66 CONDIVISIONI
video suggerito
Covid 19

Le notizie del 30 dicembre sul Coronavirus, Iss: “Rt a 0,93, in 6 Regioni e sopra all’1”

66 CONDIVISIONI

Le ultime notizie in tempo reale sul Covid oggi in Italia e nel mondo, con i dati di mercoledì 30 dicembre. Nel bollettino di oggi 16.202 contagi e 575 morti. In Veneto 2.986 casi Covid e 112 morti, 1.470 contagi in Puglia, 1.333 nel Lazio. Prosegue la campagna di vaccinazione, arrivate questa mattina a Ciampino e Malpensa 470mila dosi del vaccino Pfizer destinate all'Italia. Conte: “Piano vaccinale senza precedenti, io farei subito il vaccino ma aspetterò il mio turno. A primavera 10-15 milioni di vaccinati”. Il Cts: “Vaccinazione sia obbligatoria per medici e infermieri”. In Italia potrebbero essere imposte nuove restrizioni per zone dal 7 gennaio; da domani, comunque, il paese torna in zona rossa. Sarà in vigore il 31 dicembre, 1, 2 e 3 gennaio. Il 4 si tornerà arancioni, il 5 e 6 di nuovo rossi. Nel mondo i contagi sono arrivati quasi a quota 82 milioni, mentre nuovi casi relativi alla nuova variante inglese si stanno registrando in vari Paesi europei ed anche in Sudafrica. Nel Regno Unito approvato il vaccino Oxford-AstraZeneca, sviluppato con la collaborazione dell'Irbm di Pomezia. Intanto l'UE acquista altre 100 milioni di vaccino Pfizer. In Germania record di morti: 1.129 in 24 ore. A Cuba pronti due vaccini, presto verranno somministrati alla popolazione. USA, muore di Covid il deputato 41enne Luke Letlow. In Russia 26.513 casi e 599 morti. Nel Regno Unito Johnson annuncia che la riapertura delle scuole slitta al 18 gennaio.

Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
22:40

Troppi contagi a Los Angeles, Hollywood si ferma fino a metà gennaio

Immagine

Con l'aumento record dei nuovi contagi di Covid a Los Angeles, Hollywood torna a fermarsi e blocca le produzioni di film in corso, almeno fino alla metà di gennaio. Lo ha annunciato il sindacato degli attori. "La maggior parte delle produzioni resteranno in pausa fino alla seconda o alla terza settimana di gennaio, se non più a lungo", spiega una nota del sindacato Sag-Aftra. Nei giorni scorsi, le stesse autorità sanitarie della regione avevano invitato le produzioni a "sospendere il loro lavoro per qualche settimana visto l'aumento catastrofico dei casi di Covid. La Contea di Los Angeles è la più popolosa degli Stati Uniti con circa 10 milioni di abitanti ed è il principale focolaio della seconda ondata".

A cura di Ida Artiaco
22:27

Iss: "Rischio rapido aumento dei casi dopo le vacanze di Natale"

Immagine

Secondo l’ultimo monitoraggio effettuato dall’Istituto superiore di sanità e dal ministero della Salute dopo le feste di Natale si rischia un “rapido aumento dei casi a livelli potenzialmente superiori rispetto a quanto osservato a novembre in un contesto in cui l’impatto dell’epidemia sugli operatori sanitari, sui servizi e sulla popolazione è ancora significativamente elevato”.

A cura di Ida Artiaco
22:09

Iss-Ministero della Salute: "Epidemia in Italia resta grave, continuare linea di rigore"

Immagine

Secondo la bozza del monitoraggio Iss-Ministero della Salute relativo alla situazione epidemiologica in Italia dal 21 al 27 dicembre, l’indice Rt, cioè l’indice di trasmissibilità del virus, su base nazionale è salito a 0,93, con sei regioni che hanno superato la soglia di guardia di 1: si tratta di Calabria, Liguria, Veneto, Basilicata, Lombardia e Puglia. “Tale situazione conferma la necessità di mantenere nel tempo la linea di rigore delle misure di mitigazione adottate”.

