
News sull'incontro tra Trump e Putin in Alaska per la pace in Ucraina: il vertice in programma nella base aerea di Elmenforf-Richardson ad Anchorage è iniziato alle 21:28, le 11:28 locali, e vede i due leader discutere dello sviluppo della cooperazione bilaterale, anche in ambito commerciale ed economico. Dopo il summit, è prevista una conferenza stampa congiunta. I due leader sono arrivati ad Anchorage, e dopo una storica stretta di mano sono salite sull'auto di Trump diretti all'edificio in cui si tiene il vertice, che non è un faccia a faccia, ma un summit a tre. I colloqui potrebbero durare dalle 6 alle 7 ore.
L'agenda prevede altri temi cruciali: non solo la guerra in Ucraina ma anche un possibile scambio di concessioni, come le forniture di terre rare alla Russia in cambio di garanzie di sicurezza per Kiev, pur restando fuori dalla NATO, fino a discussioni sulla sicurezza nucleare. Da Mosca, Putin ha elogiato Trump definendolo “sincero” nel volere la fine del conflitto, e il ministro degli Esteri Lavrov ha assicurato che la posizione russa sarà esposta con chiarezza, ricordando anche le trattative preliminari avute con l’inviato speciale statunitense Steve Witkoff. L’Ucraina, però, raffredda le aspettative: il ministro degli Esteri Andrii Sybiha ha infatti più volte ribadito che qualsiasi negoziato potrà essere “produttivo” solo dopo il raggiungimento di un cessate il fuoco, avvertendo che non si può decidere della pace senza Kiev al tavolo. Trump, al contrario, ha affermato che un cessate il fuoco immediato è improbabile, e che il suo obiettivo è “una pace immediata”.
Prima di volare ad Anchorage, Putin ha fatto tappa a Magadan, nell’Estremo Oriente russo, visitando impianti industriali, strutture sportive e commemorando i caduti locali. Zelensky: “Mosca non vuole finire la guerra, uccide anche nel giorno dei negoziati.
Donal Trump esulta: "Vicinissimi a un accordo totale, colloquio molto positivo"
Poi prende la parola Donald Trump, che conferma un accordo in "due punti" e anticipa che a breve parlerà con i rappresentanti della NATO. Nello specifico, aggiunge: "Ringrazio Putin, che voglio chiamare Vladimir, perché è stato un colloquio molto positivo ed estremamente produttivo. Non siamo ancora al punto decisivo, ma siamo vicinissimi all'accordo completo. Presto ci incontreremo nuovamente, forse anche a Mosca".
Al momento, però, non si conoscono ancora i dettagli di questo presunto accordo.
Putin dice che con Trump non ci sarebbe mai stata guerra in Ucraina e aggiunge: "Vicini ad accordo"
Il primo a parlare in conferenza stampa è Putin, che ricorda lungamente i legami storici fra USA e Russia, proprio in relazione all'incontro in Alaska. Poi entra nel merito: "I negoziati si sono svolti in atmosfera costruttiva e ringrazio gli americani per l’incontro in Alaska. La situazione di questo momento va affrontata con serietà, noi oggi ci siamo scambiati tante idee, con la stessa franchezza che avevamo avuto nelle precedenti conversazioni telefoniche. Dobbiamo capire cosa fare insieme, rispettando la nostra storia reciproca. Noi abbiamo sempre pensato che la situazione ucraina sia legata alla questione della sicurezza della Russia. Per poter arrivare a un accordo bisognerà lavorare sulle cause primarie del conflitto, ed è questo di cui abbiamo parlato con Trump. Spero che questo accordo che abbiamo raggiunto sia capito nelle capitali europee".
Poi continua: "Abbiamo fatto degli sforzi e stiamo lavorando per raggiungere dei risultati. L'accordo di oggi può farci tornare a rapporti pragmatici tra Russia e Stati Uniti. Nel 2022 avevamo provato a convincere Biden che si poteva risolvere la questione ucraina senza arrivare al conflitto, ma senza successo. Se ci fosse stato Trump sono sicuro che non saremmo arrivati alla guerra".
