Si è concluso il dodicesimo giorno di guerra in Ucraina. Terminato il terzo round di negoziati in Bielorussia, consigliere Zelensky: "Piccoli passi avanti su questione corridoi umanitari". A breve nuovo giro di colloqui in Bielorussia. Bombardata panetteria vicino Kiev, 13 morti, colpito liceo nell'oblast' di Kharkiv. La Russia ha stilato black list dei paesi ostili, c'è anche l'Italia.
In Italia sono arrivati 17mila profughi dall'Ucraina dall'inizio della guerra, 3 mila in un giorno. Nella notte ancora bombe e missili: colpita Mykolaiv, situazione catastrofica a Irpin. Zelensky: "Troveremo ogni bastardo che sta commettendo atrocità sui civili".
Domani Zelensky interverrà in video a Parlamento Regno Unito

Domani, alle 18 italiane, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, terra' un discorso in collegamento video alla Camera dei Comuni britannica. Lo ha annunciato lo speaker Lindsay Hoyle. "Ogni parlamentare vuole ascoltare direttamente il presidente, che ci parlerà in tempo reale dall'Ucraina, quindi è un'opportunità importante per la Camera", ha detto Hoyle, "grazie ancora al nostro incredibile staff per aver lavorato duro per rendere possibile questo storico intervento".
Il piccolo Denis, nato a Pistoia: la mamma era fuggita dall'Ucraina

La storia di Denis, nato venerdì scorso all’ospedale di Pescia, in provincia di Pistoia: la madre, al nono mese di gravidanza, era scappata dall’Ucraina cinque giorni prima per raggiungere dei parenti in Italia. “Grazie ai nostri operatori della sanità e accoglienza, la Toscana ha un grande cuore”.
Anonymous annuncia: "Stiamo lavorando a qualcosa di molto grande. Putin non vincerà"

"Stiamo lavorando per qualcosa di molto grande. Ricordate, chiunque può indossare la propria maschera e aiutarci nella lotta. Putin non vincerà". Lo ha scritto su Twitter Anonymous.
Mosca, "Ue ci spinge verso embargo Nord Stream 1"

L'Europa sta spingendo la Russia verso un embargo delle consegne di gas attraverso il gasdotto Nord Stream 1, ma Mosca non ha ancora preso una decisione in tal senso. Lo ha detto il vicepremier russo Alexander Novak secondo l'agenzia Interfax, aggiungendo che la Russia saprebbe dove spostare il proprio export di petrolio e prodotti petroliferi nel caso di una chiusura da parte degli Usa e dell'Europa. se serve
Usa: "Russia sta intensificando bombardamenti sulle città dell'Ucraina"

Le forze russe stanno "intensificando i bombardamenti" sulle principali citta' ucraine. Lo ha affermato un alto funzionario della difesa Usa, citato dalla Cnn. "Le forze russe stanno intensificando i bombardamenti su Kharkiv, Kiev e Chernihiv, cosi' come su Mykolaiv e Mariupol. Abbiamo certamente notato aumenti di quelli che chiamiamo incendi a lungo raggio, bombardamenti, attacchi missilistici, artiglieria, e valutiamo che questi attacchi stiano colpendo obiettivi civili, infrastrutture, aree residenziali", ha detto il funzionario. "Non e' chiaro" se i russi stiano colpendo deliberatamente obiettivi civili o se si tratti di conseguenze di "imprecisione", ma "chiaramente sta accadendo", ha aggiunto. "Sta accadendo ad un ritmo maggiore e su scala maggiore, e questa e' una ulteriore prova della natura sconsiderata di questa invasione", ha concluso.
Zelensky: "Io resto a Kiev. Non mi nascondo"

"Io resto a Kiev. Su Bankova. Non mi nascondo. E non ho paura di nessuno. Quanto serve per vincere questa guerra". È quanto ha detto il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky in un video pubblicato la sera del dodicesimo giorno di guerra.
Mosca mostra i muscoli: ecco Kalibr, il missile da crociera

I missili da crociera 3M-54 Kalibr sono stati impiegati dai russi per la prima volta nel 2015, in Siria; ora vengono lanciati contro obiettivi in Ucraina.
Draghi chiama Scholz: verso una posizione comune sulle sanzioni energetiche alla Russia

Il premier Mario Draghi ha avuto stasera una conversazione telefonica con il Cancelliere tedesco Olaf Scholz, incentrata sulla situazione sul terreno in Ucraina, sulla risposta europea in termini umanitari e sanzionatori e sulle conseguenze in ambito energetico della crisi in atto. I due leader hanno concordato di tenersi in stretto contatto nei prossimi giorni anche in vista del Vertice informale europeo in programma giovedì e venerdì.
Mosca annuncia: "Cessate fuoco per corridoi da domani alle 8"

La Russia ha annunciato lunedì un cessate il fuoco locale in diverse città ucraine dalle 10 di domani (le 8 in Italia) per consentire l'evacuazione dei civili attraverso corridoi umanitari. Lo riferiscono le agenzie russe citando il ministero della Difesa.
Russia supera Iran, è il paese con più sanzioni al mondo

La Russia batte l'Iran e si afferma come il paese con più sanzioni al mondo. Da quando ha iniziato l'invasione dell'Ucraina sono state 2.778 le sanzioni imposte contro Mosca. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando le rilevazione del database globale sulle sanzioni.
Di Maio: "Sentirò Guterres, ruolo Onu fondamentale"
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio telefona al segretario generale Onu Antonio Guterres sulla crisi fra Russia e Ucraina e le trattative diplomatiche. "Per risolvere questa crisi ci vuole una soluzione diplomatica. Le Nazioni Unite hanno un ruolo fondamentale per raggiungerla", ha detto il capo della Farnesina intervenendo al Tg3.
Kiev: "Abbiamo abbattuto due aerei russi"

Continuano i combattimenti. Due aerei russi sono stati abbattuti sui cieli sopra Kiev. Ad annunciarlo, su Facebook, è il comandante in capo delle forze armate ucraine, il generale Valery Zaluzhny.
Pentagono: "L'avanzata dei russi verso Kiev resta in stallo"

L'avanzata delle forze russe verso Kiev rimane "in stallo". Lo ha assicurato ai media Usa un funzionario della difesa americana. "Crediamo che siano ancora fuori, l'avanzata principale e' ancora bloccata fuori città", ha detto. "Non so dire oggi quanto siano lontani da Kiev", ha aggiunto. Alla fine della scorsa settimana, secondo il Pentagono le forze russe erano a circa 25 chilometri dal centro della capitale ucraina.
Onu chiede consegna in sicurezza di aiuti umanitari all'Ucraina

L'Onu chiede di poter fornire in sicurezza gli aiuti militari nelle zone di combattimento in Ucraina: lo ha detto al consiglio di sicurezza il segretario generale aggiunto delle Nazioni Unite per gli
affari umanitari Martin Griffiths
La replica di El Al al ministro ucraino Kuleba
Dopo gli attacchi ricevuti dal ministro Kuleba che ha parlato di soldi "sporchi di sangue", la compagnia aerea israeliana El Al ha risposto di aver "bloccato l'uso di carte di credito Mir il 28 febbraio, con la chiusura dello spazio aereo in Ucraina. El Al ha trasportato tonnellate di materiale umanitario e medico per l'Ucraina e ha evacuato orfani e rifugiati portandoli in salvo in Israele". La nota è stata pubblicata sul profilo ufficiale della compagnia.
Amnesty: "Kiev rispetti convezione di Ginevra

Negli ultimi giorni le autorità ucraine hanno portato prigionieri di guerra russi a conferenze stampa facendo loro domande sull'invasione. In alcuni video pubblicati sui social media si sono visti soldati russi catturati mentre contattavano le loro famiglie in Russia, anche se non è chiaro se tali video abbiano avuto un'autorizzazione ufficiale. Lo rende noto Amnesty International che, alla luce degli episodi citati, ricorda che i diritti dei soldati russi catturati durante l'invasione dell'Ucraina sono protetti dalla Terza Convenzione di Ginevra.
Non solo l'Italia, la lista dei Paesi ostili per Putin: quali sono

Il governo russo ha approvato la black list dei "Paesi ostili" per aver applicato o per essersi uniti a sanzioni contro Mosca: nell'elenco compare anche l'Italia, in quanto Paese europeo. La lista comprende tra gli altri gli Usa, i Paesi Ue, la Gran Bretagna, il Giappone, la Corea del Sud, l'Australia, la Nuova Zelanda, la Svizzera e, ovviamente, la stessa Ucraina. Secondo il decreto, lo Stato, le imprese e i cittadini russi che abbiano debiti nei confronti di creditori stranieri appartenenti a questa lista potranno pagarli in rubli.
Russia, Slutsky: "Quarto round negoziati a brevissimo termine, si decide domani"

Un quarto round di negoziati fra Russia e Ucraina si terrà "nel brevissimo futuro", ha anticipato il Presidente della Commissione Esteri della Duma, e membro della delegazione di Mosca alle trattative, Leonid Slutsky. Il prossimo round si terrà nuovamente in Bielorussia, ha aggiunto, parlando alla televisione russa. "Non dico ancora la data esatta, che sarà definita forse domani", si è limitato a precisare.
Zelensky a Putin: "Okay dialogo ma non accetto ultimatum"

Il presidente ucraino, Volodimir Zelensky, ha risposto al Cremlino chiarendo di non accettare "ultimatum" per fermare l'invasione e ha chiesto al suo omologo russo, Vladimir Putin, di uscire dalla sua "bolla" e consentire il "dialogo". Lo ha fatto in un'intervista all'Abc, rispondendo ad una domanda sulla proposta di Mosca di interrompere l'offensiva se Kiev rinuncia all'adesione alla Nato, riconosce la Crimea come territorio russo e riconosce l'indipendenza del Donbass. "Questo e' un altro ultimatum e non siamo per gli ultimatum", ha avvertito
Guerra in Ucraina, bombardati due depositi di petrolio a Zytomyr e Cernjachov

"Due attacchi aerei hanno colpito i depositi di petrolio a Zytomyr e Cernjachov". Lo annuncia il ministero degli Interni ucraino su Telegram. "A Zytomyr – si legge – ha preso fuoco un carro armato con una capacità di 10 metri cubi. Non ci sono vittime"
OMS: "16 ospedali bombardati in Ucraina"
Sono 16, a oggi, gli attacchi russi a strutture sanitarie in Ucraina, avvenuti fra il 24 febbraio e il 3 marzo. Lo ha verificato l'Organizzazione mondiale della sanità, che sta analizzando la natura di altri incidenti che si sono verificati nel Paese dall'avanzata russa. Sabato scorso, riferisce l'Oms su twitter, risultavano sei attacchi alla sanità ucraina, con un bilancio di 6 morti e 11 feriti. "
USA inviano 500 militare in Europa