A cura di Ida Artiaco
21:18

Vaccino Covid, dopo il Regno Unito anche l'Argentina approva AstraZeneca

Immagine

Dopo il Regno Unito, anche l'Argentina ha concesso l'autorizzazione di emergenza per il vaccino contro il Covid-19 sviluppato dal laboratorio AstraZeneca e dall'Università di Oxford. Lo ha riferito l'autorità nazionale di amministrazione dei farmaci. Il prodotto, per il quale l'Argentina ha firmato con l'impresa farmaceutica un accordo di produzione, è stato registrato come "vaccino di interesse sanitario nelle emergenze" per un periodo di un anno.

A cura di Ida Artiaco
21:00

Capodanno, Trump organizza una festa con 500 invitati nonostante le restrizioni anticovid

Immagine

Il Covid non ferma il Capodanno di Donald Trump. Il presidente uscente degli Stati Uniti ha deciso di organizzare, nonostante le restrizioni in vigore per contrastare il virus, il consueto party di Capodanno nel suo resort di Mar-a-lago in Florida. Secondo la Cnn, che ha dato la notizia negli Usa, sarebbero già almeno 500 gli invitati che hanno accettato e confermato di voler passare la sera dell'ultimo dell'anno in compagnia del Tycoon.

A cura di Tommaso Coluzzi
20:27

Irlanda al livello massimo di restrizioni, il premier: "Superati modelli più pessimistici"

Immagine

Per il prossimo mese l'Irlanda tornerà al livello 5 delle misure restrittive per l'emergenza Covid, per cercare di contrastare i contagi. Il premier Micheal Martin ha spiegato che la situazione è "estremamente seria" in un messaggio all'Irlanda, aggiungendo che il Covid "si sta diffondendo ad un tasso che ha superato i modelli più pessimistici a disposizione". E ancora: "I numeri peggioreranno ulteriormente nei prossimi giorni – ha avvisato – Dobbiamo tornare da questa sera a restrizioni di livello 5 per un periodo di almeno un mese".

A cura di Tommaso Coluzzi
20:20

Lettera delle Regioni a Boccia e Speranza: rimandare la riapertura degli impianti da sci

Immagine

Le Regioni scrivono ai ministri Francesco Boccia e Roberto Speranza per chiedere di rimandare la riapertura degli impianti sciistici dal 7 al 18 gennaio. La Conferenza delle Regioni, presieduta dal governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini, ha chiesto anche che l'apertura delle piste da sci avvenga solo nei territori che sono in zona gialla.

A cura di Tommaso Coluzzi
19:36

Oggi sono state consegnate alle Regioni 359.775 dosi di vaccino Pfizer

Immagine

Il commissario straordinario per l'emergenza Coronavirus, Domenico Arcuri, ha reso noto che oggi sono stati "consegnati, nei punti di somministrazione individuati dal commissario straordinario in accordo con le Regioni, 359.775 dosi di vaccino Pfizer. La consegna delle altre 110.175 dosi continuerà domani fino ad arrivare al totale di 469.950 dosi previsto per questa settimana".

A cura di Ida Artiaco
19:31

Vaccino anti Covid, via libera ad AstraZeneca negli Usa ad aprile

Immagine

Gli Stati Uniti prevedono di approvare il vaccino AstraZeneca-Oxford in aprile. Questa la stima di OperationWarpSpeed, partnership pubblico-privata avviata dal governo di Washington per facilitare ed accelerare lo sviluppo, la produzione e la distribuzione di vaccini, terapie e sistemi diagnostici per contrastare la pandemia di Covid-19.

A cura di Ida Artiaco
19:22

Il viceministro Sileri: "Vaccinazione in farmacia è nella legge di Bilancio"

Immagine

"La possibilità di vaccinazione anti-Covid nelle farmacie è stata inserita nella Legge di Bilancio, approvata in via definitiva oggi dal Senato. Per l'anno 2021 il vaccino potrà essere somministrato da infermieri o da personale sanitario opportunamente formato, se necessario sotto la supervisione di medici assistiti". Lo ha detto il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri, sottolineando che "si tratta di un punto molto importante, per il quale mi sono battuto, che consentirà di moltiplicare le opportunità di effettuare il vaccino accelerando il percorso verso l'auspicata protezione di gregge".

