Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e le news dal mondo di oggi, mercoledì 27 maggio. Il numero dei casi positivi è salito a 231.139 (+584 rispetto a ieri), di cui 147.101 guariti (+2.433) e 33.072 morti (+117). Si attendono i dati di domani per valutare la possibilità di spostamenti tra Regioni a partire dal 3 giugno, procedono i test sierologici a campione della Croce Rossa Italiana e per le elezioni regionali si ipotizzano le date del 20 e 21 settembre. Sospetta positività al Covid 19 nel Bologna Calcio, stop agli allenamenti e rischio quarantena. Oltre 5,5 milioni di contagi da Coronavirus nel mondo, centomila morti in Usa. La Commissione UE ha presentato il suo Recovery Plan, il programma di risposta comunitario all’emergenza coronavirus: 750 miliardi di euro, 172 dei quali all'Italia.
- In Piemonte mascherine obbligatorie all'aperto nel ponte 2 giugno 27 Maggio
- La favola di Trapani Covid free finisce, oggi nella provincia 5 nuovi casi 27 Maggio
- Il 2 giugno Sergio Mattarella sarà a Codogno 27 Maggio
- Bollettino Protezione Civile: 231.139 casi totali, 117 morti 27 Maggio
- Bologna: sospetta positività al coronavirus, stop agli allenamenti e rischio quarantena 27 Maggio
- Regioni, Boccia: “Se l’Italia sarà tutta a basso rischio il 3 giugno si riapre” 27 Maggio
- L'Oms: "America Latina nuovo epicentro della pandemia" 27 Maggio
- Lombardia, affidata la scorta al presidente Fontana 27 Maggio
- Allarme in Corea del Sud, scoperti altri 40 casi, si teme un nuovo focolaio 27 Maggio
- Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo di mercoledì 27 maggio 27 Maggio
Coronavirus Puglia, 10 nuovi casi tutti nel Foggiano: legati a famiglia contagiata.

Dieci nuovi casi di Coronavirus in Puglia, tutti nel Foggiano. Lo fa sapere la regione nel bollettino epidemiologico odierno, secondo il quale emerge che sono stati registrati ben 2626 test, e 10 sono risultati positivi. Viene precisato, però, che sono casi in riferimento al focolaio individuato il 24 maggio scorso che riguarda una famiglia di 5 persone risultata positiva al Coronavirus.
Morto un altro farmacista, bilancio sale a 15

Un altro farmacista è morto a causa dell'epidemia di Covid-19: è Paolo Ferraro ed è il quindicesimo farmacista deceduto. Lo rende noto il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (Fofi), Andrea Mandelli. "Con grande dolore dobbiamo aggiungere il nome di Paolo Ferraro a quelli degli altri 14 colleghi che ci hanno lasciato colpiti dalla Covid-19. Paolo – afferma Mandelli – si è spento oggi a 70 anni, dopo aver lottato per due mesi con l'infezione, che aveva contratto mentre era al lavoro nella sua farmacia rurale di Villa Latina (FR), uno dei tanti piccoli presidi che incarnano al massimo grado la vocazione all'assistenza del farmacista".
Gualtieri su Recovery Fund: da Ue passo avanti storico, 'well done!'

"La proposta della Commissione Ue è all'altezza della sfida e della necessità di sostenere il rilancio dell'economia con strumenti e risorse comuni. E' un passo avanti storico, ora lavoriamo per adottarla rapidamente. Well done!". Lo dichiara su twitter il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri dopo la presentazione del recovery fund da parte dell'esecutivo Ue.
Piemonte, gli operatori turistici scendono in piazza: "Soldi subito o si chiude per sempre"

“Aiuti concreti, noi siamo il turismo”, è questo lo slogano scandito ripetutamente dagli operatori del settore turistico e nello specifico delle agenzie di viaggio, che stamattina si sono riuniti in Piazza Castello a Torino, davanti al Palazzo della Regione Piemonte, per chiedere contributi finanziari. Il settore del turismo, che costituisce il 13% del PIL nazionale, è stato il primo a subire l’impatto della pandemia del CoviD-19 e sarà sicuramente l’ultimo a ricominciare in maniera efficace.
De Magistris (Napoli): "No agli spostamenti da Regioni Lombardia e Piemonte"