Gli Stati Uniti inviano altri 500 militari in Europa, in Polonia, Romania, Germania e Grecia, ha reso noto un alto funzionario del Pentagono. Fra i loro compiti, quello di sostenere gli sforzi di proteggere lo spazio aereo della Nato.
Regno Unito: "Putin limita accesso a social media, ha paura del pensiero della propria gente sulla guerra"
"La Russia sta limitando sempre più l'accesso ai social media locali così da evitare la copertura negativa dell'invasione russa dell'Ucraina" lo scrive oggi su Twitter il Ministero della Difesa britannica. "Ciò limiterà ulteriormente lo spazio informativo e renderà sempre più difficile per la popolazione russa accedere a qualcosa di diverso dagli account ufficiali dello Stato russo. Questo fa capire quanto il Cremlino è preoccupato per l'atteggiamento della popolazione russa nei confronti del conflitto".
Lavrov: "Obiettivo nostra operazione militare è evitare guerra in Ucraina"

L'obiettivo dell'operazione militare speciale della Russia è fermare qualsiasi guerra che potrebbe aver luogo in territorio ucraino o che potrebbe iniziare da lì. Queste le parole di Sergej Lavrov, Ministro degli Affari Esteri della Russia.
USA: "Russia ha schierato tutte le sue forze nell'invasione dell'Ucraina"

La Russia ha impegnato "quasi il 100%" delle forze di combattimento che aveva dispiegato nei mesi scorsi sul confine dell'Ucraina e in Bielorussia. Lo rendono noto fonti del Pentagono che aggiungono che la Russia ha finora lanciato oltre 625 missili, secondo quanto riporta la Cnn.
Rapito a Kherson il giornalista Oleksandr Tarasov
L'attivista e giornalista indipendente Oleksandr Tarasov è stato rapito oggi a Kherson. Lo rende noto con un video su Facebook la piattaforma media locale che si occupa di diritti umani, collaborazione tra il popolo e il governo, filantropia e valori della comunità. L'uomo, secondo quanto viene spiegato nel filmato, avrebbe esortato la popolazione di Kherson a manifestare e a lottare contro i russi.
Ucraina, 8 soldati uccisi in bombardamento russo a Mykolaiv

Otto soldati ucraini sono rimasti uccisi in un raid aereo russo sulla regione di Mykolaiv. Lo ha reso noto il governatore della regione, Vitaly Kim, secondo cui altri 19 militari sono rimasti feriti dal lancio di un missile finito sulla loro caserma.
Tass: "Quarto round di colloqui in Bielorussia a breve"

Un quarto round di colloqui tra Russia e Ucraina si terrà a breve in Bielorussia. Lo annuncia la delegazione di Mosca all'agenzia Tass.
Russia: Terzo round negoziati "non all'altezza delle aspettative"

Il nuovo round di colloqui tra Russia e Ucraina "non è stato all'altezza delle aspettative" di Mosca. Lo ha riferito il capo negoziatore russo, Vladimir Medinsky, precisando che i negoziati continueranno.
Le città conquistate dalla Russia dopo quasi due settimane di invasione dell'Ucraina

A quasi due settimane dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina, il ministero della Difesa in Russia rivendica il controllo, da parte delle forze militari, di cinque centri abitati. Si tratta di Novoukrainskoye, Staromayorskoye, Staromlynovka, Mayorovo e Removka, ha reso noto il portavoce, Igot Konashenkov. A tutti i civili è stata garantita assistenza umanitaria, ha aggiunto.
Scholz-Macron-Biden-Johnson: "La priorità è proteggere i civili"

Olaf Scholz ha tenuto una videocall con l'americano Joe Biden, il francese Emmanuel Macron e il britannico Boris Johnson. Al centro della videocall "la preoccupazione per un'ulteriore escalation russa e per la questione dell'assistenza umanitaria nell'area di crisi", si legge in una nota della cancelleria. I leader hanno "concordato che la protezione dei civili debba avere la più alta priorità" e che alla Russia resta la richiesta di "porre immediatamente fine" all'invasione che viola il diritto internazionale.
Kiev, tornano a risuonare le sirene, si sentono colpi di artiglieria
Le sirene antiaereo sono tornate a suonare in questo momento a Kiev. Lo annuncia la municipalità sul proprio profilo Telegram invitando i cittadini a nascondersi nei rifugi. Segnalati attacchi di artiglieria in lontananza.
Terminato terzo round negoziati, consigliere Zelensky: "Passi avanti su questione corridoi umanitari"
Il terzo round di colloqui è terminato. Ci sono piccoli sviluppi positivi nel miglioramento della logistica dei corridoi umanitari. A dirlo è stato Mykhailo Mykhailovych Podoliyak è un consigliere ucraino del capo del presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelenskyy.
Kiev: "10 miliardi dollari di danni da inizio invasione russa"

I danni provocati dall'invasione russa alle infrastrutture dell'Ucraina ammontano ad almeno 10 miliardi di dollari. Lo ha reso noto parlando alla tv ucraina il ministro competente di Kiev, Oleksander Kubrakov, indicando che il bilancio è aggiornato a domenica e spiegando che per le riparazioni ci vorranno tra uno e due anni.
La commovente storia del bimbo fuggito da solo dalla guerra
Partito da Zaporizhzhia (il comune della centrale nucleare), solo con uno zainetto, il piccolo ha superato il confine per raggiungere alcuni parenti che abitano a Bratislava. “Ha conquistato tutti con il suo sorriso” ha scritto il Ministero dell’Interno della Slovacchia. La storia del bimbo fuggito dalla guerra in Ucraina da solo.
La denuncia di Kiev: bombe su liceo vicino Kharkiv, un morto
"Questa mattina il liceo di Derhachi è stato colpito dal fuoco dell'artiglieria nemica". Lo ha annunciato Viacheslav Zadorenko, il sindaco della città della regione di Kharkiv. Secondo le prime informazioni, riferite ai media locali, ci sarebbe un morto e diversi feriti, tra cui anche bambini.
Minitro Kuleba contro la compagnia El Al: "Accetta soldi sporchi di sangue"
Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba denuncia la compagnia di bandiera israeliana El Al che accetta pagamenti attraverso il circuito bancario russo ‘Mir' messo a punto per evadere le sanzioni. "Mentre il mondo sanziona la Russia per le sue barbariche atrocità in Ucraina, alcuni preferiscono guadagnare denaro zuppo di sangue ucraino. Come la El Al", ha scritto in un tweet Kuleba.
Gli Usa starebbero valutando sistemi di difesa aerei per gli alleati Nato

Gli Usa stanno considerando di fornire sistemi di difesa missilistica agli alleati Nato sullo sfondo delle crescenti preoccupazioni per le minacce russe: lo riferisce lo Cnn citando fonti del Pentagono.
Ucraina, si combatte ancora a Mykolaiv: in un video si vedono esplosioni e colonne di fumo
Continuano i combattimenti a Mykolaiv, nel Sud dell’Ucraina, dove l’esercito russo ha preso di mira il distretto residenziale di Mykolaiv. Gli attacchi alla città, proseguono da giorni. In un video pubblicato dalla CNN si vedono pennacchi di fumo intorno alla città che si trova vicino alla strategica Odessa e alla centrale nucleare di Yuzhnoukrainsk.
In un filmato pubblicato su Telegram, l'amministratore regionale dell'area di Mykolaiv, Vitali Kim, ha affermato che i russi si stavano ritirando dopo aver perso due carri armati in una "battaglia di tank" all'aeroporto. Kim ha anche detto che alcune delle forze russe sono state evacuate dalla zona in elicottero. La CNN non è stata in grado di verificare le affermazioni di Kim e non ha offerto alcuna prova a sostegno.
Ue sta pensando di mettere un tetto ai prezzi del gas

Ue apre a tetto ai prezzi del gasLa Commissione "è pronta a sostenere gli Stati membri nella progettazione" di misure di regolazione dei prezzi del mercato del gas. Lo si legge nella bozza della comunicazione sull'energia che sarà presentata domani, di cui l'ANSA ha preso visione. In determinate condizioni, "gli Stati membri possono intervenire con l'attuazione eccezionale e limitata nel tempo di prezzi regolamentati", si legge nel documento, dove viene sottolineato che il quadro giuridico del mercato elettrico "consente interventi pubblici nella fissazione dei prezzi" e che la misura dovrebbe essere "mirata".
Consigliere Zelensky: "Nostro presidente è spericolato, non scapperà"

Volodymyr Zelensky? "Uno spericolato, nel senso buono della parola. Sicuramente non lascerà Kiev. Non ha paura. Crede di dover stare nel mezzo di tutto, nel cuore del Paese". Lo ha detto il consigliere dello stesso presidente ucraino, Mykhailo Podoliak, in un'intervista rilasciata alla giornalista e scrittrice russa Yulia Latynina, citata dall'Ukrainska pravda. Podoliak, che fa parte anche della delegazione negoziale di Kiev, ha poi commentato anche le notizie sui presunti tentativi di assassinio del capo dello stato. Il controspionaggio presidenziale, ha spiegato, monitora costantemente la situazione di sicurezza di Zelensky. "Il Times ha riferito finora di due attacchi alla vita del presidente. Penso che in realtà ce ne siano stati molti di più, perché nei primi tre giorni c'era solo quello come obiettivo primario. Lo scopo principale era quello di esercitare pressioni esterne su Kiev, entrare in città e cercare di uccidere Volodymyr Zelensky. Ma lo stato maggiore della Federazione Russa non ci è riuscito e ora non ha più senso", ha aggiunto Podoliak
La violinista Vera Lytovchenko suona nel rifugio di Kharkiv sotto i bombardamenti
Una violinista ucraina ha abbandonato il suo teatro per raggiungere un seminterrato dove ha suonato il suo violino per gli altri residenti di Kharkiv che si riparavano dai bombardamenti russi. Il video della sua esibizione sta diventando virale sui social. Il suo nome è Vera Lytovchenko. Ha raccontato di essere stata ispirata nel vedere uno dei suoi studenti suonare in un rifugio antiaereo improvvisato, all'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina. "E' stato molto difficile suonare e pensare a qualcosa che non fosse la guerra. Ma ho deciso che dovevo fare qualcosa. Ora – ha aggiunto – siamo diventati una famiglia in questa cantina e quando ho suonato tutti hanno pianto. Ci siamo dimenticati della guerra per alcuni istanti e abbiamo pensato a qualcos'altro".
Blinken: "No fly zone allargherebbe conflitto, non è interesse neanche di Kiev"