Incontro terminato, ora la conferenza stampa congiunta
È terminato l'incontro tra Donald Trump e Vladimir Putin in Alaska. A breve la conferenza stampa congiunta fra i due leader.
Un bombardiere B-2 e di quattro caccia F-35 sorvolavano la pista all'arrivo di Putin e Trump
Il presidente russo è stato accolto con un tappeto rosso, con un giro nella limousine presidenziale e un sorvolo militare da parte di un bombardiere B-2 e di quattro caccia F-35 al suo arrivo alla base congiunta Elmendorf-Richardson. A giugno, sette bombardieri stealth B-2 Spirit hanno condotto un bombardamento su impianti nucleari in Iran.
L'incontro di oggi tra Putin e Trump è il più lungo che i due leader hanno mai avuto
L'incontro fra Donald Trump e Vladimir Putin è in corso da due ore e mezzo, superando in lunghezza quello di Helsinki nel 2018 e affermandosi, secondo l'agenzia Bloomberg, come il più lungo colloquio fra i due leader.
Summit in Alaska va avanti da oltre due ore, Usa: "Tutte le opzioni rimangono sul tavolo"
"Tutte le opzioni rimangono sul tavolo". Lo hanno detto fonti ufficiali statunitensi alla Cnn mentre è in corso il vertice tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump e il presidente russo, Vladimir Putin, sulla guerra in Ucraina. Il vertice è in corso ormai da oltre due ore.
Per la Casa Bianca quello tra Putin e Trump è un incontro "storico"
L'incontro in Alaska tra Putin e Trump è stato definito "storico" dalla Casa Bianca. Sul social network X, l’amministrazione statunitense ha pubblicato una seconda foto ufficiale del vertice – la prima ritraeva i due leader con lo slogan ‘persuing peace' – accompagnandola con una sola parola: "Storico". Lo scatto diffuso mostra i due leader mentre percorrono insieme il tappeto rosso, passando davanti alle guardie cerimoniali. L’immagine è stata subito rilanciata da diversi media internazionali come segno dell’importanza attribuita da Washington all’evento. L’incontro tra i due presidenti rappresenta uno dei momenti più attesi della diplomazia mondiale, con l’obiettivo dichiarato di affrontare la crisi ucraina e discutere questioni di sicurezza globale. L'obiettivo di Trump è il cessate il fuoco il prima possibile.
In corso colloqui, pranzo delle delegazioni americana e russa non ancora iniziato
Il pranzo di lavoro tra le due delegazioni americana e russa allargate non è ancora iniziato. Lo ha riferito un funzionario della Casa Bianca alla Cnn. L'incontro nel formato 3 a 3 tra i due leader è quindi in corso da più di un'ora e mezza. In base al programma, dopo il pranzo dovrebbe tenersi una conferenza congiunta.
Trump scherza sulla proposta di Hillary Clinton di candidarlo per Nobel per la pace: "Mi sta simpatica"
Donald Trump ha detto che potrebbe iniziare ad "apprezzare di nuovo" Hillary Clinton dopo l'ex segretaria di Stato democratica ha dichiarato che lo avrebbe candidato per il premio Nobel per la pace se avesse negoziato un accordo in Ucraina e non si fosse "arreso" alla Russia. "È stata molto gentile. Potrebbe starmi di nuovo simpatica", ha detto il presidente in un'intervista a Fox.
Scoppia il caso per il 'pollo alla Kiev' nel menu servito ai reporter sul volo da Mosca ad Anchorage
Sta scatenando una accese polemiche sui social il pasto servito ai giornalisti sul volo di Stato per l'Alaska: un piatto tipico ucraino chiamato ‘pollo alla Kiev'. "Il piatto potrebbe essere un buon segno per l'esito dei negoziati" ha commentato con sarcasmo il giornalista di Russia Today Egor Pyskunov. Assai più esplicito il politologo Sergei Markov: "È un chiaro segnale di come l'esercito russo sta trasformando le forze armate ucraine".