A cura di Ida Artiaco
18:59

Allarme Covid nel Regno Unito, Johnson: "Capodanno a casa, bisogna agire con fermezza"

Immagine

Situazione drammatica nel Regno Unito, che oggi segna il picco del numero dei morti Covid, che supera quota 900. Il primo ministro Boris Johnson ha pertanto esortato le persone a "festeggiare il nuovo anno in sicurezza a casa" e ad "evitare grandi raduni di qualsiasi tipo". Il premier ha anche raccomandato di attenersi alle raccomandazioni sanitarie per evitare il contagio Covid e attenersi alle nuove norme di lockdown duro. "In questo momento critico, con la prospettiva della libertà a portata di mano, dobbiamo raddoppiare i nostri sforzi per contenere il virus. Nessuno si rammarica di queste misure più amaramente di me, ma ora dobbiamo agire con fermezza"

A cura di Ida Artiaco
18:32

Regno Unito, Johnson annuncia: "Riapertura scuole posticipata al 18 gennaio"

Immagine

La riapertura della scuole nelle zone della Gran Bretagna in cui la situazione del Coronavirus è più critica che mai a causa delle nuova variante Covid scoperta a Londra e nel Kent, con oltre 50mila contagi giornalieri e picco del numero delle vittime, oltre 900 solo oggi, sarà posticipata al 18 gennaio. Lo ha annunciato il premier britannico Boris Johnson in una conferenza stampa.

A cura di Ida Artiaco
18:28

Vaccino, AstraZeneca: "Consegnati i dati a Ema per la richiesta di autorizzazione"

Immagine

"Possiamo confermare di aver presentato all'Agenzia europea dei medicinali Ema un pacchetto di dati completo per la richiesta di autorizzazione al mercato condizionata per il vaccino Covid-19″. Lo rende noto AstraZeneca, l'azienda farmaceutica che sta realizzando uno dei vaccini anti Covid insieme all'Università di Oxford e all'italiana Irbm di Pomezia. Il portavoce di AstraZeneca ha anche aggiunto l'azienda "continuerà a lavorare a stretto contatto con Ema per supportare l’inizio di un processo di richiesta formale".

A cura di Ida Artiaco
18:19

Locatelli (Cts): "Verso dosi aggiuntive del vaccino ma con meccanismo Ue"

Immagine

L'Italia "sta cercando di acquisire dosi aggiuntive di vaccino anti-Covid, su altre piattaforme vaccinali, ma sempre attraverso il meccanismo europeo di acquisizione dei vaccini". Lo ha spiegato all'Ansa il presidente del Consiglio superiore di sanità FrancoLocatelli, oltre che membro del Comitato tecnico scientifico. Quanto all'acquisto di dosi aggiuntive direttamente dalle aziende con un meccanismo bilaterale, come fatto dalla Germania con Pfizer-BioNTech, questa ipotesi, ha detto, "non mi risulta". Al momento, ha aggiunto, non si stanno considerando le piattaforme vaccinali russa e cinese.

A cura di Ida Artiaco
18:01

Regno Unito, picco di 981 morti e oltre 50.000 contagi

Immagine

Nuovo balzo nel conteggio dei morti nel Regno Unito, risaliti oggi al picco di 981 secondo i dati del governo. Dati che indicano inoltre altri 50.023 contagi, poco meno del record di ieri, sullo sfondo della diffusione della cosiddetta variante inglese del virus, capace d'infettare più velocemente e di rimettere sotto pressione gli ospedali.