L'istituzione della no fly zone rischierebbe di "creare un conflitto diretto tra i nostri Paesi e la Russia e così una guerra più ampia, cosa che non è interesse di nessuno, compreso il popolo ucraino". Così Antony Blinken ha ribadito l'opposizione all'imposizione dell'interdizione di volo sull'Ucraina da parte della Nato, richiesta che il governo ucraino continua ad avanzare. "La no fly zone, per essere molto chiari su che cosa implichi, vuol dire che se gli aerei russi violano la zona dichiarata, noi li abbattiamo" ha spiegato il segretario di Stato americano parlando da Vilnius, sottolineando che questo "comporta il considerevole rischio" di allargare il conflitto. "I nostri sforzi sono tutti nella direzione di chiudere la guerra più velocemente possibile – ha concluso – mettendo fine alle sofferenze al più presto possibile. E quello che non vogliamo fare è allargare il conflitto ai nostri Paesi, ai nostri territori".
Dublino, camion sfonda cancello ambasciata russa: un arresto
Un grosso camion ha sfondato i cancelli dell'ambasciata russa a sud di Dublino. Un uomo è stato arrestato
ONU: dall'inizio della guerra in Ucraina sono stati uccisi 406 civili
Più di 406 civili sono stati uccisi in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa il 24 febbraio, ha dichiarato lunedì l'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani (OHCHR). Altri 801 civili sono stati feriti,. L'OHCHR ha riconosciuto che le cifre reali sono probabilmente "notevolmente più alte". Si tratta di numeri che includono i dati raccolti tra le 4:00 ora locale del 24 febbraio 2022, quando è iniziato l'attacco armato della Federazione Russa contro l'Ucraina, e la mezzanotte del 6 marzo 2022, ha affermato l'OHCHR.
I bombardamenti russi hanno distrutto oltre duecento scuole e 34 ospedali in Ucraina
I bombardamenti russi hanno già danneggiato o distrutto 202 scuole, 34 ospedali, oltre 1.500 edifici residenziali in Ucraina. A riferirlo è stato Mykhailo Podoliak, consigliere del capo dell'ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Ucraina: bombardato un panificio vicino Kiev, 13 morti
Almeno 13 persone sono morte nel bombardamento contro un panificio a Makariv, nella regione di Kiev. Lo rendono noto i soccorsi ucraini.
La prima foto dei negoziati tra Russia e Ucraina
Diffusa sui social la prima foto dei negoziati in corso in Bielorussia.
Kuleba: "La Russia viola gli accordi e continua i bombardamenti"
"In violazione dei precedenti accordi, la Russia ha sabotato l'apertura dei corridoi umanitari per l'evacuazione della popolazione civile. Continua a bombardare Kiev, Mariupol, Volnovakha, Sumy, Mykolaiv, Kharkiv e altre città, paesi e villaggi". Lo scrive in una nota sui social il ministero degli Esteri ucraino.
Di Maio: "Putin è ormai isolato, anche la Cina non vuole la guerra"

Imporre una no-fly zone in Ucraina significherebbe "far scoppiare la terza guerra mondiale". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo a ‘Oggi è un altro giorno' su Rai1. A livello Nato "abbiamo detto chiaramente che non istituiremo la no-fly zone" per "circoscrivere il conflitto in Ucraina", ha proseguito Di Maio. "Bisogna far capire a Putin quanto stia isolando la Russia dal contesto internazionale – ha detto il titolare della Farnesina – Pensava di avere pienamente dalla sua parte la Cina e invece anche la Cina dice che si devono fermare assolutamente i combattimenti".
Viminale: in Italia sono arrivati 17mila profughi dall'Ucraina, 3 mila in un giorno

Sono 17.286 i cittadini ucraini entrati in Italia finora: 8.608 donne, 1.682 uomini e 6.996 minori. Il dato è aggiornato alle ore 8 di oggi ed indica una crescita di altri 3mila arrivi in 24 ore. Le principali destinazioni risultano essere Roma, Milano, Bologna e Napoli, dove vengono raggiunti familiari e conoscenti già presenti in Italia. Lo comunica il ministero dell'Interno sul suo sito.
L'indiscrezione sulla malattia di Putin, cosa sta succedendo al leader russo

Sempre più isolato, sempre meno disposto ad apparire in pubblico: una delle grandi novità nei giorni dell’invasione russa in Ucraina è l’insolita “sparizione” pubblica di Vladimir Putin. Un mistero che alimenta dubbi.
Cosa ha detto l'Unicef sulla situazione dei bambini in Ucraina

“La guerra può separare genitori e figli, mettere in crisi le famiglie, ma noi adulti dobbiamo fare di tutto per aiutare” così il Presidente dell’Ucraina in un post su Facebook.
Le forze armate ucraine dicono di aver riconquistato aeroporto di Mykolaiv
Le forze armate ucraine hanno detto di aver riconquistato l'aeroporto di Mykolaiv. Lo riporta il Kyiv Indipendent su Twitter
Iniziato il terzo round di negoziati in Bielorussia

Iniziato da poco il terzo round di colloqui tra Russia e Ucraina in Bielorussia. Le due delegazioni si sono incontrate nella foresta di Belovezhskaya Pushcha, al confine tra Polonia e Bielorussia
Zaporizhzhia, proteste dei civili contro truppe russe
Continuano le proteste a Zaporizhzhia, sede della centrale nucleare ora sotto controllo delle truppe russe.
Premier polacco Morawiecki: "9 euro al giorno a chi accoglie profughi ucraini"

Il governo polacco ha approvato un disegno di legge speciale per l'assistenza ai profughi dall'Ucraina. Lo ha reso noto il premier, Mateusz Morawiecki. Il testo della legge, ha spiegato, "garantisce un sostegno finanziario ai polacchi che accolgono famiglie dall'Ucraina. Quaranta zloty al giorno per due mesi, pari a circa 8,76 euro. "Grazie a questa legge i cittadini ucraini potranno restare legalmente in Polonia per 18 mesi, potranno lavorare e questo periodo potrà essere esteso fino a tre anni".
Aereo russo distrutto a Vyshgorod, vicino Kiev
Un aereo russo sarebbe stato distrutto nei pressi di Vyshgorod, vicino a Kiev. Lo riporta il canale di informazione Nexta.
Le richieste della Russia per la fine della guerra

Sarebbero tre le condizioni poste dalla Russia all'Ucraina per la fine della guerra. Putin vorrebbe il riconoscimento dell'indipendenza delle repubbliche separatiste di Luhansk e Donetsk e della Crimea. Chiede inoltre nessuna adesione alla Nato da parte dell'Ucraina e la nomina di Boyko come primo ministro, lasciando Zelensky come presidente pro forma. La delegazione ucraina però avrebbe rifiutato. Ecco cosa è emerso
La delegazione ucraina nella foresta di Belovezhskaya Pushcha

Il video della delegazione ucraina arrivata sul luogo dei negoziati, a Belovezhskaya Pushcha. Il luogo delle trattative è una foresta al confine tra Polonia e Bielorussia. Le immagini dell'arrivo sono fornite dal canale Nexta
La delegazione ucraina è arrivata a Belovezhskaya Pushcha per i negoziati

La delegazione ucraina per i negoziati è arrivata a Belovezhskaya Pushcha per incontrare la delegazione russa. Lo riferisce su twitter il canale ucraino Nexta.
I leader dell'UE discuteranno la richiesta dell'Ucraina nei prossimi giorni

I leader dell'Unione Europea discuteranno nei prossimi giorni la richiesta dell'Ucraina per l'entrata nell'Unione. Lo ha detto Charles Michel, presidente del Consiglio Europeo, in un tweet sul suo profilo ufficiale. "La solidarietà dell'Europa, l'amicizia e l'aiuto senza precedenti per l'Ucraina sono incrollabili. Discuteremo la loro domanda nei prossimi giorni"
Il patriarca di Mosca ha detto che la guerra di Putin è giusta perché compatte le lobby gay

"Se l'umanità riconosce che il peccato non è una violazione della legge di Dio, se l'umanità concorda sul fatto che il peccato è una delle opzioni per il comportamento umano, allora la civiltà umana finirà lì". E le parate gay "sono progettate per dimostrare che il peccato è una delle variazioni del comportamento umano". In un sermone-shock pronunciato ieri, nella Domenica del Perdono, il patriarca di Mosca Kirill, molto vicino al presidente russo Putin, ha detto che la guerra in Ucraina è comprensibile, visto che "per otto anni ci sono stati tentativi di distruggere ciò che esiste nel Donbass", "dove c'è un rifiuto fondamentale dei cosiddetti valori che oggi vengono offerti da chi rivendica il potere mondiale".
Usa e alleati si preparano a una guerra lunga e governo ucraino in esilio

Gli Stati Uniti e i loro alleati occidentali si starebbero preparando a uno scenario particolare per la guerra in Ucraina: quello di un conflitto lungo, con l’attuale governo di Kiev esiliato in Polonia e una resistenza nel Paese a combattere l’occupazione russa. Lo scrive il Washington Post. "Stiamo preparando i piani di emergenza per ogni possibilità", ha confermato un funzionario della Casa Bianca, includendo appunto anche uno che prevede l'esilio del governo di Zelensky, più probabilmente in Polonia. Proprio con Volodymyr Zelensky i funzionari statunitensi starebbero discutendo anche l'opportunità di spostare l'esecutivo a Leopoli per ragioni di sicurezza, ma il presidente ucraino non sarebbe disposto a lasciare la capitale.
Sirene e allarmi aerei in diverse città ucraine contemporaneamente

Sirene e allarmi aerei sono scattati in questi minuti in diverse città ucraine. Raid e bombardamenti russi sono stati preannunciati a Kiev, Dnipro e Vinnitsa proprio mentre le delegazioni dei due Paesi si sostano preparando per il terzo incontro dei colloqui di pace. Le tre città si trovano proprio all'estrema linea dell'offensiva russae sons ste già bombardate più volte. A Vinnitsa un raid aereo ieri ha fatto numerosi morti anche tra i civili.
Siamo travolti da ansia e paura per la guerra in Ucraina: i consigli degli esperti per gestirle

Siamo travolti da ansia e paura per la guerra in Ucraina. Non c'è da stupirsi che siamo provati, stressati, profondamente tristi e preoccupati per una situazione geopolitica ben al di fuori del nostro controllo. Psicologi e psichiatri spiegano che il rischio “burnout” è concreto, a causa della stanchezza emotiva accumulata in due anni di tensioni e privazioni che ci rende quasi inermi innanzi alla nuova, drammatica emergenza. In questo momento è assolutamente normale sentirsi sopraffatti, fragili e confusi, ma non siamo totalmente impotenti al fluire degli eventi, che possiamo affrontare e gestire con più efficacia seguendo alcuni semplici consigli
Nuovo record del prezzo del grano, 430 euro a tonnellata

Nuovo record per il prezzo del grano che tocca i 430 euro la tonnellata alla Borsa di Parigi con un +9% rispetto a venerdì. A causa della crisi in Ucraina nel frattempo anche a Chicago il mais guadagna il 2,63% a 773 dollari allo staio (bushel) e il frumento il 6,77% a 1.294 dollari allo staio
Gelmini: "Nessun profugo verrà lasciato indietro"

Tutti i profughi in arrivo in Italia dall'Ucraina "avranno un luogo in cui stare, nessuno verrà lasciato indietro". Lo assicura al Gr1 Rai il ministro per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini. "Tutte le Regioni sono al lavoro per accogliere chi scappa dalla guerra. Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Sardegna e Calabria – ha aggiunto – hanno già approvato delibere specifiche e la Protezione civile sta coordinando le operazioni in modo rigoroso". Al momento, spiega, secondo i dati del Viminale "sono arrivate 14mila persone, ma non si può ancora immaginare quante persone dovremo accogliere nelle prossime settimane. Ale frontiere c'è un sistema per fare i tamponi a chi arriva e per fare i vaccini se necessario. In settimana coinvolgeremo la Conferenza delle Regioni e insieme al ministero della Salute e degli Interni faremo il punto della situazione", ha concluso.
Repressione, carcere e violenza, così Putin mette a tacere i manifestanti in Russia