“Se dovessi decidere adesso, a mio avviso, non ci sono le condizioni per consentire liberamente uno spostamento dalla Lombardia e dal Piemonte verso le altre regioni a meno che non si garantisca la previa acquisizione del tampone negativo che sarebbe la soluzione ottimale perché pure non consentire alle persone di viaggiare dopo tanto tempo è una limitazione forte”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a Mattina 9, in vista della scadenza del 3 giugno, data della possibile ripresa della mobilità fra regioni diverse.
Veneto: piano da 1,4 miliardi di euro per imprese

L'assessore allo Sviluppo Economico della Regione Veneto Roberto Marcato ha presentato oggi un piano da 1,4 miliardi di euro destinati alle imprese. Tra questi compaiono 110 milioni di euro a fondo perduto con 20 milioni di euro destinati al supporto alla liquidità, 9 milioni di euro per il supporto ad investimenti nel settore del commercio, 3 milioni per la digitalizzazione, 12 milioni per il rifinanziamento dei contributi per gli investimenti, 47 milioni per il sostegno alle pmi colpite dall'emergenza Covid-10 e 20 milioni per la ricerca e sviluppo in ottica anti-Covid. Cento cinquanta milioni invece sono quelli destinati ai finanziamenti agevolati (30 di microcredito a costo zero), 120 milioni di cofinanziamenti agevolati e 60 milioni di garanzie. Complessivamente la manovra conta 320 milioni di euro del bilancio regionale, 270 milioni di terzi ma attivati grazie al cofinanziamento regionale e un totale di 1,4 milioni di euro di
finanziamenti attivabili.
UE, piano da 750 miliardi di euro: 172,7 andranno all'Italia

La Commissione UE ha illustrato il suo Recovery Plan, il piano per la ripresa economica in seguito alla crisi innescata dalla pandemia di covid-19. Ursula von der Leyen ha affermato che l’esecutivo Ue metterà in campo 750 miliardi di euro: “Qualcosa che è iniziato come un virus invisibile è diventato una crisi economica gigantesca, mai vista prima. Nessun Paese può superarla da solo. E un'economia debole in una certa area dell'Unione mette a rischio anche un'economia forte in un'altra area". All'Italia dovrebbero arrivare 172,7 miliardi di euro, di cui 81,807 miliardi sarebbero versati come sussidi e 90,938 miliardi come prestiti.
In Veneto oggi solo 6 nuovi casi, Zaia: "Stiamo studiando una certificazione Covid-free"

Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha annunciato oggi che è allo studio una ‘certificazione Covid-free'. "Stiamo ragionando a livello territoriale. Stiamo pensando ad una serie di misure di tracciamento contatti, ad aumentare la portata del cruscotto della biosorveglianza – ha spiegato il governatore – ad un test istantaneo, a linee guida. Insomma i turisti devono sapere che se vengono qui siamo organizzati per mettere in sicurezza la situazione. Si tratta di una serie di misure, con incrocio dei dati in tempo reale, nuove tecnologie da implementare e una gestione del problema che va dalla sanificazione alle regole, alle distanze". Nel frattempo in tutta la regione oggi sono stati registrati solo sei nuovi casi positivi.
Crippa (M5S): "Mettiamo sotto inchiesta il modello lombardo"

Davide Crippa, capogruppo alla Camera del Movimento 5 Stelle, intervistato da Fanpage.it è tornato sulla responsabilità della Regione Lombardia nella gestione dell’emergenza coronavirus: “Ben vengano le commissioni d’inchiesta che facciano luce sull’accaduto. Serve davvero analizzare i vari modelli impiegati, per attribuire sì delle responsabilità, e per migliorare la qualità dei dirigenti sanitari che fino ad oggi sono stati nominati, magari anche senza avere il curriculum adeguato al ruolo. Come gli stessi assessori, perché alcune gaffe tremende delle ultime ore dimostrano come nemmeno si sappia fare due più due".
L'Inail: "Più di 43mila persone sono state contagiate sul lavoro"