A cura di Susanna Picone
17:56

Nel Regno Unito anche gli allergici riceveranno il vaccino Pfizer

Immagine

Il capo del gruppo di lavoro sui vaccini anti COVID della Commissione britannica, il professor Munir Pirmohamed, ha annunciato che nel Regno Unito il vaccino di Pfizer-BioNTech sarà somministrato anche ai pazienti che soffrono di allergie ad alimenti e farmaci (purché non agli eccipienti contenuti nella fiala). La decisione è arrivata nel momento in cui durante la prima ondata di vaccinazioni, che ha coinvolto 800mila persone nel Regno Unito e oltre 1,5 milioni negli Stati Uniti, i casi di gravi reazioni allergiche registrati dai sistemi sanitari sono stati pochissimi.

A cura di Susanna Picone
17:44

Covid Campania, 930 contagi e 47 morti

Immagine

Sono 930 i nuovi contagi in Campania, emersi dall’analisi di 11.985 tamponi: questi i dati dell’ultimo bollettino emanato dall’Unità di Crisi regionale. Sono 47 i decessi, 1.763 le persone guarite. In totale, in Campania, dall’inizio della pandemia salgono a 188.119 i contagi.

A cura di Susanna Picone
17:34

Perché sarà necessario indossare le mascherine anche dopo il vaccino

Immagine

Secondo molti esperti nonostante l’arrivo dei vaccini dovremo continuare a osservare le regole anti Covid, come ad esempio l'uso delle mascherine e il distanziamento, almeno fino alla fine del 2021. Andrea Crisanti, docente di microbiologia all'Università di Padova, ha sottolineato ad esempio che "si dovrà continuare con le misure anti contagio che tutti noi conosciamo non dico fino al '44milionesimo' vaccinato, perché l'effetto scudo della vaccinazione si comincerà a sentire anche prima", facendo riferimento al fatto che l'obiettivo dell'immunità di gregge non è dietro l'angolo, dato che "è realistico pensare che si possa raggiungere solo per fine 2021".

A cura di Susanna Picone
17:23

Coronavirus Lombardia, 1.673 nuovi casi e 80 morti

Immagine

Nel bollettino della Lombardia sono stati segnalati 1.673 nuovi casi di Coronavirus e 80 morti. I ricoveri in ospedale scendono: – 17 in 24 ore, per un totale di 3.617. Diminuiscono anche i ricoveri in terapia intensiva (si registrano 17 pazienti in meno, per un totale di 481).

A cura di Susanna Picone
17:15

96 ricoverati in meno nei reparti Covid nelle ultime 24 ore, -21 nelle terapie intensive

Immagine

Secondo il bollettino di oggi ci sono 96 ricoverati in meno nei reparti Covid nelle ultime 24 ore. Calo anche nelle terapie intensive: -21 pazienti rispetto a ieri. Il rapporto positivi-tamponi passa da 8,71% al 9,58%

A cura di Susanna Picone
17:06

Bollettino Italia: oggi 16.202 contagi e 575 morti

Immagine

Sono 16.202 i contagi registrati nelle ultime 24 ore in Italia secondo il bollettino appena diffuso dal ministero della Salute, per un totale di 2.083.689 casi di Coronavirus. Si registrano anche 575 morti, per un totale di 73.604 vittime dall'inizio della pandemia. I guariti nell'ultima giornata sono, invece, 19.960. I casi attuali sono 564.395 (-4.333). Effettuati 169.045 tamponi in 24 ore.

A cura di Susanna Picone
17:03

Covid Lazio, 1.333 casi e 66 morti

Immagine

Aumentano i nuovi positivi nel Lazio. Secondo il bollettino di oggi su oltre 13mila tamponi, si registrano 1.333 casi. Ieri i nuovi positivi erano stati 1.218 su oltre 11mila tamponi eseguiti. Cresce anche il numero dei decessi: sono 66, mentre ieri erano stati 54. I guariti nelle ultime 24 ore sono invece stati 1.489.

