i semoventi antiaerei Gepard, anche se per questi si stanno ancora cercando le munizioni all'estero. Alle spedizioni dovrebbero aggiungersi obici e mortai. Scholz ha anche nuovamente ricordato che non prenderà alcuna decisione che porterebbe a un conflitto diretto tra Nato Russia, ad esempio una no-fly zone, che per il cancelliere significherebbe l'ingresso in guerra della Nato.

A cura di Davide Falcioni
20:59

Media ucraini: trovata quarta fossa comune a Mariupol

Emerge una quarta fossa comune a Mariupol, nei pressi del cimitero centrale della città. A denunciarlo è Radio Svoboda, che ha analizzato foto satellitari della società americana Maxar a partire da una denuncia dei giorni scorsi del consigliere del sindaco Petro Andrushchenko. La sepoltura di massa appare composta da due trincee, una delle quali lunga oltre 30 metri, che sarebbero state scavate già a inizio marzo.

A cura di Antonio Palma
20:54

I tre motivi per cui la lista delle armi che inviamo in Ucraina è segreta

Anche il terzo decreto con cui il governo sancisce l’invio di armi in Ucraina rimarrà secretato. Ma perché? E come può il governo mandare armi in Ucraina se una legge del 1990 vieta di fornire materiale militare ai Paesi in guerra?.

A cura di Antonio Palma
20:45

A Milano è attiva l’infoline finanziata da Shevchenko per i rifugiati ucraini scappati dalla guerra

È stata attivata oggi, lunedì 16 maggio, l'infoline interamente in lingua ucraina dedicata ai rifugiati scappati dalla guerra. Il centralino telefonico finanziato dalla leggenda del Milan Andij Shevchenko fornisce informazioni utili e totale supporto ai concittadini dell'ex numero 7 rossonero che stanno arrivando (o sono già arrivati) in città. Sheva ha contribuito versando 60.000 euro al fondo Milano Aiuta l'Ucraina istituito da Fondazione di Comunità Milano.

A cura di Antonio Palma
20:39

Patto tra Norvegia, Danimarca e Islanda per proteggere Svezia e Finlandia 

Norvegia, Danimarca e Islanda hanno rilasciato una dichiarazione congiunta promettendo di proteggere i loro vicini Svezia e Finlandia se vengono attaccati prima di entrare formalmente nella NATO. "Insieme a Danimarca e Islanda, la Norvegia è pronta ad aiutare i nostri vicini scandinavi con tutti i mezzi necessari nel caso in cui diventino vittime di aggressioni prima di ottenere l'adesione alla NATO" ha dichiarato dal Primo Ministro norvegese Jonas Gahr Stør.

A cura di Antonio Palma
20:27

Battaglione Azov: "Pronti a obbedire all'ordine di evacuazione"

"I difensori di Mariupol hanno eseguito l'ordine. Nonostante tutte le difficoltà, hanno respinto le forze schiaccianti del nemico per 82 giorni e hanno permesso all'esercito ucraino di riorganizzarsi, addestrare più personale e ricevere armi dai Paesi partner. Nessuna arma funzionerà senza militari professionisti, il che li rende l'elemento più prezioso dell'esercito. Per salvare vite umane, l'intera guarnigione di Mariupol sta attuando la decisione di evacuazione approvata dal Comando supremo e spera nel sostegno del popolo ucraino". Lo dice in un videomessaggio il comandante del reggimento Azov, Denis Prokopenko.

A cura di Antonio Palma
20:02

Laboratori, corsi di musica e lingua per ragazzi ucraini nel Piano Scuola d’Estate 2022

Anche quest’anno il ministero dell’Istruzione ha predisposto il Piano Scuola d’Estate, con attività per i ragazzi da giugno a settembre. Con uno sguardo particolare dedicato agli studenti che vengono dall’Ucraina. Questa seconda edizione infatti sarà pensata come momento di accoglienza per i minori che sono scappati dall'Ucraina, e come opportunità di integrazione e socializzazione.