Tra la fine di febbraio e il 15 maggio all'Inail sono pervenute 43.399 denunce di contagi sul lavoro. Dopo una prima riapertura lo scorso 4 maggio i casi registrati (sempre fino a metà mese) sono stati circa 6mila. L'istituto ha comunicato anche che le infezioni con esito mortale dal 4 al 15 maggio sono state 171. Il 72,8% delle denunce totali e il 32,3% dei casi mortali riguardano il settore sanitario. A seguire, tra le altre attività più colpite, c'è quella dell'amministrazione pubblica, con il 9,2% delle denunce registrate.
Oms: "La paura di contrarre il covid minaccia i progressi fatti nell'allattamento al seno"

La paura di contrarre il coronavirus "sta eclissando i progressi per migliorare la diffusione dell'allattamento al seno". Anche se non esiste prova della trasmissione della malattia attraverso il latte materno, sempre più bambini rischiano di "venire separati alla nascita dalle mamme". A lanciare l'allarme è un nuovo rapporto dell'Oms, dell'Unicef e dell'International Baby Food Action Network (Ibfan), secondo il quale la pandemia evidenzia "la necessità di una legislazione più forte per proteggere da pratiche di marketing aggressive".
Le elezioni regionali potrebbero svolgersi il 20 e 21 settembre

Le elezioni regionali, rimandate da questa primavera a causa del coronavirus, potrebbero tenersi domenica 20 e lunedì 21 settembre. È questo l'orientamento del governo, anche se non mandano frizioni con le regioni e l'opposizione: “Le date sono coerenti con le raccomandazioni formulate dal Comitato Tecnico Scientifico e al contempo cercano di assicurare le corrette condizioni di svolgimento democratico delle competizioni elettorali”, ha spiegato il sottosegretario Variati.
I governatori Bonaccini e Toti hanno però replicato: "Leggiamo le dichiarazioni del rappresentante del Governo che parla di accordo tra esecutivo e Regioni sulla data del voto il 20 settembre, ma in realtà non c'è stato alcun accordo formale. Cinque delle sei Regioni chiamate alle urne avevano indicato ufficialmente altre date: il 26 luglio, il 6 settembre o al massimo il 13 settembre".
Regioni, Boccia: “Se l’Italia sarà tutta a basso rischio il 3 giugno si riapre”

Il Ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia ha confermato la necessità di procedere con la massima cautela sulle riaperture: “Prima del 3 giugno è prevista una valutazione dei dati del monitoraggio che farà il ministro della Salute, Roberto Speranza, che ha preso sempre decisioni che non sono mai state semplici e oggi lo sono ancora di meno. Valuteremo tra giovedì e venerdì”. Devono ancora pervenire al governo dei dati, quelli sul monitoraggio della Fase 2 raccolti dalle Regioni, per stabilire se sia sicuro o meno riaprire la circolazione su tutto il territorio nazionale.
Corea del Sud: nuova ondata di contagi partita da un magazzino di merci

La Corea del Sud è alle prese con una nuova ondata di contagi, con 49 nuovi casi emersi nelle ultime 24 ore e la nascita di un nuovo focolaio in un enorme magazzino di stoccaggio di merci all'ingrosso Bucheon, non lontano da Seul, al quale sono riconducibili almeno 36 di essi, secondo il centro sudcoreano per il controllo e la prevenzione delle malattie (Kcdc), citato dall'agenzia Yonhap. Sul personale che lavora al magazzino, fanno sapere i media, sono stati eseguiti 3.600 tamponi. "Abbiamo timore delle infezioni nelle comunità e teniamo d'occhio la situazione", ha dichiarato il ministro della sanità.
L'Oms: "America Latina nuovo epicentro della pandemia"