A cura di Susanna Picone
16:53

Rasi: "Accelerazione Gran Bretagna sul vaccino Astrazeneca per i tanti contagi"

Immagine

"Evidentemente ritengono che la Gran Bretagna abbia criteri meno stretti di quelli che usa l'Europa. Mi risulta che non abbiano sottoposto dati finali e nemmeno la richiesta formale di autorizzazione in Europa, quindi è una decisione della ditta che pensa di andare in un ambiente un po' più permissivo. Non ho altra interpretazione". A parlare è Guido Rasi, già direttore dell'Ema, che ai microfoni di Radio Capital commenta l'approvazione del vaccino Astrazeneca da parte delle autorità britanniche. "Se c'è stata un'accelerazione politica della Gran Bretagna? Possibile, loro vogliono andare per conto loro. Potrebbero aver avuto i dati in anticipo e hanno avuto modo di vederli, cosa che pero' non è successa per la Pfizer visto che li hanno avuti nello stesso giorno dell'EMA e si sono fidati. Oggi potrebbero fare lo stesso, perché ritengono che il rischio della pandemia sia comunque superiore a qualsiasi rischio non ancora noto del vaccino. È una scelta politica di gente che opera in una giurisdizione diversa. Se è un rischio? Il rischio c'è sempre. Con il vaccino Astrazeneca, che credo sia un ottimo vaccino, c'è stata tanta confusione di comunicazione, quindi sinceramente io come regolatore vorrei avere i dati sul tavolo, capire se il pasticcio è stato comunicativo (cosa che sembrerebbe essere), se i dati sono solidi, quale delle due dosi vale la pena approvare… anche perché non sono riuscito a capire quale delle due dosi hanno approvato gli inglesi". Quanto ai tempi per l'Europa, Rasi infine aggiunge che "bisogna vedere che dati danno. Se li sottopongono domattina e i dati sono buoni, magari arriva prima; se non sottopongono i dati, non si può neanche fare una stima". Intanto da domani scattano nuove restrizioni in Inghilterra. Il ministro della Salute  Matt Hancock ha annunciato alla Camera dei Comuni che diverse regioni dell'Inghilterra, in cui vivono diversi milioni di persone, vedranno il loro livello di rischio contagi aumentato a 4, il massimo possibile secondo il sistema inglese, in seguito all'esponenziale aumento dei contagi da Covid-19 registrato nelle ultime settimane. Questo implicherà l'imposizione di nuove e più stringenti restrizioni, già applicate prima di Natale a Londra e nel sud-est della nazione inglese, su aree che erano precedentemente esenti. Il ministro ha commentato anche la notizia dell'approvazione del nuovo vaccino anti-Covid prodotto in collaborazione tra l'università di Oxford e AstraZeneca da parte dell'agenzia del farmaco britannica, esprimendo grande soddisfazione per l'avvenimento ma sottolineando che la popolazione "non deve pensare in alcun modo che tutto questo (la pandemia) sia finito", dato che i dati del contagio "sono in grande aumento". Le nuove restrizioni entreranno in vigore a partire da domani.

A cura di Susanna Picone
16:33

In Friuli Venezia Giulia 828 nuovi casi e 900 guariti

Immagine

Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 828 nuovi contagi su 9.433 tamponi (pari all'8,78%), di cui 1.503 da test rapidi antigenici. I decessi sono invece 8, a cui si aggiungono altri 7 verificatisi nei giorni precedenti (dal 13/11 al 22/12). I ricoveri nelle terapie intensive scendono a 59 mentre quelli in altri reparti si riducono a 641 unità. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi.