Continuano le manifestazioni in Russia per dire no alla guerra in Ucraina mentre cresce la repressione violenta della polizia. “Chi viene arrestato è tacciato di appartenere a gruppi estremisti e d’opposizione – spiega la ong russa Ovd-info a Fanpage.it – e rischia condanne a partire da sei anni e mezzo di carcere”. "Dal 2012 ci sono state continue restrizioni da parte delle autorità verso chi manifesta – ha spiegato a Fanpage.it Grigory Durnovo, attivista della ong – con la pandemia e l'introduzione di nuove e più restrittive norme per quanto riguarda gli assembramenti tutto è diventato impossibile. La polizia se ne approfitta per giustificare l'uso della violenza e i manifestanti ora vengono marchiati come oppositori ed estremisti, rischiando condanne a partire da sei anni di carcere". Secondo la ong dal 24 febbraio ad oggi sono più di 13mila le persone arrestate in Russia per aver manifestato contro la guerra, e i numeri sono destinati a crescere così come la pericolosità delle accuse nei confronti di chi non sceglie il silenzio.
Cremlino a Kiev: "Se accettate le nostre condizioni guerra finisce in un attimo"

"Se Kiev accetta le nostre condizioni la guerra finisce in un attimo", lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "La Russia chiede che l'Ucraina cessi l'azione militare, modifichi la sua costituzione per sancire la sua neutralità, riconosca la Crimea come territorio russo e riconosca le repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk come territori indipendenti" ha affermato il portavoce del Cremlino a Reuters. "Non abbiamo altre rivendicazioni territoriali, stiamo smilitarizzando l'Ucraina. La cosa principale è che l'Ucraina cessi la sua azione militare. Poi dovrebbero apportare le modifiche alla loro costituzione in base alla quale l'Ucraina rifiuta qualsiasi alleanza con altri. infine chiediamo che riconoscano la Crimea come territorio russo e le repubbliche di Donetsk e Lugansk come stati indipendenti" ha aggiunto.
Orban vieta trasferimento di armi dall'Ungheria all'Ucraina

L'Ungheria ha emanato un decreto che vieta il trasferimento delle armi in Ucraina attraverso il territorio ungherese. Lo rende noto il premier magiaro, Viktor Orban, in un video pubblicato su Twitter al termine della riunione odierna del Consiglio per la sicurezza nazionale, convocata per fare il punto sulla situazione. Orban ha anche annunciato un incontro dei premier dei Paesi del gruppo Visegrad (Polonia, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia) domani a Londra. (ANSA).
Pesanti combattimenti attorno a Kiev, il Sindaco: "Ci prepariamo a difendere la capitale"

"Si rigirano fortissimi combattimenti intorno a Kiev, principalmente a nord-ovest. Con rabbia estrema, il nemico sta distruggendo Bucha, Hostomel, Vorzel, Irpin. Uccidono deliberatamente civili", lo ha dichiarato il sindaco della capitale ucraina Vitalii Klitschko. "La capitale si prepara alla difesa. Chiedo a tutti i cittadini di resistere. State a casa o al coperto. Kiev si alzerà e si difenderà da sola!" ha scritto sui social Klitschko. I carri armati russi sono nei sobborghi della città in un'area densamente popolata appena ad ovest di Kiev.
Draghi: "Non si vede un rischio di guerra più ampia "

"Per ora non si vede un rischio guerra più ampia". Lo spiega il premier Mario Draghiparlando con i cronisti e rispondendo a chi gli chiede se ci sia il rischio di una estensione del conflitto tra Ucraina e Russia. "Di un ulteriore pacchetto di sanzioni non ne abbiamo parlato ma altre sanzioni non sono escluse" ha aggiunto poi Draghi dopo l'incontro con la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. Per quanto riguarda il Gas infine , "Siamo già intervenuti, il ministro Cingolani ha già fatto tantissimo e continueremo a intervenire per quel che è di nostra competenza. Stiamo procedendo molto bene e molto rapidamente sul fronte della diversificazione".
Circa 2.000 civili ucraini sono stati finora evacuati dalla città di Irpin

Circa 2.000 civili sono stati finora evacuati dalla città di Irpin vicino alla capitale ucraina Kiev, lo ha confermato la polizia locale seza però specificare in quale periodo siano avvenute le evacuazioni. Gli ucraini in fuga da Irpin sono stati sorpresi dai bombardamenti delle forze russe domenica e costretti nascondersi per ripararsi. La città di Irpin, alla periferia nord-occidentale di Kiev è in ginocchio dopo pesanti bombardamenti russi. Considerata tra i punti strategici per l'avanzata delle truppe russe verso Kiev, è senza elettricità, acqua e riscaldamento da più di tre giorni.
A Odessa cittadini cambiano cartelli stradali: "A destra: vaffa… in Russia"
A Odessa cittadini ucraini cambiano cartelli stradali non solo per confondere le truppe russe che potrebbero arrivare in città ma anche per schernirle. Su un segnale stradale fotografato dal corrispondente del Guardian Shaun Walker si legge: " Dritto: vaffanculo A sinistra: vaffanculo di nuovo A destra: vaffanculo in Russia"
L’Ucraina ha chiesto nuovi aerei da guerra agli Usa ma la Polonia non è convinta

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto nuovamente agli Stati Uniti l'invio di aerei da guerra per combattere l'invasione russa. Il premier ucraino aveva chiesto inizialmente l'istituzione di una no fly zone che però la Nato vede come una vera e propria dichiarazione di guerra alla Russia. Così ha lanciato un nuovo appello per l'invio di armi e aerei più efficienti. Antony Blinken, segretario di Stato americano, ha affermato che Washington ha dato il suo assenso alla richiesta e che sta valutando la possibilità attentamente per poter fornire prima alla Polonia e poi all'Ucraina nuovi aerei da combattimento. La Polonia però si è mostrata titubante, spaventata all'idea di fornire armi all'Ucraina mostrando così a Mosca la "volontà di partecipare al conflitto".
I ministri degli Esteri di Russia e Ucraina si incontreranno il 10 marzo in Turchia

I ministri degli Esteri di Russia e Ucraina si incontreranno il 10 marzo in Turchia. lo ha annunciato il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu. L'occasione sarà un forum diplomatico ad Antalya in programma appunto il 10 marzo. "A seguito delle iniziative del nostro Presidente e dei nostri intensi sforzi diplomatici, i Ministri degli Affari Esteri di Russia e Ucraina hanno deciso di incontrarsi con la mia partecipazione al margine del forum ad Antalya . Ci auguriamo che porti alla pace e alla stabilità" ha scritto Cavusoglu. Il ministro degli Esteri ucraino Dmitry Kuleba nei giorni scorsi avevadichiarato: "Se vedo che i negoziati con Sergey Lavrov possono essere significativi e che questo si adatterà al quadro generale del processo negoziale, allora, ovviamente, non rifiuterò".
Di Maio: "Ucraini provano a fuggire ma trovano la morte"

"Immagini atroci, di una guerra contro la libertà e la democrazia. Un’intera famiglia sterminata dall’esercito russo a Irpin, fuori Kiev. Bambini, donne e uomini che provano a fuggire da questa terribile guerra scatenata e portata avanti da Putin, ma che lungo il percorso trovano la morte". Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, commentando su Facebook la foto di alcune vittime del conflitto in Ucraina. "Non è la guerra dell'Est contro l'Ovest, non è la guerra dell’Occidente contro la Russia. Qui c’è solo la ferocia del governo russo che viene condannata dall’intera comunità internazionale. A causa di questa crudeltà stanno morendo centinaia di civili. Sono immagini vere, che raccontano il dramma, la sofferenza, la morte", ha aggiunto il titolare della Farnesina.
Con ipotesi nuove sanzioni alla Russia i prezzi di gas e petrolio alle stelle

L'ipotesi di nuove e più dure sanzioni alla Russia, tra cui appunto il divieto di importare il greggio da Mosca, ha fatto schizzare in su sia il prezzo del petrolio sia quello del gas, oltre a quello delle altre materie prime. Il petrolio Wti sale a 124 dollari al barile, in rialzo del 7,4%. Il Brent a 127 dollari (+7,7%). Il gas è a prezzi stellari sul mercato europeo dei future: sulla piattaforma Ttf il contratto con scadenza aprile è trattato a 311 euro al megawattora, in rialzo del 61,5%.
Terzo round di colloqui, partita anche la delegazione di Kiev: "Incontro alle 15"

Partita anche la delegazione ucraina per il terzo round dei colloqui di pace tra Russia e Ucraina. Lo ha fatto sapere il consigliere del presidente Zelinsky, Mykhailo Podoliyak, che partecipa alle trattative. "Incontro alle 16 ora di Kiev, la delegazioni è la stessa" ha spiegato Podoliyak postando la foto di un elicottero fermo in un campo che li porta in Bielorussia.
Trattative con la Russia. Terzo turno. Inizia alle 16:00 ora di Kiev. Delega – nessun cambiamento.
Il presidente ucraino Zelensky torna chiedere una no fly zone e stop a petrolio russo

"Quanti morti vi servono per mettere in sicurezza i nostri cieli?" si chiede inun messaggio video aggiungendo: "Stiamo aspettando questa decisione, o (decidete) con le forze che avete o fornendoci aerei e sistemi anti-aerei che ci diano la forza di farlo", ha ribadito Zelensky. "Durante la notte la Russia ha colpito Mykolayv, le aree residenziali, usando razzi e artiglieria. Hanno colpito Kharkiv, e i quartieri vicini e hanno colpito anche altre città", ha detto ancora Zelensky, sottolineando che "questo non ha senso da un punto di vista militare, è semplicemente terrore". "Stiamo combattendo una guerra che non abbiamo mai voluto. Siamo costretti a uccidere. Il futuro del continente si decide qui sulla nostra terra", ha aggiunto il leader ucraino. "Visto che la Russia continua la guerra bisogna boicottare ed instaurare l'embargo sulle esportazioni del petrolio e dei prodotti petroliferi" ha infine chiesto il presidente ucraino. "È necessario un nuovo pacchetto di sanzioni" contro la Russia, ha aggiunto Zelensky, sottolineando che è "inaccettabile finanziare un Paese terrorista".
La Russia ha stilato l'elenco dei paesi ostili, c'è anche l'Italia

Il governo russo ha approvato un elenco di Stati e territori stranieri responsabili di "azioni ostili contro la Russia", fissato in un decreto del Consiglio dei ministri. La blacklist di Putin include tutti i Paesi membri dell'Ue, l'Australia, la Gran Bretagna, l'Islanda, il Canada, il Liechtenstein, Monaco, la Nuova Zelanda, la Norvegia, la Corea del Sud, San Marino, Singapore, gli Usa, Taiwan, l'Ucraina, il Montenegro, la Svizzera e il Giappone. Il decreto rientra nella cosiddetta "procedura provvisoria per l'adempimento di obblighi verso creditori esteri". Secondo il documento, "lo Stato, i cittadini e le società russi, che hanno obbligazioni in valuta estera nei confronti di creditori stranieri che rientrano nell'elenco dei Paesi ostili potranno pagarli in rubli".
Ucciso Yury Prilipko, il sindaco di Gostomel colpito mentre distribuiva cibo e medicine in Ucraina