L'America Latina è diventata il nuovo epicentro della pandemia di coronavirus. A lanciare l'allarme è stato il direttore regionale dell'Oms, Carissa Etienne. "Non ci sono dubbi che la nostra regione è diventata l'epicentro della pandemia di Covid-19", ha dichiarato sottolineando che "questo non è il momento di allentare le restrizioni o ridimensionare le strategie di prevenzione".
Crimi: "Massima cautela nelle riaperture delle regioni"

"Dobbiamo avere massima cautela, abbiamo fatto sacrifici enormi, considerando che in Lombardia ancora si muore, credo che un piccolo sacrificio serva, magari autorizzando spostamenti tra aree limitrofe". A dirlo il capo politico del Movimento Cinque Stelle parlando a Radio anch'io a proposito della possibilità di riaprire gli spostamenti interregionali da inizio giugno.
La Francia vieta i trattamenti a base di idroclorochina

La Francia ha deciso di vietare l'idroclorochina per il trattamento del coronavirus. In seguiti ai pareri negativi pronunciati ieri dal Comitato di Salute Pubblica e dell'Agenzia del Farmaco di Parigi – seguiti a loro volta ai rilievi dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e della rivista Lancet che puntava il dito contro l'inefficacia e i rischi del contestato farmaco difeso con forza dal professor Didier Raoult – Parigi ha abrogato il decreto che autorizzava l'idrocolorochina nel trattamento del coronavirus.
In Russia altri 8.338 casi. Test sierologico gratuito a tutti gli abitanti di Mosca

In Russia si sono registrati altri 8.338 casi di coronavirus. Secondo i dati del centro di risposta nazionale, le infezioni sono 370.680 in tutto il Paese, con un aumento del 2,3%. I morti sono 161 nelle ultime 24 ore per un totale di 3.968. Sul totale dei contagiati, 3.398, il 40,8%, sono stati registrati a Mosca, 793 nella regione della capitale russa e 387 a San Pietroburgo.
Nel frattempo l'agenzia stampa Tass ha spiegato che tutti gli abitanti di Mosca da oggi possono effettuare gratuitamente il test per la ricerca degli anticorpi del coronavirus in 30 policlinici della capitale. Lo ha detto il vicesindaco Anastasia Rakova. "Tutti i moscoviti possono effettuare il test gratuito per la ricerca di anticorpi, immunoglobulina M e immunoglobulina G, contro l'infezione da coronavirus". Il test permette di scoprire sia l'infezione in corso da asintomatici sia se sia stata affrontata in passato.
Hassan Rohani: "L'Iran è tra i Paesi che ce l'hanno fatta"

L'Iran è "tra i Paesi che sono riusciti ad affrontare con successo" la pandemia di Covid-19. A dichiararlo il suo presidente Hassan Rohani in un discorso pronunciato durante la sessione inaugurale del Parlamento di Teheran. Il capo del governo ha fatto anche riferimento alla "guerra psicologica" e al "terrorismo economico e medico" degli Stati Uniti contro il Paese, accusando il "nemico" per non aver allentato le sanzioni neppure di fronte all'emergenza sanitaria.
Spagna, iniziano oggi i dieci giorni di lutto nazionale

Inizia oggi in Spagna il primo dei dieci giorni di lutto nazionale per commemorare le quasi 27mila vittime del coronavirus. Fino al 5 giugno, le bandiere verranno issate a mezz'asta sugli oltre 14mila edifici pubblici del Paese e sulle unità navali della Marina. Si tratta del più lungo periodo di lutto nazionale deciso in Spagna dopo la fine del Franchismo.
Due sacche di plasma da Pavia a Palermo per una donna incinta in condizioni disperate

È atterrato la scorsa notte all’aeroporto Punta Raisi di Palermo il volo di stato che trasportava due sacche di plasma iperimmune dall’azienda ospedaliera di Pavia per la donna incinta di origini bengalesi ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale Cervello del capoluogo siciliano dopo essere risultata positiva al covid-19. La donna è arrivata da Londra alla metà di maggio.
Yemen: morto di Covid-19 il predicatore che invitava a ignorare il coronavirus

