Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e le news dal mondo di oggi, sabato 15 agosto. Sale il numero dei contagi in Italia, con 629 nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore. I decessi sono 4 in 24 ore, 35.392 da inizio emergenza. Nel bollettino di oggi 154 vittime dell'Emilia Romagna registrate tra marzo e maggio. I nuovi focolai sono legati al rientro dall’estero di tanti italiani, ma anche alle situazioni di ‘movida’, tanto che il governo sembra pronto a chiudere le discoteche dopo il Ferragosto. Proprio per chi rientra dall’estero, intanto, si prevede l’obbligo di tamponi nel caso in cui si torni da Croazia, Grecia, Malta e Spagna. Nel mondo continua a crescere il numero di nuovi casi. Gli Usa restano il Paese più colpito.
In Germania altri 1.415 casi in 24 ore
La Germania ha registrato nelle ultime 24 ore altri 1.415 casi di coronavirus e 6 decessi. Infezioni in lieve calo rispetto alle 1.449 del giorno precedente. Secondo l'Istituto Robert Koch i contagi accertati dall'inizio dell'epidemia sono 222.828 e le vittime 9.231. Intanto il ministro della Salute ha difeso la decisione di dichiarare zona rischio quasi tutta la Spagna, inclusa l'isola di Maiorca, una delle destinazioni più gettonate tra i tedeschi. "So quanto i tedeschi amano la Spagna .. Ma purtroppo i tassi di contagio stanno aumentando bruscamente, troppo bruscamente ", ha detto alla Bild il ministro, Jens Spahn. "Chiunque vada in Spagna nonostante l'avvertimento dovrebbe proteggere se stesso e gli altri durante le vacanze".
Per il quinto giorno consecutivo in Gran Bretagna più di 1000 nuovi casi
Per il quinto giorno consecutivo la Gran Bretagna registra più di mille nuovi casi. I dati ufficiali parlano di 1.012 contagi, che – riporta la Bbc – fanno salire il totale a 317.379 dall'inizio dell'emergenza sanitaria, e di altri tre decessi. Il bilancio delle vittime è di 41.361 morti. Ieri, con 1.441 nuovi contagi in 24 ore, la Gran Bretagna ha registrato il dato più alto dal 14 giugno.
L'Emilia-Romagna comunica altri 154 decessi avvenuti tra marzo e maggio
In seguito ad una verifica interna dei suoi dati la Regione Emilia Romagna ha conteggiato oggi 154 decessi avvenuti tra marzo, aprile e maggio e finora non considerati. A parte questi, i nuovi morti nelle ultime 24 ore sono 4. Il totale delle vittime, secondo l'ultimo bollettino diffuso dal ministero della Salute, sale a 35.392, quasi la metà in Lombardia (16.837) .
Bollettino Coronavirus: 629 nuovi casi e 4 morti in 24 ore
Sono 253.438 casi di Coronavirus in Italia (+629 nelle ultime 24 ore, ieri +574), di cui 203.640 guariti (+314, ieri +403) e 35.392 morti (+158, ieri +3). Questi i numeri dell’emergenza Covid-19 nel nostro Paese secondo il bollettino aggiornato ad oggi. L'Emilia-Romagna ha comunicato nel bollettino odierno altri 154 decessi avvenuti in marzo, aprile e maggio.
In Toscana 38 nuovi casi, 12 di rientro dall'estero
In Toscana sono 10.799 in totale i casi di Coronavirus, 38 in più rispetto a ieri (7 identificati in corso di tracciamento e 31 da attività di screening). I nuovi casi sono lo 0,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 9.028 (83,6% dei casi totali). I test eseguiti hanno raggiunto quota 467.475, 3.767 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono oggi 633, +4,8% rispetto a ieri. Si registra 1 nuovo decesso: un uomo di 89 anni. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale – relativi all'andamento dell'epidemia in regione. L'età media dei 38 casi odierni è di 30 anni circa e, per quanto riguarda gli stati clinici, il 46% è risultato asintomatico, il 46% pauci-sintomatico e l'8% con sintomatologia lieve. Sono 12 i casi di rientro dall'estero, di cui 9 provenienti da periodi di vacanza (più 3 contatti). 1 caso è collegato al cluster della discoteca seven apples (più 2 contatti).