A cura di Susanna Picone
16:22

Emilia Romagna, nelle ultime 24 ore 1.427 nuovi positivi e 69 decessi

Immagine

Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 169.396 casi di positività, 1.427 in più rispetto a ieri, su un totale di 18.360 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 7,8%. Dei nuovi contagiati, 590 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 47,6 anni. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 241 nuovi casi, Ravenna (237) e Modena (190); a seguire Rimini (153), Reggio Emilia (139), Piacenza (124), Ferrara (121), Parma (92). Poi il territorio di Forlì (56), quindi Cesena (47) e infine Imola (27). Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all'andamento dell'epidemia in regione. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 18.360 tamponi, per un totale di 2.556.405. A questi si aggiungono anche 468 test sierologici e 9.412 tamponi rapidi effettuati da ieri. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 2.113 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 105.656. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 56.057 (-755 rispetto a ieri). Purtroppo, si registrano 69 nuovi decessi: 4 a Piacenza (due donne, rispettivamente di 68 e 86 anni, e due uomini di 73 e 77 anni), 3 in provincia di Parma (una sola donna di 84 anni e due uomini di 84 e 89 anni); 6 nel modenese (due donne di 87 e 97 anni e 4 uomini, rispettivamente di 71, 80, 84, 87 anni); 21 in provincia di Bologna (14 donne – di 70 e 73 anni, due di 82, una di 83 anni, una di 86, due di 88, una di 91, una di 93, una di 94 anni, due di 95, e una di 96 anni – e 7 uomini: di 73, 79, 80, 82, 91 anni e due di 95 anni); 5 a Imola (due donne, rispettivamente di 80 e 85 anni, e tre uomini di 82, 88 e 90 anni); 9 nel ferrarese (5 donne di 81, 86, due di 89 e una di 90 anni; 4 uomini di 70, 80, 81, 88 anni); 10 in provincia di Ravenna (7 donne – di 65, 67, 81, 90, due di 93 e una di 96 anni – e 3 uomini, rispettivamente di 80, 81 e 86 anni); 4 a Forlì-Cesena (una sola donna di 86 anni e 3 uomini, di 59, 67e 94 anni); 6 nel riminese (3 donne di 89, 90 e 92 anni e 3 uomini di 79, 84 e 91 anni, oltre a un decesso di un uomo di 74 anni residente in altra regione). Nessun decesso nella provincia di Reggio Emilia. In totale, dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione sono stati 7.683.

A cura di Susanna Picone
16:10

Risalgono i contagi Abruzzo, 278 nuovi casi e 21 morti

Immagine

Risalgono in Abruzzo i dati dell'emergenza coronavirus: 278 nuovi casi e ben 21 decessi. I contagi accertati con i test delle ultime ore sono emersi dall'analisi di 4.052 tamponi: è risultato positivo il 6,86% dei campioni. Il bilancio delle vittime sale a 1.206. Dei nuovi positivi il più giovane ha sette mesi e il più anziano 95 anni. Quelli con meno di 19 anni sono 36: sei in provincia dell'Aquila, sette in provincia di Pescara, 13 in provincia di Chieti e dieci in provincia di Teramo. I 21 decessi – undici sono avvenuti nei giorni scorsi e sono stati comunicati solo oggi dalle Asl – riguardano persone di età compresa tra 66 e 97 anni: sette in provincia dell'Aquila, quattro in provincia di Chieti, quattro in provincia di Pescara e sei in provincia di Teramo. Gli attualmente positivi sono 236 in meno e scendono a quota 11.036: 432 pazienti (-19 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva e 36 (-2, al netto di 4 nuovi ricoveri, decessi e dimissioni) sono in terapia intensiva, mentre gli altri 10.568 (-215) sono in isolamento domiciliare. I guariti delle ultime ore sono 493 (totale 22.616). Del totale dei 34.858 casi abruzzesi, 10.913 sono residenti o domiciliati in provincia dell'Aquila (+63 rispetto a ieri), 7.058 in provincia di Chieti (+94), 7.086 in provincia di Pescara (+38), 9.346 in provincia di Teramo (+63), 279 fuori regione (-1) e 176 (+21) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

A cura di Susanna Picone
15:58

Riapertura scuole e nodo trasporti, l’intervista al presidente dell’Associazione nazionale presidi

Immagine

Antonello Giannelli, presidente dell’Anp, l’Associazione nazionale presidi, ha fatto il punto della situazione in vista del rientro in presenza delle scuole superiori in programma il 7 gennaio: “È evidente che nonostante i proclami ufficiali di coloro che vorrebbero la scuola al centro del dibattito politico e sociale, ci troviamo a fare da ammortizzatore a settori della società che invece non funzionano, come quello dei trasporti. Vaccini? All’inizio basterà un invito”.Qui l'intervista di Fanpage.it.