Il piatto, lanciato agli inizi del 900 nel ristorante Continental, consiste in una coscia di pollo panata e fritta ripiena di burro.
Trump: "Preparo il tavolo per i negoziati tra Putin e Zelensky"
"Non spetta a me negoziare un accordo per l'Ucraina, ma posso certamente preparare il tavolo per negoziarlo". Lo ha detto Donald Trump nell'intervista rilasciata a Fox News a bordo dell'Air Force One che lo portava in Alaska, della quale l'emittente ha diffuso alcune anticipazioni. "Il nostro prossimo incontro avrà il presidente Zelenskyy, il presidente Putin e probabilmente anche io", ha affermato il presidente Usa.
La storica foto di Trump e Putin in limousine insieme in Alaska

Vladimir Putin è salito a bordo dell'auto presidenziale di Donald Trump- soprannominata "The Beast" – nonostante ci fosse anche la sua auto di lusso Aurus personale di fabbricazione russa ad aspettarlo sulla pista di Anchorage. Una circostanza insolita, visto che di soltio Putin viaggia ovunque nel mondo con il proprio mezzo di trasporto. Anche questa volta, tutto era pronto per il leader russo, al suo arrivo in Alaska, per dirigersi verso il luogo dei negoziati a bordo della sua auto. Ma dopo che entrambi hanno percorso il tappeto rosso, passando davanti alla guardia d'onore e posando per una foto insieme, c'è stato un cambio di programma. Putin sedeva sul sedile del passeggero della limousine a sinistra, mentre il proprietario, Trump, sedeva al suo solito posto a destra.
Putin ha ignorato per due volte domande su possibile tregua in Ucraina

Durante il breve punto stampa prima dell'incontro con Donald Trump, il presidente russo Vladimir Putin ha evitato di rispondere alle ulteriori domande dei giornalisti. Alla domanda se fosse disposto ad accettare un cessate il fuoco, si è limitato ad alzare un sopracciglio – riporta Nbc News – distogliere lo sguardo e scuotere la testa. Quando gli è stato chiesto se si impegnasse a non uccidere più civili, ha portato le mani alla bocca e ha risposto in russo: "Andiamo, andiamo".
Putin e Trump erano in limousine insieme senza interpreti
Trump e Putin hanno viaggiato insieme in limousine senza interpreti dopo l’atterraggio ad Anchorage. Il presidente russo Vladimir Putin e il presidente statunitense Donald Trump hanno condiviso lo spostamento dall’aeroporto di Anchorage, senza alcun interprete al seguito. A riportarlo è stato il New York Times, che ha sottolineato come sia raro vedere i leader di due superpotenze – e in questo caso avversarie – viaggiare nello stesso veicolo. Secondo il quotidiano, la scena ha destato particolare curiosità poiché, nonostante l’assenza di traduttori, Putin parla inglese sufficientemente bene da poter conversare direttamente con Trump.
Incontro tra Trump e Putin in corso da quasi un'ora e mezza

Il vertice tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente statunitense Donald Trump è in corso da un'ora, in un formato ‘tre a tre'. Ai colloqui partecipano, per la Russia, il ministro degli Esteri Sergei Lavrov e il consigliere Yuri Ushakov, mentre per gli Stati Uniti sono presenti il segretario di Stato Marco Rubio e l'inviato speciale Steve Witkoff.
In corso incontro tra Putin e Trump per il cessate il fuoco in Ucraina: durerà dalle 6 alle 7 ore
I colloqui tra Putin e Trump avrebbero dovuto iniziare alle 21, secondo quando comunicato dalla Casa Bianca. Invece si sono aperti ufficialmente con un lieve ritardo, intorno alle 21:28 ora locale. Non i stratta di un faccia a faccia, ma di un incontro a tre: le tv hanno mostrato i due seduti vicini e affiancati dai rispettivi ministri degli Esteri e consiglieri presidenziali.