Non ce l'ha fatta Yury Prilipko, il sindaco di Gostomel colpito dai proiettiliin strada mentre distribuiva cibo e medicine ai suoi concittadini durante la guerra tra Russia e Ucraina . Il primo cittadino della città vicino Kiev è morto nelle scorse ore a causa delle gravissime ferite riportate durante un attacco dei russi alla città nei giorni scorsi. “Poteva starsene in cantina ma ha fatto la sua parte. È morto per la comunità” hanno ricordato da Gostomel che ha ricevuto il titolo di “città eroica” dell’Ucraina.
Ucraina, Generale Bertolini: "Senza dialogo l'Ucraina soccomberebbe militarmente"

"Putin ha quasi consolidato il collegamento con Crimea e Donbass. Ha preso il controllo di 2 punti strategici come le centrali nucleari di Chernobyl e Zaporizhzhia, ha quasi circondato Kiev lasciando aperta una strada per uscire. Sta puntando ad Odessa. Sta procedendo evitando di impegnarsi troppo nelle città per evitare eccessive perdite. Il Paese, ad est del Dnepr, lo controlla". Ad analizzare la guerra in Ucraina, in un'intervista a ‘Il Messaggero', è il generale Marco Bertolini già comandante del 9° Reggimento Col Moschin e del Comando interforze per le operazioni speciali. In merito al rischio di una guerra nucleare, il generale sottolinea: "Qualora succedesse l'escalation sarebbe incontrollabile. Usarla come arma avrebbe conseguenze soprattutto contro la stessa Russia. Putin non ha bombardato la centrale di Zaporizhzhia. Si è trattato di granate illuminanti. Se avesse provocato infatti un incidente nucleare, il fallout, vale a dire la ricaduta radioattiva dell'esplosione, avrebbe interessato essenzialmente Donbass e Russia. Piuttosto è interessato a controllare le centrali per tutelarsi e perché esse sono fondamentali per l'alimentazione energetica dell'Ucraina". "Si arriverà a una soluzione se proseguiranno i negoziati. L'alternativa è la sconfitta di uno dei due interlocutori e, dal punto di vista militare, non c'è dubbio che a soccombere sarebbe l'Ucraina" ha concluso.
Ucraina: Draghi stasera sente cancelliere Scholz, mercoledì premier polacco Morawiecki a Roma

Il Premier Mario Draghi stasera sente telefonicamente il cancelliere tedesco Olaf Scholze mercoledì vedrà il rimo ministro polacco Mateusz Morawiecki a Roma. Lo fanno sapere da Palazzo Chigi, Oggetto dei colloqui la crisi in Ucraina con la questione profughi, il gas che arriva da Mosca e le sanzioni alla Russia. "Nei giorni scorsi il Comitato per la sicurezza finanziaria del ministero dell'Economia ha approvato importanti provvedimento di congelamento di beni nei confronti di oligarchi russi, che sono stati prontamente eseguiti e continueranno a essere eseguiti nei prossimi giorni. Vorrei davvero vedere misure analoghe prese da tutti i nostri Paesi", il nostro presidente del Consiglio
Quali sono i 6 corridoi umanitari proposti da Mosca, Kiev dice no: portano tutti in Russia o Bielorussia

La Russia ha annunciato questa mattina il cessate il fuoco e l’apertura di diversi corridoi umanitari per evacuare i civili ucraini nelle città sotto assedio, ma la maggior parte di questi portano in Russia o Bielorussia. I sei corridoi umanitari sono: uno da Kiev a Gomel (Bielorussia), due da Mariupol a Zaporizhzhya (sud-est Ucraina) e Rostov sul Don (Russia meridionale), uno da Kharkiv a Belgorod (Russia occidentale) e due da Sumy a Belgorod e Poltava (Ucraina centrale)" Kiev ha però già fatto sapere di rifiutare i corridoi diretti in Russia e Bielorussia. "È immorale”, ha detto Zelensky e l’Ucraina ha poi rifiutato ufficialmente di utilizzarli.
Finora oltre 14mila profughi ucraini giunti in Italia

"A ieri sono più di 14 mila le persone che sono arrivate con reti interpersonali, molti si muovono perché hanno parenti, amici e collegamenti. La metà sono donne, poi bambini e una quota minore di uomini". Lo ha detto Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento di Protezione civile, a '24 Mattino' su Radio 24. "Stiamo mettendo insieme un sistema di monitoraggio – ha aggiunto – quindi sappiamo quante persone passano, dove passano. Poi ovviamente stiamo lavorando a quella rete di accoglienza che sarà una rete modulare, dipenderà molto dai numeri. Si passa da quello che sappiamo fare oggi che va potenziata, a strumenti straordinari in casi di numeri elevati da dover ricorrere a situazioni straordinarie come il reperimento di alberghi o l'allestimento di strutture particolari".
Draghi: "Italia lavora a ridurre la dipendenza dal gas russo"

"L'Italia è al lavoro per ridurre in tempi rapidi la sua dipendenza dal gas russo. Sabato ho sentito al telefono l'emiro del Qatar, Al Thani, con cui ho discusso in particolare di come rafforzare la cooperazione energetica tra i nostri Paesi. Voglio ringraziare il ministro Cingolani – che è qui con me oggi – e il ministro Di Maio per il loro impegno su questo fronte". Lo dice il premier Mario Draghi nella dichiarazione congiunta con la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen prima del loro incontro a Bruxelles. "L'Ue ha dato straordinaria prova di unità. Siamo uniti nel rispondere all'appello del presidente Zelensky che ci ha chiesto aiuti finanziari, umanitari e militari. Questa unità è la nostra principale forza ed è essenziale mantenerla" in aspetti come "l'accoglienza" degli ucraini e "la tutela energetica" di cittadini e imprese" ha aggiunto Draghi, assicurando che "La Banca d'Italia ha chiesto agli Istituti di credito di comunicare le misure di congelamento applicate e di fornire dettagli sui soggetti coinvolti e sul valore e sulla natura dei beni".
Von der Leyen: "Vista l'incoscienza del Cremlino stiamo lavorando a ulteriori sanzioni per Mosca"

"Con il premier Draghi discuteremo del nuovo pacchetto sanzionatorio su cui stiamo lavorando. Dobbiamo assicurarci che l'effetto delle sanzioni sia massimizzato. E vista l'incoscienza del Cremlino nei confronti dei civili, stiamo lavorando a ulteriori sanzioni" lo ha dichiarato Ursula von der Leyen ricevendo a Bruxelles Mario Draghi. "Dobbiamo fare in modo che non ci siano scappatoie e che l'effetto delle sanzioni sia massimizzato. Le sanzioni in atto stanno davvero mordendo, vediamo le turbolenze sull'economia russa". Ma considerata "l'evoluzione della situazione in Ucraina" e l'attacco "sconsiderato del Cremlino a cittadini, donne, bambini, uomini, naturalmente stiamo lavorando anche su ulteriori sanzioni" ha detto la presidente della Commissione Ue.
Dall'Ucraina oltre 1,7 milioni di rifugiati

Sono oltre 1,7 milioni le persone fuggite dall'Ucraina dallo scorso 24 febbraio, data dell'invasione russa, Lo ha reso noto l'Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr). Dal 24 febbraio al 6 marzo, il numero di rifugiati ha raggiunto un totale di 1.708.436, riferisce l'ultimo aggiornamento pubblicato sul sito dell'Unhcr. Di questi oltre un milione sono giunti in Polonia. Le autorità di Varsavia hanno annunciato che sono 1.067 milioni gli ucraini fuggiti in Polonia dall'invasione russa del 24 febbraio, con 142.300 arrivi solo domenic ae oggi si preannuncia come un altro giorno di arrivi massicci
Colloqui di pace, terzo round dei negoziati in Bielorussia, nella regione di Brest

Si svolgeranno nella foresta di Belovezhskaya Pushcha, nella regione di Brest in Bielorussia, i nuovi colloqui di pace tra Russia e Ucraina i programma oggi. Il terzo round dei negoziati è in programma alle ore 12 italiane. La delegazione russa è già arrivata , quella ucraina lo farà a breve. "I colloqui sono previsti per le 15 ma l'orario potrebbe essere modificato in relazione a possibili problemi logistici della controparte ucraina", ha affermato un analista bielorusso.
Gas: Gazprom prosegue le forniture in Europa attraverso l'Ucraina

La compagnia statale russa Gazprom continua a fornire gas attraverso l'Ucraina allo stesso volume del contratto a lungo termine (109,6 milioni di metri cubi al giorno). Lo ha riferito l'agenzia di stampa russa Prime, citando la società. "Gazprom sta inviando gas russo attraverso il territorio ucraino in modalità standard, in linea con le
richieste dei consumatori europei, al livello di 109,6 milioni di metri cubi al 7 marzo", ha affermato il portavoce di Gazprom, Sergei Kupriyanov.
Russia starebbe preparando disconnessione completa da Internet globale per controllare i media

La Russia starebbe preparando disconnessione completa dalla rete internet globale. La notizia, non confermata ufficialmente, è stata rilanciata dal profilo di Nexta tv su Twitter e anche da un profilo legato ad Anonymous. La Russia in realtà da tempo sta sperimentando una sorta di intranet interna scollegandosi dal resto del mondo per tenere sotto controllo i media e le informazioni. L'operazione però ora sarebbe concreta e avverrebbe entro l'11 marzo. L'account di Nexta tv pubblica due pagine di documenti in russo e spiega che tutti i server e i domini devono essere trasferiti nella zona russa, inoltre si stanno raccogliendo dati dettagliati sull'infrastruttura di rete dei siti.
Le quattro scommesse vinte da Putin (più una che vincerà presto)

Nella sua sfida all’Ucraina e al mondo occidentale, Putin sta mettendo a nudo tutte le nostre debolezze e le nostre paure, dalla bomba atomica ai profughi. Per quanto abbia reso possibile l’impossibile, facendoci ripiombare nell’incubo della guerra in Europa e della catastrofe nucleare cancellando trent’anni in dieci giorni, il presidente russo ha finora agito seguendo una logica fredda e razionale, scommettendo su cinque certezze che alla prova dei fatti si sono rivelate tali.
Ucraina, Salvini in viaggio verso la Polonia

Il leader della Lega Matteo Salvini è partito questa mattina dall'Italia ed è in viaggio verso la Polonia. Salvini dovrebbe poi recarsi al confine con l'Ucraina dove c'è l'accoglienza per i profughi della guerra.
Corte Internazionale avvia procedura per valutare accuse di crimini di guerra contro la Russia

La Corte penale internazionale (Cpi) tiene oggi la sua prima riunione all'Aja per valutare se la Russia abbia commesso crimini di guerra durante l'aggressione militare all'Ucraina, lanciata lo scorso 24 febbraio. Lo ha reso noto Fedor Venislavsky, membro del Comitato Verkhovna Rada per la sicurezza nazionale, la difesa e l'intelligence dell'Ucraina. "Oggi verrà compiuto il primo passo per fornire una valutazione legale dei crimini di guerra commessi dalla Russia all'interno della comunità internazionale. Esistono diversi processi paralleli che possono essere condotti per valutare i crimini della Russia e della sua leadership in Ucraina", ha affermato. La Russia non parteciperà alle udienze
Draghi incontra oggi a Bruxelles Ursula Von der Leyen per rifugiati ucraini e crisi gas