A cura di Susanna Picone
15:44

Puglia, 1.470 nuovi casi positivi e 23 morti

Immagine

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi in Puglia sono stati registrati 11.121 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.470 casi positivi: 582 in provincia di Bari, 38 in provincia di Brindisi, 188 nella provincia BAT, 256 in provincia di Foggia, 148 in provincia di Lecce, 248 in provincia di Taranto, 5 residenti fuori regione, 5 casi di provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 23 decessi: 8 in provincia di Bari, 6 in provincia BAT, 2 in provincia di Brindisi, 1 in provincia di Foggia, 4 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.033.478 test. 34.112 sono i pazienti guariti. 52.740 sono i casi attualmente positivi. C

A cura di Susanna Picone
15:31

Una decina di dipendenti di un supermercato a Siena di Unicoop Firenze positivi al Covid

Immagine

Una decina di dipendenti di un supermercato a Siena di Unicoop Firenze sono risultati positivi al Covid-19. La notizia dei casi nel negozio, il supermercato Grondaie, è stata confermata dalla stessa cooperativa di consumo che ha spiegato: "Si tratta di casi di persone contagiate all'esterno dell'ambiente di lavoro e comunque sono contagi che risalgono alla scorsa settimana". "Sono state fatte sanificazioni straordinarie – hanno fatto sapere – con prodotti specifici durante la chiusura notturna del 23,26, 27 e 28 dicembre". "I dipendenti del punto vendita, anche quelli che non sono entrati in contatto con i colleghi contagiati, sono inoltre stati sottoposti a test rapidi che non hanno dato luogo ad altre evidenze" spiega ancora Unicoop Firenze secondo cui "il punto vendita opera in costante contatto con la Asl di riferimento per le procedure di sicurezza anticontagio". "Avendo attivato tutti i protocolli di sicurezza in modo accurato e tempestivo, non ci sono problemi di sicurezza per chi va a fare la spesa" conclude la cooperativa.

A cura di Susanna Picone
15:22

In Puglia la seconda ondata è stata 20 volte superiore alla prima

Immagine

Dai 2.233 contagi Covid di aprile, picco per la Puglia, ai 40.129 registrati a novembre: la seconda ondata di coronavirus è stata quasi 20 volte superiore alla prima e ha messo a dura prova il sistema sanitario regionale secondo quanto emerge dal quarto rapporto prodotto congiuntamente dall'Istituto nazionale di statistica (Istat) e dall'Istituto Superiore di Sanità (Iss). L'epidemia in Puglia è cominciata a febbraio con soli 4 casi diagnosticati, che sono diventati 2.139 a marzo e 2.233 ad aprile. Poi il  calo: 427 a maggio, appena 46 a giugno. Da luglio la ripresa: 124, che aumentano sino a 853 ad agosto, a settembre si supera già il picco invernale con 2.473 contagi. Ad ottobre sono 13.711 i nuovi contagi, a novembre 40.129. La prima fase dell'epidemia è stata contraddistinta da una trasmissione fortemente localizzata, che ha interessato il Nord e in particolare la Lombardia, grazie anche alle misure preventive di sanità pubblica di "distanziamento sociale", inizialmente limitate ad alcune aree ristrette e via via estese a tutta l'Italia dall'11 marzo 2020. Per quanto riguarda i decessi, in Puglia tra febbraio e maggio ci sono stati complessivamente 14.479 morti, 538 a causa del coronavirus, per un tasso standardizzato del 12,3%, il più alto al Sud. Tra giugno e settembre, invece, i decessi totali sono stati 13.199, quelli Covid 77 per un tasso dell'1,8, anche questo il più elevato del Mezzogiorno. Ad ottobre e novembre i decessi aumentano, in due mesi sono 7.890, di cui Covid 1.050, per un tasso standardizzato del 24,1, meno alto di Sicilia, Molise e Campania.

A cura di Susanna Picone
66 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views