Putin fa affidamento sui suoi diplomatici di lunga data. Da una parte il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov (al suo posto da oltre 20 anni) e il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov. Dal lato americano ci sono il segretario di stato Marco Rubio e l'inviato speciale Steve Witkoff. Oltre a loro, accanto ai presidenti, gli interpreti dei due leader.
Non appena atterrati, Putin e Trump sono scesi quasi in contemporanea dai rispettivi aerei in Alaska. Trump ha accolto Putin con applausi. I due si sono salutati con più strette di mano e se ne sono andati insieme in macchina, a bordo dell'auto di Trump (ribattezzata The Beast). Putin è apparso sorridente dal finestrino ed è sembrato chiaro che già la discussione era in corso. Poi Trump e Putin si sono seduti davanti ai giornalisti, poco prima dell'inizio ufficiale dei colloqui. Putin non ha risposto alle richieste dei reporter presenti nella sala, comprese quelle su un possibile cessate il fuoco, dicendo qualcosa di poco comprensibile con il labiale e sorridendo.
Dopo poco, ai giornalisti è stato chiesto di andarsene. Si prevede che il vertice duri dalle sei alle sette ore, ma ovviamente data la materia, non sono escluse sorprese. Se finiranno prima, significa un andamento non ideale. In base ad altri conteggi la conferenza stampa congiunta tra Trump e Putin sarebbe per le ore 1.30 (15.30 ora locale).
Il presidente degli Stati Uniti d'America vorrebbe anche parlare dello "scambio" di territori in Ucraina, ma senza prendere alcuna decisione, vista l'assenza di Zelenskuy. E come pubblicato dallo stesso Trump su Truth all'inizio della giornata, poco prima dei colloqui con Putin, il presidente Usa ha parlato al telefono con il capo di stato bielorusso Alexander Lukashenko prima del vertice. È stata una "conversazione meravigliosa", ha scritto Trump, e ha descritto Lukashenko come "lo stimato Presidente della Bielorussia".
Né l'Ucraina né gli alleati europei sono rappresentati all'incontro presso la base militare di Anchorage, in Alaska. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky insiste per un incontro a tre, e il Cremlino ha detto che in caso di esito positivo del vertice di oggi se ne potrebbe discutere, mostrando un'apertura.
Manifestanti pro-Ucraina fuori dalla base militare di Anchorage

Protesta pro-Ucraina fuori dalla base militare che ospita il vertice tra Donald Trump e Vladimir Putin. Un gruppo di manifestanti ha srotolato striscioni blu e gialli con la scritta "Stand with Ukraine".
Lavrov: "Usa sicuramente toglieranno alcune sanzioni"
Rispondendo a una domanda dei media all'inizio del bilaterale tra Donald Trump e Vladimir Putin, il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha affermato di aspettarsi che gli Stati Uniti revochino alcune sanzioni alla Russia. "Ne toglieranno sicuramente qualcuna, questo è certo", ha detto Lavrov, come riporta il Washington Post.
Domani riunione ambasciatori Ue per un resoconto su summit Alaska
A quanto si apprende a Bruxelles, domani mattina alle 9:30 la presidenza danese del Consiglio Ue ha convocato una riunione del Coreper con i rappresentanti permanenti dei 27 per un resoconto sul vertice in Alaska e fare un punto sullo stato attuale delle relazioni commerciali UE-USA. Il formato sarà ristretto, solo con gli ambasciatori Ue.
Putin non risponde a domande giornalisti sulla tregua
Mentre Vladimir Putin e Donald Trump posavano per la foto di rito sul tappeto rosso, alcuni giornalisti hanno provato a fare delle domande. "Mr Putin, smetterà di uccidere i civili?". Ma il presidente russo ha preferito non rispondere.
Lo strano urlo di Putin prima del vertice con Trump

Nel momento dello ‘spray' con le telecamere (e cioè il momento in cui le telecamere riprendono i leader prima della chiusura delle porte dell'incontro), si è visto Putin portarsi le mani alla bocca per urlare a qualcuno.