A cura di Antonio Palma
19:52

Borrell: "L'Ue non riconoscerà un singolo km quadrato di terra ucraina in mano alla Russia"

"L'Ue non riconoscerà un singolo km quadrato di terra ucraina presa dalla Russia. Non riconosceremo alcuna parte dell'Ucraina come parte della Federazione Russa. Difendiamo l'integrità territoriale dell'Ucraina. E quando lo diciamo, speriamo che l'Ucraina vinca questa guerra, il che significa che siano in grado di respingere l'invasione" e di rimandare "gli invasori oltre i confini". Lo dice l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, in conferenza stampa a Bruxelles al termine del Consiglio Affari Esteri.

A cura di Antonio Palma
19:43

Mosca nazionalizza fabbrica Renault per riavviare produzione con marchio sovietico 

Il governo della città di Mosca rileverà una fabbrica appartenente alla casa automobilistica francese Renault e la utilizzerà per far rivivere la Moskvitch dell'era sovietica in quella che appare come la prima grande nazionalizzazione russa di un'azienda straniera durante la guerra in Ucraina. L'annuncio segue la decisione di Renault di unirsi all'ondata di aziende occidentali come McDonald's e Siemens che hanno lasciano il mercato russo. Renault ha ceduto la sua quota del 68% nella più grande casa automobilistica russa, AvtoVAZ, con un'opzione per riacquistarla entro sei anni. Secondo i media, le attività russe dell'azienda sono state vendute per un rublo, il che significa che la città di Mosca ha effettivamente preso il controllo della fabbrica gratuitamente.

A cura di Antonio Palma
19:35

Borrell: "In Ue tutti d'accordo su altri 500 milioni di euro di armi all'Ucraina"

Tutti siamo d'accordo sullo stanziamento di ulteriori 500 milioni di euro di aiuti militari all'Ucraina. Abbiamo cominciato con 500 milioni, ora arriviamo a 2 miliardi di euro". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al termine del Consiglio Affari esteri. "Questa è solo la punta dell'iceberg. Gli Stati membri fanno molto senza chiedere rimborsi. Siamo ben oltre i 2 miliardi del bilancio europeo", ha aggiunto. "Dobbiamo aprire negoziazioni con Albania e Nord Macedonia, prima della fine della presidenza francese: la situazione attuale non è sostenibile, è un regalo alla Russia". ha detto poi l'Alto rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell.

A cura di Antonio Palma
19:24

Turchia non approverà ingresso di Svezia e Finlandia nella Nato

La Turchia non approverà ingresso Svezia e Finlandia nella Nato, lo ha dichiarato il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Reuters. "La Turchia non cederà sul no all'adesione di Finlandia e Svezia alla Nato" ha detto il presidente turco, sostenendo che la Svezia è incubatore di terrorismo. Erdogan avrebbe affermato che le delegazioni svedesi e finlandesi non dovrebbero preoccuparsi di venire in Turchia per convincerlo ad approvare a loro richiesta.

A cura di Antonio Palma
19:11

Come sta andando la guerra in Ucraina: la mappa aggiornata del conflitto nel Donbass

Immagine

Dopo essere stati costretti a ritirarsi dal nord dell’Ucraina, i russi hanno riorientato i loro sforzi per prendere il controllo del Donbass. Ma la resistenza di Kiev continua ad essere tenace e ben organizzata. Come sta andando la guerra in Ucraina: la mappa aggiornata del conflitto nel Donbass.

A cura di Antonio Palma
18:59

Orban: "L'Occidente è in preda a una follia suicida"

L'Occidente è in preda ad una "follia suicida" ,lo ha affermato il primo ministro ungherese Viktor Orban nel discorso per il suo reinsediamento tenuto oggi. "Il prossimo decennio sarà un'era di pericoli, incertezza e guerra", ha detto Orban, denunciando anche quelli che ha definito "la follia del gender" e "il grande programma per la sostituzione della popolazione europea". Un apparente riferimento ad una teoria cospirazionista secondo la quale c'è un piano per sostituire la popolazione in maggioranza bianca europea con immigrati.  "L'Ungheria non porrà il veto a sanzioni" alla Russia "nell'interesse dell'unità europea fino a quando non sarà oltrepassata la linea rossa, ovvero non sarà in pericolo la sicurezza energetica del Paese" ha spiegato Viktor Orban, nel suo discorso inaugurale in Parlamento dopo la sua rielezione a capo del governo, secondo quanto riporta Infostart.  "Siamo afflitti contemporaneamente dai problemi economici, dalla guerra, dalla debolezza intellettuale dell'Europa e dall'errore politico di Bruxelles", ha concluso il premier ungherese.