Coronavirus Lombardia: 94 nuovi casi e un morto
In Lombardia si registrano oggi 94 nuovi casi positivi al coronavirus, di cui 10 "debolmente positivi" e 3 a seguito di test sierologico, mentre i guariti sono in totale 75.125 (+113), di cui 1.338 dimessi e 73.787 guariti. Le persone in terapia intensiva sono sempre 12, i pazienti ricoverati in altri reparti sono 149 (-4). Si registra un morto, che porta il totale complessivo a 16.837. I nuovi casi per provincia: Milano: 34, di cui 16 a Milano citta'; Bergamo: 5; Brescia: 19; Como: 0; Cremona: 3; Lecco: 1; Lodi: 0; Mantova: 10; Monza e Brianza: 2; Pavia: 6; Sondrio: 2; Varese: 7.
A Malta 72 casi in 24 ore, dato record in un giorno
Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 72 positivi al coronavirus a Malta. Si tratta del dato più alto registrato in un solo giorno per l'isola, da cui provengono molti viaggiatori contagiati rientrati in Italia. Se nello stesso arco di tempo 20 persone sono guarite, afferma Malta Today, il numero totale dei positivi attuali è 557.
In Puglia 22 nuovi contagi, metà sono rientri dall'estero
Si registrano 22 nuovi casi di Covid in Puglia, a fronte di 1.745 test per l'infezione effettuati ieri. Metà dei casi sono attribuibili a cittadini rientrati dalle vacanze all'estero, in particolare a Malta i casi sono così divisi: 7 casi in provincia di Bari, 13 di Foggia, 2 di Taranto. Non sono stati registrati decessi. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 266.293 test e riscontrati 4.883 contagi, 3981 sono i pazienti guariti, 308 sono i casi attualmente positivi.
Chi ha causato i nuovi focolai di Covid in Italia
In Italia l’epidemia di Coronavirus non è conclusa e la situazione epidemiologica rimane estremamente fluida e a rischio di peggioramento. Dall’ultimo Report di Iss e ministero della Salute sono stati riportati complessivamente 925 focolai attivi di cui 225 nuovi. I nuovi focolai di Covid vedono un sempre minor coinvolgimento di persone anziane: l’età media dei contagiati è sui 40 anni. A preoccupare i rientri dall'estero e anche i casi locali spesso causati da assembramenti anche in locali.
Nuovo aumento di casi in Corea del Sud, rafforzate le restrizioni
La Corea del Sud ha rafforzato le restrizioni per contenere il virus a Seul e nelle aree limitrofe, dopo aver registrato il maggiore incremento di nuovi casi su base giornaliera in più di cinque mesi. Le nuove misure prevedono restrizioni a raduni di persone e attività come lo sport professionistico, che tornerà a essere giocato a porte chiuse. La Corea ha registrato 166 nuovi contagi nelle ultime 24 ore, il dato più alto dai primi di marzo e che porta il totale dei contagi nel Paese a 15.039.
"Effetto Covid" sulla criminalità: in un anno calo delitti del 18%
In un anno calo dei delitti del 18,2%: dai 2.338.073 del periodo 1 agosto 2018-31 luglio 2019 ai 1.912.344 registrati dall'1 agosto 2019 al 31 luglio di quest'anno. Una flessione attribuibile a lockdown. Sono i dati forniti dal Viminale in occasione della conferenza stampa di Ferragosto della ministra dell'Interno Luciana Lamorgese. Il decremento ha riguardato quasi tutte le tipologie di delitto: dagli omicidi (-16,8%) alle rapine (-21,1%), dai furti (-26,6%) alle truffe (-11,3%). In controtendenza i reati informatici (+20%). Il Viminale evidenzia anche che il 70% dei 149 omicidi commessi in ambito familiare ha avuto donne come vittime; una quota salita al 75,9% durante il periodo di lockdown.
L'attacco di Crisanti: “Discoteche aperte sono follia, così raddoppiano i casi"
Non nasconde il suo pessimismo il professor Andrea Crisanti, docente di Microbiologia dell'Università di Padova, sui nuovi contagi da Covid-19. In un’intervista al Messaggero afferma: “Non sono ottimista, mi pare evidente che nel giro di 10-20 giorni arriveremo ad almeno mille casi positivi giornalieri. Quello che non si riesce a spiegare è che più i nuovi positivi aumentano, più crescono le possibilità di avere pazienti in terapia intensiva. E di vedere un incremento dei decessi, purtroppo”. Crisanti prosegue: “Purtroppo la dinamica dell'epidemia è ormai chiara, il ritmo di crescita è costante, mi pare improbabile che si riesca a frenare”. Poi parla della questione delle discoteche aperte: “Di questa cosa delle discoteche aperte io non mi capacito. Andrebbero chiuse immediatamente, e mi dispiace per gli imprenditori e per chi vi lavora. Prevediamo degli aiuti economici, per carità, ma la discoteca non deve funzionare. Non solo andrebbero chiuse, ma proprio non dovevano aprire”.