È morto Shafia Nasir, il predicatore del gruppo ribelle yemenita Houthi che in uno dei suoi ultimi interventi sull'emittente televisiva di Sana'a invitava a ignorare la pandemia di Covid-19, affermando che invece di "rischiare di morire in un letto è meglio andare al fronte e morire combattendo". A poche settimane di distanza dall'apparizione televisiva, che aveva fatto il giro del web, nella quale criticava i timori per l'epidemia, Nasir è deceduto proprio a causa del virus Sars-CoV-2. A darne notizia sono gli attivisti yemeniti sui social media. "Invece di morire come un cammello nella tua casa a causa del coronavirus, è meglio andare sul campo di battaglia e morire davanti al nemico", diceva il predicatore. L'emittente televisiva di proprietà saudita "Al Arabiya" sottolinea che il decesso è avvenuto nella sua casa lunedì 25 maggio, lontano quindi dal fronte.
L'epidemiologo Lopalco: "Gli effetti della movida metà giugno, si ammaleranno i genitori dei ragazzi"

Pierluigi Lopalco, responsabile della task force per l'emergenza coronavirus in Puglia, è tornato a parlare degli assembramenti dei ragazzi e della movida: "Gli eventuali effetti li vedremo a metà giugno, quando si ammaleranno i genitori. Gli effetti eventuali della movida – ha affermato – non li vedremo tra una settimana. Ma si vedranno molto più in là, almeno intorno a metà giugno. Un'eventuale circolazione del virus tra i giovani si scopre molto in ritardo, perché tra i giovani il virus circola in modo subdolo e inapparente. Ce ne accorgeremo quando trasmetteranno la malattia ai genitori". L'epidemiologo ha quindi aggiunto: "Se tra i ragazzi c'era qualche positivo che ha attivato catene di trasmissione, dobbiamo aspettare due o tre generazioni di casi, quindi servono tre settimane come minimo. Ci sono ben 21 indicatori messi a punto dal Ministero della Salute per comprendere come sta andando l'epidemia. Gli effetti delle aperture saranno monitorati, anche se non velocemente".
Locatellì: "Sì agli spostamenti tra regioni. Lombardia e Piemonte non allarmano"

Rispetto alla possibilità che anche il Piemonte e la Lombardia, ancora con un numero alto di casi, possano riaprire agli spostamenti con altre Regioni "non ci sono allarmi particolari che arrivano dagli indicatori". A dirlo Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità (Css) e componente del Comitato tecnico scientifico della Protezione Civile, in una intervista a ‘Il Messaggero'. "Io mi auguro che Piemonte e Lombardia siano pronte", aggiunge. "Tanto è vero che la Lombardia tra prima e seconda valutazione, è dal scesa dal ‘livello 3' al ‘livello 2′ – spiega Locatelli – Entreranno in gioco anche considerazioni differenti che verranno fatte dal Governo, presidente del Consiglio, ministeri degli Affari regionali e Salute con i presidenti delle Regioni. Penso che si possa arrivare ad avere un approccio allargato anche a Piemonte e Lombardia. E' un auspicio – conclude – le condizioni esistono, ma ovviamente aspettiamo i dati di questi giorni".
Lombardia, affidata la scorta al presidente Fontana

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, da due giorni è sotto scorta. Lo rende noto oggi il quotidiano La Stampa. La misura è stata stabilita dalla prefettura di Varese dopo che "il clima intorno al governatore lombardo si è fatto incandescente" con due murales, a Milano, cui viene apostrofato come "assassino" e minacce sul web. A seguire Fontana, quindi, adesso c'è anche un'auto di scorta con un agente, che configura un provvedimento "di quarto livello".
Bergamo, a rischio 49mila posti di lavoro nel settore terziario
Una delle economie più forti d'Italia, quella bergamasca, messa in ginocchio dal coronavirus, soprattutto per quanto concerne il settore terziario. I dati diffusi da Ascom Confcommercio sono drammatici: in fumo 2 miliardi e 200 milioni di euro, a rischio 49 mila posti di lavoro nel commercio, nel turismo e nei servizi. Crollati i consumi e la fiducia delle imprese.
Ilaria Capua: "I treni sporchi e vecchi della Lombardia hanno contribuito a diffondere il coronavirus"