A cura di Antonio Palma
18:47

Almeno 10 morti nei raid su Severodonetsk

Immagine

I Raid russi su Severodonetsk, nella regione orientale ucraina di Lugansk, hanno provocato oggi almeno 10 morti. Lo ha riferito il governatore locale Serhiy Haidai, citato da Unian. "Al momento è estremamente difficile controllare l'area a causa di nuovi bombardamenti", ha aggiunto. Severodonetsk e Lysichansk sono state sotto il pesante fuoco dell'artiglieria russa lunedì pomeriggio. “Severdonetsk ha resistito a colpi molto forti. Ancora da accertare il numero delle case danneggiate. I soccorritori hanno anche spento un incendio nell'edificio del magazzino dell'associazione di ricerca e produzione locale. A Lisichansk, a seguito dei bombardamenti nemici, il patrimonio immobiliare ha preso fuoco ", ha scritto Haidai nel suo canale Telegram.

A cura di Antonio Palma
18:26

Kiev sequestra altri 420 milioni all'oligarca russo Fridman

Kiev sequestra altri 420 milioni all'oligarca russo Mikhail Fridman, si trata delle azioni che deteneva alla Alpha Bank per un valore di 12,4 miliardi di grivna. Ad annunciarlo in un post su Facebook è il procuratore generale dell'Ucraina Irina Venediktova. In particolare si tratta di titoli delle società cipriote affiliate all'oligarca russo che erano detenuti in conti correnti. Alla fine di aprile, ricorda, erano stati sequestrati beni per un valore di 469 milioni di grivna (circa 15,9 milioni di dollari) che appartenevano a società collegate a Fridman. Secondo Venediktova "questi beni erano pronti per essere trasferiti in Russia"

A cura di Antonio Palma
18:17

Kuleba: "Solo l'Ungheria blocca l'embargo del petrolio, l'Ue deve risolvere"

"C'è un sostegno chiaro per l'embargo al petrolio" da parte dei ministri degli Esteri dell'Ue. "C'è un solo un Paese che continua a bloccare l'introduzione dell'embargo e bisogna trovare il modo di indirizzare le sue preoccupazioni". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri dell'Ucraina Dmytro Kuleba al termine della sua partecipazione alla riunione dei ministri degli Esteri Ue. "Non posso credere che il sesto pacchetto di sanzioni sia approvato senza l'embargo al petrolio, la domanda ora è quando verrà approvato. Siamo delusi che non sia stato adottato ma è compito dell'Unione Europea trattare con le autorità ungheresi, perché si tratta di una questione di famiglia" ha detto il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba a Bruxelles

A cura di Antonio Palma
18:08

La Svezia non intende piazzare armi nucleari e basi Nato permanenti sul suo territorio

La Svezia non intende piazzare armi nucleari e basi Nato permanenti sul suo territorio, lo ha detto la premier svedese Magdalena Andersson, che lunedì ha annunciato l'intenzione del Paese di aderire alla Nato. Andersson ha affermato che non esiste ancora una minaccia militare definita per la Svezia, ma il primo ministro afferma che il paese sarà particolarmente vulnerabile dopo la presentazione della domanda NATO e prima che questa venga approvata.

A cura di Antonio Palma
18:01

Ue: c'è metodo per pagare gas russo senza violare le sanzioni

"La procedura di pagamento prevista dal decreto russo del 31 marzo violerebbe le sanzioni Ue, ma ci sono opzioni disponibili per le aziende per continuare a pagare il gas in euro o dollari in linea con i contratti concordati". Lo sottolinea un portavoce della Commissione Ue in una nota interpretativa delle linee guida per le aziende sul gas russo. L'apertura di un conto bancario presso Gazprombank non viola le sanzioni, a patto che il conto non sia in rubli. Gli operatori dovrebbero dichiarare chiaramente che intendono adempiere ai propri obblighi derivanti dai contratti esistenti e considerarli adempiuti pagando in euro o dollari.