Il premier Mario Draghi incontra oggi a Bruxelles Ursula von der Leyen per parlare di immigrazione, rifugiati ed energia per la crisi ucraina. Il piano del governo prevede di ridurre la dipendenza dalla Russia, diversificando nel minor tempo possibile fonti di approvvigionamento nel rispetto degli impegni su decarbonizzazione. Lo rende noto Palazzo Chigi. La Commissione europea, infatti, sta per varare l'Enegry compact con un pacchetto di misure per diversificare le fonti di energia e mettere in sicurezza i Paesi europei.
Ucraina, i bombardamenti continuano: a Mykolaiv colpito anche lo zoo, a Vinnytsia nove morti
In Ucraina i bombardamenti continuano. A Mykolaiv colpito anche lo zoo, il sindaco questa mattina ha annunciato la ripresa dei bombardamenti della città dalla Russia. A Vinnytsia, nell'Ucraina centrale, si registrano nove morti durante un attacco all'aeroporto cittadino
Terzo round di negoziati, delegazione russa giunta in Bielorussia: incontro alle 12

Una delegazione russa è già volata in Bielorussia per il terzo round dei colloqui di pace con l'Ucraina, lo riferiscono i media statali russi confermando dunque l'appuntamento di oggi .L'incontro è previsto per le 15 ora di Mosca (le 12 in Italia) nella foresta di Belovezhskaya Pushcha, nella regione di Brest in Bielorussia, dove si sono svolti anche i primi due negoziati. "I colloqui sono previsti per le 15 ma l'orario potrebbe essere modificato in relazione a possibili problemi logistici della controparte ucraina", ha affermato un analista bielorusso. Sull'esito dell'incontro però c'è incertezza. Il capo negoziatore ucraino David Arakhamia ha annunciato: "Siamo pronti a discutere alcuni modelli non NATO. Ad esempio, potrebbero esserci garanzie dirette da diversi paesi come Stati Uniti, Cina, Regno Unito, forse Germania e Francia".
In Polonia già oltre un milione di profughi in fuga dall'Ucraina

Un totale di circa 1.067 milioni di ucraini sono fuggiti in Polonia dall'invasione russa del 24 febbraio, con 142.300 arrivi solo domenica, sono i numeri forniti dalla Guardia di frontiera polacca. Le autorità di Varsavia hanno annunciato che oggi si preannuncia come un altro giorno di arrivi massicci di profughi ucraini. Cresce infatti il traffico sul confine polacco-ucraino, oggi alle 07.00 sono arrivate in Polonia dall'Ucraina 42.000 persone. Si prevede che ben cinque milioni di ucraini lasceranno il paese se i bombardamenti russi sull'Ucraina continueranno secondo Josep Borrell, capo degli affari esteri dell'Ue.
Corridoi umanitari dall'Ucraina verdo la Russia, Kiev: "Sono immorali"

La proposta della Russia di aprire dei corridoi umanitari verso il proprio territorio e quello della Bielorussia è "del tutto immorale". Lo ha detto un consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, commentando la tregua umanitaria annunciata questa mattina dalla Russia per le città di Kiev, Mariupol, Kharkiv e Sumy. "Questa storia è del tutto immorale", ha detto, affermato che queste persone "sono cittadini ucraini e devono avere il diritto di evacuare nel territorio dell'Ucraina". Le rotte di evacuazione pubblicate dall'agenzia di stampa russa RIA Novosti, citando il ministero della Difesa, mostrano che i civili di Kiev potranno partire solo per la Russia e la Bielorussia. Le forze russe inoltre hanno annunciato che osserveranno tutto con i droni dall'alto. Anche la presidenza francese che aveva sollecitato i corridoi ha tenuto a precisare che questa mattina che – contrariamente a quanto affermato da Mosca – il presidente Emmanuel Macron non ha "mai chiesto l'apertura di corridoi umanitari verso la Russia".
L’esercito ucraino dice che Putin sta radunando le truppe per l’assalto a Kiev

L'esercito ucraino è convinto che la Russia abbia iniziato ad ammassare le proprie risorse militari per programmare un assalto a Kiev. Secondo quanto riporta il Guardian, dopo i violenti attacchi a Irpin, situata alla periferia occidentale della capitale, le truppe russe stanno avanzando con carri armati e unità di fanteria motorizzata. Per il momento la capitale resiste, ma rischia di non farcela stretta nella morsa militare di Putin. Secondo i militari ucraini, le truppe potrebbero raggiungere la periferia orientale della città attraverso i distretti di Brovarsky e Boryspil.
La Russia sta assoldando veterani di guerra siriani per combattere in Ucraina

Il conflitto tra Russia e Ucraina lo stanno combattendo e lo combatteranno anche tanti militari stranieri. Non è una novità, ovviamente, ma tra gli eserciti di entrambe le parti cresce il numero di soldati, volontari o veterani che si aggiungono di ora in ora. In questo senso l'ultima notizia viene rivelata dal Wall Street Journal, che ha ricevuto questa informazione da funzionari degli Stati Uniti che hanno preferito rimanere anonimi: la Russia starebbe assoldando veterani di guerra siriani, esperti nel combattimento urbano – quello che spesso viene definito "casa per casa" – per conquistare più velocemente i grandi centri della Regione orientale dell'Ucraina.
Il rublo crolla ancora ed sempre più debole: 134 sul dollaro

Il rublo continua a indebolirsi sul dollaro mentre la Borsa di Mosca è chiusa da una settimana. La moneta russa, che prima della guerra in Ucraina trattava a 75 sul dollaro, passa di mano a 134 sul biglietto verde, con un ulteriore calo del 9%. Continua anche la corsa dei prezzi dei metalli sulla scia della guerra tra Russia e Ucraina, con l'alluminio che ha superato per la prima volta i 4.000 dollari a tonnellata e il rame che ha raggiunto un nuovo massimo storico. Una tonnellata di alluminio, con consegna in tre mesi, ha raggiunto un picco di 4.026,50 dollari sul London Metal Exchange (LME). Il rame ha toccato un massimo storico di 10.845 dollari.
Guerra in Ucraina, Gas al massimo storico: 225 euro al Mmbtu

Ancora balzo in avanti del presso del gas in apertura dei mercati finanziari oggi. Il gas avvia le quotazioni con un balzo che lo porta ai massimi storici, con gli effetti della guerra in Ucraina e le sanzioni alla Russia. Ad Amsterdam in avvio di seduta il prezzo è schizzato a 225 euro al Mmbtu, con un incremento del 17%, per poi ritracciare a 216 euro (+12,2%).
Esercito ucraino annuncia di aver ripreso Chuhuiv, nell'est del Paese

Le autorità ucraine affermano di aver ripreso il controllo della città di Chuhuiv, nell'Ucraina orientale. Secondo un rapporto pubblicato dallo stato maggiore delle forze armate ucraine e riportato dal Guardian, sono state "inflitte pesanti perdite" alle forze russe a livello di "personale ed equipaggiamento".
Cina: "Pronti per ruolo costruttivo e mediazione, l'amicizia con la Russia è solida come una roccia"

La Cina è pronta per avere un "ruolo costruttivo" nella crisi in Ucraina e a lavorare con la comunità internazionale per una "necessaria mediazione". Lo ha
dichiarato il ministro degli esteri cinese, Wang Yi, nel corso della conferenza stampa annuale a margine dei lavori dell'Assemblea nazionale del popolo, il Parlamento cinese. Il ministro degli Esteri cinese ha parlato però anche di "amicizia duratura" con la Russia, un'amicizia che è "solida come una roccia", affermando che i due Paesi contribuiscono a portare "pace e stabilità nel mondo". Parlando in una conferenza stampa a margine dei lavori annuali del Parlamento, Wang ha aggiunto che "la relazione Cina-Russia non è apprezzata per la sua indipendenza. Si basa sulla non alleanza, sul non confronto e sul non prendere di mira qualsiasi terza parte". I due Paesi "manterranno il focus strategico e continueranno ad approfondire il partenariato strategico globale di coordinamento per una nuova era".
Regno Unito: "La Russia prende di mira l'infrastruttura delle comunicazioni dell'Ucraina"

"La Russia sta probabilmente prendendo di mira l'infrastruttura delle comunicazioni dell'Ucraina al fine di ridurre l'accesso dei cittadini ucraini a notizie e informazioni affidabili" è quanto segnalano gli oo7 britannici nell'Ultimo report sulla guerra Russia Ucraina. "La Russia ha colpito ieri una torre della TV a Kharkiv, sospendendo le trasmissioni. Ciò segue il bombardamento su una torre della TV a Kiev il 1 marzo 2022. È molto probabile che anche l'accesso a Internet ucraino venga interrotto a causa dei danni collaterali causati dagli attacchi russi alle infrastrutture. Nell'ultima settimana sono state segnalate interruzioni di Internet a Mariupol, Sumy, Kiev e Kharkiv" aggi9unge il report inglese
Chi è Vladimir Zhoga, il comandante separatista ucraino del battaglione Sparta ucciso a Donetsk

Vladimir Zhoga, comandante del battaglione separatista ucraino Sparta, è stato ucciso in combattimentonella città di Volnovakha, vicino Donetsk. La conferma è arrivata direttamente da Denis Pushilin, il capo della Repubblica popolare di Donetsk (DPR), una delle due repubbliche separatiste riconosciute da Mosca prima dell'attacco e dell'invasione russa all'Ucraina.
Crisi ucraina, salgono prezzi di oro e materie prime

La guerra in Ucraina e le sanzioni alla Russia continuano a incidere sui prezzi dell'oro, che è un bene rifugio, e delle materie prime. Il lingotto con consegna immediata dopo aver toccato i 2.000 dollari l'oncia segna 1.980 dollari l'oncia con un rialzo dello 0,5%. Il rialzo maggiore è però del Nichel che ha visto un balzo del 16%. In tensione anche l'alluminio (+2%) eil rame (+3%). Corre il palladio che sale del 5,2 percentuali attorno ai 3.137 dollari all'oncia. (ANSA).
La paura della Moldavia: "Noi troppo fragili per alzare la voce, ci prepariamo al peggio"

La Moldavia teme di essere la prossima vittima della Russia. "Nessuno si aspettava le bombe su Kiev, ma è successo. Siamo il Paese più fragile della zona e non posso negare che ci stiamo preparando al peggio. La crisi c’è già" lo ha spiegato il ministro degli Esteri moldavo Nicu Popescu . "Siamo vicini al popolo ucraino, condanniamo Putin e questa guerra ingiusta. Ma siamo troppo deboli per alzare la voce, rischiamo un punto di rottura, non possiamo spingerci oltre, e i nostri partner europei l’hanno capito" ha aggiunto
Presidente cinese Xi Jinping: "Turbolenti cambiamenti nel mondo ma per la Cina condizioni strategiche favorevoli"

Il presidente cinese, Xi Jinping, manifesta preoccupazione per l'attuale situazione internazionale, pur senza citare la guerra in Ucraina, a margine dei lavori della sessione plenaria della Conferenza consultiva politica del popolo cinese (Ccppc), l'organo consultivo del Parlamento. "La situazione internazionale continua a subire profondi e complessi cambiamenti", ha dichiarato in un incontro con esponenti del mondo agricolo, giunti a Pechino per i lavori annuali della Ccppc. "La globalizzazione economica incontra correnti avverse e il gioco tra le grandi potenze diventa sempre più agguerrito e il mondo è entrato in un nuovo periodo di turbolenti cambiamenti", ha detto Xi, citato dall'emittente televisiva statale cinese, China Central Television. Nonostante questo scenario, ha proseguito il presidente, lo sviluppo della Cina "presenta ancora molte condizioni strategiche favorevoli".
Negoziato tra Russia e Ucraina oggi, a che ora sarà e cosa ci possiamo aspettare