I treni obsoleti che circolano in Lombardia potrebbero essere stati tra i principali fattori di contagio. A dirlo la virologa Ilaria Capua intervenuta ieri sera a DiMartedì: "Una delle migliori politiche di sanità pubblica che si possano fare è sistemare la rete dei treni che gira intorno alla Lombardia perché sono vecchi e sporchi. Molto probabilmente hanno contribuito a diffondere il contagio“, ha dichiarato la scienziata, che ha comunque rassicurato sull'ipotesi dell’arrivo di una seconda ondata di contagi in autunno: “La seconda ondata potrebbe non arrivare se continuiamo a difenderci bene. La seconda ondata è il virus che fa capolino tra le maglie delle difese che abbiamo posto. Siamo noi, con i nostri comportamenti e la ripresa della nostra attività, che possiamo facilitare il ritorno del virus. Se osserviamo alcuni comportamenti, come lavarsi le mani e osservare la distanza di sicurezza, potrebbe anche non esserci la seconda ondata”, ha detto la virologa. “L’Italia è ripartita perché il contagio si è arrestato e si sono ridotti significativamente i ricoveri in terapia intensiva, i comportamenti messi in atto funzionano. Dobbiamo continuare con comportamenti virtuosi fino a quando il virus non continuerà a circolare sotto traccia senza dare fastidio perché si sarà sviluppata l’immunità di gregge o sarà arrivato il vaccino”, aggiunge.
All'ospedale di Cremona emergenza finita: vuoto il reparto di terapia intensiva

Dopo mesi di emergenza all’ospedale di Cremona torna la normalità. Nel reparto di terapia intensiva non ci sono più pazienti covid-19, l’ultimo è stato trasferito in Pneumologia in attesa di fare ritorno a casa. Nelle settimane più complicate per fare fronte alla necessità di intubare molte persone le sale operatorie e altri ambienti erano stati trasformati in terapie intensive. Oggi tutto questo non è più necessario, per fortuna.
Ecco il piano di Conte per rilanciare l'economia italiana

Il Presidente del Consiglio Conte in una lettera aperta ha illustrato un piano in sette punti per il rilancio dell’economia italiana che trasformi “questa crisi in opportunità”. Oggi la Commissione europea presenterà il suo Recovery Plan, il programma di risposta comunitario all’emergenza coronavirus. Eccone il contenuto.
In Brasile 1.039 morti nelle ultime 24 ore: ma i numeri sono ampiamente sottostimati

Il Brasile ha fatto registrare 1.039 morti per il covid-19 nelle ultime 24 ore, un bilancio che ha superato il migliaio di vittime per il quarto giorno di fila, ha annunciato il ministero locale della Sanità. Il più grande Paese dell'America Latina, nuovo epicentro della pandemia, conta ad oggi almeno 24.512 morti da Covid-19, secondo i dati comunicati ufficialmente dalle autorità brasiliane. Dati che la comunità scientifica considera ampiamente sottostimati. Il numero totale dei casi confermati di coronavirus è oggi di 391.222, su una popolazione di 210milioni di abitanti.
Negli ultimi quattro giorni il Brasile è stato il paese del mondo con il maggior numero di vittime giornaliere legate all'epidemia, superando per la prima volta anche gli Stati Uniti. I due Stati brasiliani più colpiti sono quelli di San Paolo e Rio de Janeiro, dove i servizi ospedalieri di terapia intensiva sono prossimi alla saturazione. Particolarmente critica anche la situazione in alcune città del Nord del Paese.