A cura di Antonio Palma
17:48

Salvini chiede a Draghi di non inviare altri armi all’Ucraina: “Finalmente abbiamo parlato di pace”

Il segretario della Lega Matteo Salvini ha avuto un colloquio con il presidente del Consiglio Draghi a Palazzo Chigi. L'incontro era stato annunciato per discutere della posizione dell'Italia nella guerra in Ucraina, in vista soprattutto dell'informativa che il presiedente del Consiglio Draghi farà in Parlamento giovedì 19 maggio. “Dopo quasi tre mesi di guerra finalmente siamo riusciti a parlare di pace” ha detto Salvini.

A cura di Antonio Palma
17:32

Dl Ucraina bis: voto pregiudiziale slitta a domani alle 10

La votazione sulla pregiudiziale di Fdi al dl Ucraina bis si terrà domani alle 10: lo ha annunciato all'Assemblea di Montecitorio, "apprezzate le circostanze" il vicepresidente Andrea Mandelli. La decisione è stata assunta sulla base del fatto che il numero legale sarebbe mancato per la terza volta a causa delle assenze dei deputati.

A cura di Antonio Palma
17:21

Kuleba: "Embargo petrolio sia in sesto pacchetto sanzioni Ue"

"Ho iniziato la mia visita a Bruxelles per spingere sul sesto pacchetto di sanzioni dell'Ue contro la Russia che deve includere un embargo al petrolio". Lo scrive in un tweet il ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba, impegnato oggi in una visita a Bruxelles. "Mi concentrerò anche su ulteriori forniture di armi e sulla concessione all'Ucraina dello status di candidato all'Ue. Riteniamo che l'Ucraina meriti una valutazione individuale e meritocratica", aggiunge.

A cura di Antonio Palma
17:07

Lukashenko: "Uniti con la Russia contro pressione Occidente"

"Senza un fronte unito, l'Occidente aumentera' la sua pressione sullo spazio post-sovietico". Lo ha detto il presidente bielorusso Alexander Lukashenko al vertice dell'Organizzazione del trattato di sicurezza collettivo (Csto) oggi a Mosca, lanciando un appello ai leader dei membri – sei Paesi ex sovietici, guidati dalla Russia – ad agire insieme contro le "sanzioni infernali" dell'Occidente. Lo riporta la Bbc

A cura di Biagio Chiariello
16:59

Zelensky: "Grazie ai soldati arrivati al confine a Kharkiv"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato i soldati del 227/o battaglione della 127a brigata delle forze di difesa territoriale ucraine che hanno raggiunto il confine di stato dell'Ucraina nella regione di Kharkiv. Lo ha detto in un video pubblicato su Instagram, riporta Ukrinform.

A cura di Biagio Chiariello
16:49

Kiev: "Russi consolidano posizioni a Kherson e Mykolaiv"

Le forze russe non stanno conducendo alcuna operazione offensive nelle regioni meridionali di Kherson e Mykolaiv e continuano a rafforzare le loro posizioni nelle aree occupate. Lo riferisce lo Stato maggiore ucraino, secondo il Kyiv Independent.

A cura di Biagio Chiariello
16:38

 Kiev: "No concessioni a Putin per tregua"

Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha escluso eventuali concessioni alla Russia pur di arrivare a un cessate il fuoco. Lo ha detto in un’intervista a Bloomberg. "Cercare opzioni per salvare la faccia a Putin è semplicemente un approccio sbagliato. Lasciate che sia lo stesso Putin a trovare un’opzione". L’ambizione dell’Ucraina è quella di ripristinare la piena integrità territoriale, ha spiegato Kuleba, ovvero recuperare tanto le aree della regione orientale del Donbass, che erano controllate dai filorussi prima dell’invasione, che la penisola di Crimea conquistata dalla Russia nel 2014

A cura di Biagio Chiariello
16:24

Nato, Michel: "Adesione Svezia rafforza nostra sicurezza"

"Con la richiesta di adesione della Svezia alla Nato insieme alla Finlandia, suo partner strategico, la nostra sicurezza diventa ancora piu' forte". Lo scrive in un tweet il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. "Lodo la Svezia e la premier svedese per la loro decisione a vantaggio della sicurezza e della difesa collettiva. Il contributo dell'Ue alla deterrenza della Nato e' sempre piu' prezioso", aggiunge.

A cura di Biagio Chiariello
19 CONDIVISIONI
4232 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views