Oggi si dovrebbe tenere il terzo round di negoziati tra Russia e Ucraina. Le parti lo hanno confermato sabato, ma non si conoscono dettagli su luogo e orario. Sul tavolo ci saranno il cessate il fuoco e i corridoi umanitari, ma già dopo il secondo negoziato i russi non hanno rispettato l’accordo.
Un missile lanciato dal Mar Nero ha compito insediamento nella regione di Odessa

Un attacco missilistico proveniente dal Mar Nero l'insediamento ucraino di Tuzla, situato circa 173 chilometri a sud ovest di Odessa. A confermarlo un video pubblicato dal governatore regionale di Odessa sul suo canale Telegram. Secondo quanto riferito, in seguito all'attacco non sono state segnalate vittime anche se, secondo le autorità regionali, l'attacco ha colpito infrastrutture critiche. La città portuale di Odessa, nell'area sud occidentale dell'Ucraina è un obiettivo chiave per la Russia: assumere il controllo della città, di fatti, taglierebbe l'accesso al mare all'Ucraina, oltre che bloccare uno dei principali porti da cui partono e arrivano la stragrande maggioranza delle sue importazioni ed esportazioni via mare.
Mosca annuncia che alcuni corridoi umanitari saranno verso Russia e Bielorussia

Alcuni dei corridoi umanitari annunciati da Mosca in Ucraina prevedono l'evacuazione di civili verso la Russia e la Bielorussia. Secondo il comunicato del ministero della Difesa diffuso dalle agenzie russe, il corridoio da Kiev porterà a Gomel, in Bielorussia, con la possibilità per i civili in fuga di essere trasferiti in aereo in Russia. Da Mariupol sono previsti due percorsi: verso Rostov sul Don, in Russia, e Zaporizhzhia, in Ucraina. Due tragitti sono stabiliti anche da Sumy; verso la russa Belgorod e l'Ucraina Poltava. A Belgorod si dirige anche l'unico corridoio possibile per evacuare i civili da Kharkiv. La Russia ha annunciato, inoltre, di aver informato dei piani di evacuazione della popolazione le strutture internazionali competenti di Onu, Osce, e Croce Rossa internazionale
Mykolaiv bersagliata dai bombardamenti, Sindaco: "Attenti a ordigni inesplosi"

Nuovi bombardamenti russi sulla città in Ucraina anche nelle prime ore di oggi, Mykolaiv è stata pesantemente bersagliata all'alba. Il sindaco Oleksandr Senkevych, riporta la Bbc, ha confermato che l'artiglieria delle forze russe ha colpito oggi la città. In un messaggio diffuso su Facebook, Senkevych scrive che sono finiti nel mirino dei russi edifici residenziali e condivide un video a testimonianza delle denunce. Il sindaco avverte anche sul pericolo di ordigni inesplosi. "Non avvicinatevi, non sollevateli – mette in guardia – non cercate di spostarli da soli".
Irpin città in ginocchio: mancano acqua, luce e riscaldamento da 3 giorni

La città di Irpin, alla periferia nord-occidentale di Kiev è in ginocchio dopo pesnati bombardamenti russi. Considerata tra i punti strategici per l'avanzata delle truppe russe verso Kiev, è senza elettricità, acqua e riscaldamento da più di tre giorni. Lo ha reso noto lo Stato maggiore delle Forze armate ucraine, aggiungendo che i russi "hanno proibito agli abitanti di lasciare le proprie case". Poche ore fa, l'esercito ucraino ha denunciato che le truppe russe si stanno riorganizzando e ammassando risorse "per assaltare Kiev".
La guerra in Ucraina colpisce i mercati, Borsa Tokyo chiude a -2,94% e prezzi del petrolio ai massimi

Gli attacchi all'Ucraina e le ulteriori sanzioni contro la Russia spingono in rosso i marcati. Oggi la Borsa di Tokyo chiude in forte calo con l'indice Nikkei a -2,94% mentre il Topix cala del 2,76%. La nuova settimana lavorativa è iniziata anche con un altro balzo dei prezzi del petrolio. La scorsa settimana, i prezzi del petrolio sono aumentati del 20% e con l'apertura delle borse lunedì è balzato quasi della stessa quantità a 140 dollari al barile. La Russia è il terzo produttore mondiale di petrolio dopo Arabia Saudita e Stati Uniti.
Capo di stato maggiore Cavo Dragone: "I russi hanno sottovalutato la forza degli ucraini"

"I russi hanno commesso un doppio errore. Hanno sopravvalutato la loro forza e sottovalutato quelle degli ucraini. Per questo credo e spero che l'offensiva si fermerà presto" lo ha dichiarato l'ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, Capo di Stato Maggiore della Difesa italiana. "Spero che il conflitto non duri a lungo. Ma la nuova postura che i Paesi della Nato dovranno assumere sarà duratura nel tempo. Questo drammatico shock servirà ad accelerare il processo di genesi della Difesa Europea. Che sarà complementare alla Nato ma è diventata indispensabile: è la prima lezione netta della guerra" ha spiegato l'alto ufficiale a Repubblica
Bombardamenti russi su Mykolaiv con lanciarazzi multipli

Nelle prime ore di oggi l'artiglieria russa ha colpito la città ucraina meridionale di Mykolaiv con un pensate bombardamento, provocando incendi in edifici residenziali, secondo il servizio di emergenza statale ucraino. Vadym Denysenko, consigliere del ministro degli interni dell'Ucraina, ha affermato che le forze russe hanno utilizzato lanciarazzi multipli pesanti Smerch per bombardare la città. A Mykolaiv i russi cercano di circondare la città da nord e da est, con la cattura del villaggio di Kashpero-Nikolaevka. La città ha resistito per giorni e ha sventato molteplici attacchi russi, quindi l'esercito russo sta cercando di circondarla.
Oggi possibili nuovi colloqui di pace tra Ucraina e Russia

Potrebbe svolgersi nelle prossime ore il terzo round dei colloqui di pace tra Russia e Ucraina. Dopo il rinvio del weekend infatti le due delegazioni potrebbero incontrarsi in queste ore approfittando anche del cessate il fuoco in alcune città ucraine per l'evacuazione dei civili. Un accorso però appare ancora lontano visto che Kiev ha detto di voler cedere su Donbass e Crimea mentre Mosca pretende il riconoscimento e la smilitarizzazione del Paese
Forze russe intensificano bombardamenti notturni, situazione alla periferia di Kiev catastrofica

Le forze russe hanno intensificato i bombardamenti notturni delle città ucraine: lo ha affermato il consigliere della presidenza di Kiev, Oleksiy Arestovich. La situazione nei sobborghi di Bucha, Hostomel e Irpin della capitale ucraina Kiev è "catastrofica", ha precisato all'emittente locale Belsat TV il consigliere della presidenza ucraina. Ieri gli sforzi per evacuare i residenti di queste località sono falliti e il funzionario ha sottolineato che il governo stava facendo tutto il possibile per riprendere le evacuazioni.
Macron e Putin hanno concordato che l'AIEA fornirà "garanzie di sicurezza" per gli impianti nucleari in Ucraina

L'agenzia di stampa russa TASS afferma che Macron e Putin hanno concordato che l'AIEA fornirà "garanzie di sicurezza" per gli impianti nucleari in Ucraina. La presidenza francese nelle scorse ore ha affermato che il colloquio tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente francese Emmanuel Macron domenica si è concentrato principalmente sulla sicurezza delle centrali nucleari ucraine. Un funzionario francese ha affermato che Macron ha insistito sulla necessità di garantire il rispetto degli standard di sicurezza dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica a Chernobyl e in altre centrali nucleari. Ha detto a Putin che queste strutture non devono essere prese di mira da un'offensiva russa o coinvolte nei combattimenti. Putin avrebbe detto che non intende attaccare le centrali nucleari e ha concordato il principio di un "dialogo" tra Aiea, Ucraina e Russia su questo tema, secondo il funzionario.
50 diplomatici russi lasciano gli Usa

Circa 50 diplomatici russi hanno lasciato gli Stati uniti coni loro familiari a seguito della guerra in Ucraina. Lo riferisce la CNN citando l'agenzia di stampa RIA. La loro partenza fa seguito alla richiesta che 12 diplomatici russi delle Nazioni Unite si ritirino dagli Stati Uniti entro il 7 marzo.
La Russia dichiara il cessate il fuoco nelle aree di Kiev, Mariupol, Kharkov e Sumy per evacuazioni civili

La Russia ha dichiarato per oggi il cessate il fuoco nelle aree di Kiev, Mariupol, Kharkov e Sumy dalle 10 ora di Mosca per consentire le evacuazioni dei civili. Lo riferisce l'agenzia di stampa russa Interfax parlando di corridoi umanitari aperti su richiesta del presidente francese Macron. Secondo un portavoce del ministero della Difesa russo i corridoi saranno operativi dalle 10 ora di Mosca, le 8 in Italia
Zelensky: "Troveremo ogni bastardo che sta commettendo atrocità sui civili"

Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha pronunciato un appassionato discorso notturno alla sua nazione, avvertendo le truppe russe che punirà coloro che hanno commesso atrocità in Ucraina. “Oggi è la domenica del perdono. Ma non perdoneremo centinaia e centinaia di vittime. Migliaia e migliaia di sofferenze. E Dio non perdonerà. Non oggi. Non domani. Mai. E invece del perdono, ci sarà un Giorno del Giudizio", ha detto Zelenskiy. "Non perdoneremo le case distrutte. Non perdoneremo il missile che la nostra difesa aerea ha abbattuto oggi su Okhmatdyt. E più di cinquecento altri missili simili che hanno colpito la nostra terra. In tutta l'Ucraina. Hanno colpito la nostra gente e i nostri bambini. Non perdoneremo la fucilazione di persone disarmate. La Distruzione della nostre infrastrutture. "Non perdoneremo. Non dimenticheremo. Puniremo tutti coloro che hanno commesso atrocità in questa guerra sulla nostra terra. Troveremo ogni bastardo che ha sparato alle nostre città, alla nostra gente, che ha bombardato la nostra terra, che ha lanciato razzi. Non ci sarà posto tranquillo su questa terra per te. Fatta eccezione per la tomba" ha dichiarato Zelensky
Cos’è successo stanotte in Ucraina: ancora bombe su Irpin, russi puntano su Kiev

Continua l'attacco della Russia all'Ucraina, durante la notte ancora bombe e missili russi sulle città ucraine dove molti centri sono già ridotti a cumuli di macerie e anche le annunciante evacuazioni dei civili sono bloccate. In attesa della ripresa dei colloqui di pace il cui terzo round è atteso per oggi, infatti, le forze russe hanno intensificato i bombardamenti notturni delle città ucraine sia nel centro, sia nord e sia nel sud del Paese. Pesanti attacchi hanno distrutto nelle scorse ore tutti i sobborghi di Kiev, in particolare Irpi,n dove l'esercito russo sta concentrando la sua offensiva.
L’affronto dell’atleta russo: va sul podio con la Z simbolo dell’invasione accanto a un ucraino