Wall Street chiude cauta in attesa degli esiti del vertice
Wall Street chiude la seduta con una certa dose di cautela, in attesa di conoscere gli esiti del vertice tra il presidente statunitense, Donald Trump e quello russo Vladimir Putin, sulla guerra in Ucraina. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,08%, mentre l'S&P 500 ha perso lo 0,26%. In ribasso anche il Nasdaq che ha ceduto lo 0,40%.
Piccolo gruppo di sostenitori dell'Ucraina con cartelli: "Nessun compromesso"
Un piccolo gruppo di sostenitori dell'Ucraina si è riunito ad Anchorage, in Alaska, in occasione dell'incontro tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente della Federazione russa, Vladimir Putin. I manifestanti, riferisce ‘Cbs', sventolavano bandiere ucraine blu e gialle e tenevano cartelli con la scritta "Sostieni l'Ucraina" e "Nessun compromesso". I manifestanti sono collocati fuori dalla Joint Base Elmendorf-Richardson.
Il vertice si svolge nella sala con lo slogan "perseguire la pace"

Il vertice tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin si è aperto con una sessione fotografica dei due leader affiancati dai rispettivi delegati. Alle loro spalle un fondale blu riportava la scritta "Pursuing Peace" ("perseguire la pace"). Trump ha ringraziato i presenti, ma i due leader si sono astenuti dal rilasciare dichiarazioni alla stampa e non hanno risposto alle domande dei media. Durante i colloqui Trump e Putin parleranno nelle loro rispettive lingue madri e si avvarranno dell'uso di traduttori.
Iniziati ufficialmente i colloqui tra Putin e Trump

Sono iniziati ufficialmente i colloqui tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente Usa Donald Trump, in formato un po' allargato rispetto a quanto annunciato, non uno a uno ma 3 a 3. Le tv hanno mostrato i due seduti vicini e affiancati dai rispettivi ministri degli esteri e consiglieri.
Dopo i saluti Trump e Putin si dirigono verso il luogo del vertice
I presidenti russo e statunitense hanno avuto una breve conversazione, dopo essersi stretti la mano. Poi sono entrati in auto, protetti dagli uomini della sicurezza. Il gesto è stato interpretato dalla tv russa come un chiaro segnale di distensione e desiderio di parlarsi. L'auto del presidente americano è chiamata the Beast (la Bestia). Quella di Putin la Aurus (di fabbricazione russa nonostante la passata passione del leader del Cremlino per le auto tedesche) era arrivata con anticipo alla base a servizio del leader di Mosca, ma per ora non è stata evidentemente utilizzata.
Colloquio è in formato a tre, ma sull'auto Putin e Trump sono da soli, diretti verso l'edificio del vertice
Il faccia a faccia tra Donald Trump e Vladimir Putin si sta comunque svolgendo a bordo della ‘Beast', l'auto del presidente Usa che attendeva i due leader sulla pista della base militare che ospita il vertice. Entrambi i presidenti sono saliti sull'auto presidenziale per dirigersi all'edificio che ospita il vertice. La formula del bilaterale, come ha annunciato la Casa Bianca è cambiata e non prevede più un incontro unicamente tra i due leader. Il colloquio è stato allargato a un formato tre a tre.
Trump e Putin appena arrivati non rispondono alle domande dei giornalisti
Donald Trump e Vladimir Putin, in piedi sulla pedana con scritto "Alaska 2025", hanno posato per i fotografi e le telecamere ma non hanno risposto alle domande urlate dai giornalisti. Putin ha fatto un gesto come a dire: "non capisco, non ho il traduttore".
Trump applaude a Putin: presidente russo gli sorride
Donald Trump ha applaudito a Vladimir Putin al suo arrivo ad Anchorage alzando il pollice in segno di saluto. Lo zar ha ricambiato con un caloroso sorriso.
Trump e Putin salgono su una limousine insieme
Donald Trump e Vladimir Putin in macchina insieme. I due leader sono montati su una limousine che li attendeva all'aeroporto della Joint Base Elmendorf-Richardson. I due, ripresi dalle telecamere, sono apparsi molto sorridenti. L'auto è del presidente Usa, ed è sopranominata ‘The Beast'.