Il giovane atleta russo, Ivan Kuliak, ha omaggiato Putin e la sua scelta di invadere l’Ucraina durante la Coppa del Mondo a Doha indossando la lettera “Z” sul body durante la gara e la premiazione. Il 20enne ha condiviso il podio con l’ucraino Illia Kovtun. il comportamento di Kuliak è un vero e proprio atto di intimidazione nei confronti di questi atleti e una violazione del Codice di condotta della FIG (Fédération Internationale de Gymnastique). Non è detto che non possano arrivare sanzioni per il giovane atleta russo.
Per il Pentagono attacco anfibio dei russi a Odessa non imminente

Un alto ufficiale del Pentagono ha riferito che gli Usa non hanno osservato finora un assalto anfibio a Odessa e non valutano che sia imminente. Nelle scorse ore però truppe russe hanno lanciano un attacco missilistico vicino al villaggio di Tuzla nell'Oblast' di Odessa, prendendo di mira le infrastrutture critiche
Guerra in Ucraina, morto l’attore e doppiatore Pasha Lee

L'attore e presentatore televisivo ucraino Pasha Lee è morto nel corso degli scontri nella città di Irpin, alle porte di Kiev, dove nella giornata del 6 marzo un checkpoint per l'evacuazione dei civili è stato preso di mira dalle truppe russe, che hanno iniziato a sparare sui civili. Lee, celebre conduttore del canale Dom channel, si era arruolato nelle truppe ucraine sin dal primo giorno di scontri. Aveva 33 anni.
Appello in lacrime di Shevchenko all’Italia: “Aiutate la mia gente in Ucraina”

Andriy Shevchenko torna a parlare della drammatica situazione della sua Ucraina. Ospite di ‘Che tempo che fa’, l’ex calciatore rivolge un accorato appello all’Italia: “Aiutate la mia gente, ne hanno bisogno”. "Quando sono arrivato in Italia, l’Italia mi ha aperto il cuore – ricorda l'ex calciatore del Milan -. Mi avete fatto sentire uno di voi. Sento che l’Italia è la mia seconda patria. Ve lo chiedo per favore: aprite il cuore alla mia gente, aiutate donne, bambini, persone anziane. Hanno bisogno del vostro aiuto". In collaborazione con la Croce Rossa Italiana, Shevchenko ha organizzato una raccolta fondi che ha già ottenuto donazioni per oltre 100mila euro.
Pentagono: "Russia ha lanciato 600 missili e dispiegato il 95% delle sue truppe"

La Russia ha lanciato oltre 600 missili sull'Ucraina e già dispiegato il 95% delle sue truppe ammassate ai confini prima dell'invasione, lo riporta un alto funzionario della difesa statunitense parlando sotto anonimato alla CNN.
La Germania dice no a embargo totale di gas, petrolio e carbone russi

La Germania dice no all'embargo totale di gas, petrolio e carbone russi. I ministri delle finanze e degli esteri della Germania infatti si son detti contrari al divieto di importazione di gas, petrolio e carbone dalla Russia come parte delle nuove sanzioni per l'invasione dell'Ucraina. "E' importante essere in grado di tenere (le sanzioni) a lungo termine", ha affermato il capo diplomatico Annalena Baerbock al canale ARD. "Non serve a niente se fra tre settimane scopriamo che ci restano solo pochi giorni di elettricità in Germania e quindi dobbiamo tornare su queste sanzioni".
A Irpin attaccato convoglio di profughi nonostante un corridoio umanitario

Le immagini dell'attacco a un convoglio di profughi a Irpin dove era stato stabilito un corridoio umanitario. La terribile sequenza registrata dal giornalista argentino Joaquín Sánchez Mariño che stava facendo il viaggio conio profughi ucraini. Lo stesso momento dell'attacco al corridoio umanitario di Irpin chehha fatto vittime tra i civili ucraini ripreso anche dal giornalista cileno Jorge Said. Irpin che era un sobborgo fiorente di Kiev, pieno di insediamenti abitativi, con l'avanzata russa è diventata una città ridotta in macerie e uno dei punti più colpiti nella guerra della Russia all'Ucraina.
Per la Gran Bretagna l'avanzata russa in Ucraina è stata minima nel fine settimana

Durante il fine settimana l'avanzata di terra delle forze russe in Ucraina è stata "probabilmente minima": lo afferma il ministero della Difesa britannico nel suo ultimo rapporto di intelligence. Lo riporta il Guardian. "È altamente improbabile che la Russia abbia raggiunto con successo gli obiettivi pianificati fino ad oggi", prosegue il rapporto. Il ministero rileva tuttavia che un "alto livello di attacchi aerei e di artiglieria russi" ha continuato a colpire siti militari e civili nelle città ucraine nelle ultime 24 ore". "I recenti attacchi – sottolinea il rapporto – hanno preso di mira Kharkiv, Mykolaiv e Chernihiv, e sono stati particolarmente pesanti a Mariupol".
Il piano in sei punti di Boris Johnson per fermare l’invasione russa in Ucraina

Il premier inglese Boris Johnson ha un piano, articolato in sei punti, per fermare Putin e la sua invasione militare in Ucraina. Lo ha presentato al New York Times, spiegando che i leader di tutto il mondo dovrebbero creare una coalizione internazionale di carattere umanitario, sostenendo con forza Kiev "nei suoi sforzi di difesa" del Paese.
La guerra vista dagli occhi dei prigionieri russi e ucraini

Una dozzina di prigionieri russi e un tenente ucraino hanno raccontato come i loro Paesi stanno affrontando la guerra soprattutto sul campo di battaglia, come sono stati catturati e ciò che hanno visto mentre combattevano, ma non solo hanno fornito anche un quadro di come sia Ucraina che Russia stanno affrontando questo conflitto.
“Se invadi l’Ucraina colpiremo Mosca”: la promessa di Trump a Putin secondo un’editorialista di destra

Quando Donald Trump era presidente degli Stati Uniti d'America avrebbe minacciato di colpire Mosca in caso di invasione dell’Ucraina. A raccontarlo è stata tra gli altri Rita Panahi, editorialista di destra australiana, ma di origine americana, parlando anche di una telefonata tra Trump e il famoso golfista americano John Daly, che sarebbe avvenuta lo scorso giovedì 3 marzo. Durante questa chiacchierata l'ex presidente americano si sarebbe riferito al presidente russo Vladimir Putin come "un amico", spiegando di essere "andato molto d'accordo con lui". Quindi avrebbe raccontato della minaccia al premier russo. "Se lo fai (invadere l'Ucraina n.d.r.) – avrebbe detto Trump – colpiremo Mosca".
Non vuole abbandonare Kiev per occuparsi dei suoi cani e muore sotto le bombe

L’invasione russa in Ucraina è anche una storia come quella di Anastasiia Yalanskaya, uccisa nella sua auto mentre si recava al canile di Bucha per dare da mangiare ai cani che erano rimasti senza cibo per tre giorni. La ragazza era a bordo della vettura insieme ad altri due colleghi morti sul colpo. Non aveva voluto abbandonare la capitale per occuparsi degli animali.
Il Regno Unito ha una linea telefonica diretta con la Russia

Il ministero della Difesa del Regno Unito ha una linea diretta con Mosca che viene testata ogni giorno. A dirlo ai microfoni del network britannico Bbc è l'ammiraglio Sir Tony Radakin, capo di Stato maggiore della Difesa che ha spiegato che viene utilizzata proprio per incontrare e parlare con il capo di Stato maggiore della Difesa russa.
La chef russa Alissa e l’amica ucraina Olia insieme in cucina per aiutare le vittime della guerra

La chef russa Alissa e l’amica ucraina Olia vivono da diversi anni a Londra e insieme hanno dato vita a un’iniziativa culinaria per aiutare le vittime della guerra. Hanno così deciso di creare "Cook for Ukraine" che, sulla scia di Cook For Syria, ha l'obiettivo di aumentare la consapevolezza sul conflitto e lanciare una raccolta fondi per aiutare i civili colpiti dalla guerra.
In Ucraina i fabbri lavorano per bloccare i carri armati: “Così aiutiamo a difendere le nostre case”

In Ucraina anche i fabbri hanno deciso di dare il loro contributo alla guerra: secondo il quotidiano britannico "The Telegraph" hanno infatti iniziato a costruire sistemi che possano bloccare i carri armati russi. Appena due settimane prima, la pagina Facebook "Workshop Art and Steel" aveva innondato gli utenti di fotografie di elmetti e armature prodotte per lo sport e le rievocazioni storiche. Adesso, con l'intensificarsi della guerra in Ucraina, le fucine hanno deciso di creare dei sistemi anti carro armato per difendere le loro case.
Secondo gli esperti i russi sarebbero pronti a un nuovo attacco

I russi starebbero preparando un nuovo attacco: ad affermarlo sarebbero alcuni funzionari di Stato inglesi e gli esperti americani dell'Institute for The Study of War. Inoltre le forze russe starebbero attaccando le città più popolose e le infrastrutture così da creare condizioni condizioni di vita insostenibili per la popolazione e spezzare il morale degli ucraini. Una strategia già utilizzata in Siria e Cecenia.
Zelensky: "La Russia ha annunciato nuovi bombardamenti mentre il mondo tace"

Nell'ultimo video pubblicato domenica sera il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato la Russia di aver pianificato un "omicidio deliberato". “Per domani la Russia ha annunciato ufficialmente il bombardamento del nostro territorio. Le nostre imprese del complesso della difesa. La maggior parte è stata costruita decenni fa dal governo sovietico, costruita nelle città. E ora si trovano nel mezzo di un normale ambiente urbano", ha detto Zelensky. "Migliaia di persone lavorano lì. Centinaia di migliaia vivono nelle vicinanze”. Ha aggiunto: “Questo è un omicidio. Omicidio deliberato”. “E non ho sentito una reazione da nessun leader mondiale oggi. Da nessun politico occidentale. Non ci sono reazioni a questo annuncio. Pensa al senso di impunità degli occupanti: annunciano le atrocità pianificate. Come mai?".
Proteste in Russia contro la guerra: migliaia di arresti in oltre 50 città

Nuove manifestazioni contro la guerra in Russia dove sono decine le città in cui in migliaia sono scesi in strada per dire chiedere la pace. Nonostante le leggi repressive di Putin civili, giornalisti e attivisti hanno voluto manifestare il proprio dissenso alla guerra: sarebbero migliaia gli arresti nella sola giornata di domenica. Lo scorso venerdì Putin ha imposto ai medie di non utilizzare la parola "guerra" riferita al conflitto in Ucraina, ma il termine "operazione militare speciale".
Le notizie di oggi 7 marzo sulla guerra Ucraina-Russia

Dodicesimo giorno di guerra in Ucraina. Atteso per oggi il terzo round di colloqui. A Irpin russi sparano su civili in fuga: otto morti. Ancora bombardamenti a ovest e nordovest di Kiev. Macron a colloquio con Putin teme per la sicurezza nucleare. Onu: in Ucraina sono almeno 364 i civili rimasti uccisi e 759 quelli feriti dal 24 febbraio. Migliaia di arresti in Russia per le proteste contro la guerra.