Ragusa, 8 nuovi contagi: preoccupa il cluster legato ai turisti tornati da Malta
Nella provincia di Ragusa si registrano otto nuovi casi di positività al Coronavirus. Almeno quattro sono riferibili a quello che viene definito come il cluster maltese, ovvero relativo a persone che sono tornate da poco da una vacanza nel Paese o che hanno avuto contatti con loro. Si tratta sia di ragazzi che di adulti. In totale i casi nel ragusano sono 46, non includendo però i migranti che si trovano negli hotspot della zona. Le persone ricoverate in ospedale sono quattro.
Continuano a crescere i casi in Russia: oltre 5mila contagi nelle ultime 24 ore
Non accenna a fermarsi il contagio da Covid-19 in Russia. Nelle ultime 24 ore i casi registrati sono stati 5.061, con 119 nuove morti legate al Coronavirus. I dati sono quelli diffusi dal centro operativo per la gestione dell’emergenza. In totale i casi registrati nel Paese sono 917mila dall’inizio dell’epidemia. Secondo quanto spiegano gli esperti, il tasso di crescita del contagio su base giornaliera non ha mai superato lo 0,6% negli ultimi 14 giorni.
La protesta della sindaca di Riccione: “Una follia chiudere le discoteche qui”
Renata Tosi, sindaca di Riccione, critica il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, per la sua prossima ordinanza con cui sembra intenzionato a dare una stretta sull’apertura delle discoteche. “Chiudere è una follia. I controlli vanno fatti ma qui non c’è rischio”, afferma la sindaca. Rivolgendosi a Bonaccini continua: “Lui vuol dare una stretta? Va bene. Ma ci vuole un elemento su cui basarla, altrimenti è un arbitrio. La fa troppo facile, lui. Lui ha dei dati che noi non abbiamo? Ha consultato qualche medico? Qui a Riccione di focolai non ce ne sono, e la situazione epidemiologica non è per nulla preoccupante”.
Negli Usa 64mila nuovi casi di Covid-19: 1.336 morti nelle ultime 24 ore
Continua a crescere il conteggio dei casi di Coronavirus registrati negli Stati Uniti. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 64.021 nuovi positivi al Coronavirus e i decessi sono stati 1.336, stando al conteggio della Johns Hopkins University. Il totale dei casi registrati negli Usa sale così a 5.313.055, con oltre 168mila morti dall’inizio della pandemia.
Nel Lazio nuovi casi raddoppiati in quattro giorni: pesano i rientri dall'estero
I nuovi positivi nel Lazio sono raddoppiati in soli quattro giorni. La metà dei nuovi casi riguarda persone rientrate dalle vacanze all’estero. Così il numero totale dei contagiati in regione sale a 9mila, dall’inizio dell’epidemia. Gli attualmente positivi sono 1.165. Nella giornata di venerdì 14 agosto si sono registrati 45 nuovi casi, mentre solo tre giorni prima – l’11 agosto – erano 22.
Vaia (Spallanzani): “Non serve un nuovo lockdown, ma ci vuole un ritorno a quello spirito”
“In questi giorni è cresciuta la preoccupazione per una ripresa della pandemia, dovuta a più focolai. La domanda che ci si pone, tutti, è legittima: siamo nella seconda ondata? Ci aspetta una seconda ondata? No. Non siamo nella seconda ondata né essa verrà se saremo in grado, come sono certo, di affrontare, di petto, anche questo particolare momento. Quello che oggi va fatto è quello che abbiamo fatto ieri con successo: non abbiamo bisogno di nuovi lockdown ma di riprenderne lo spirito”. A scriverlo, su Facebook, è il direttore sanitario dello Spallanzani, Francesco Vaia.
Guerra (Oms) lancia l’allarme: “O azioniamo il freno subito o andiamo a sbattere”
In un’intervista al Corriere della Sera Ranieri Guerra, direttore aggiunto dell’Oms, lancia l’allarme: “Siamo in una fase di lenta crescita dei casi. La curva sale, lentamente ma in modo costante. E può bastare poco per ripiombare nell'emergenza. Sembra che la gente non abbia compreso quanto siamo in pericolo. È adesso che dobbiamo agire, dopo potrebbe essere troppo tardi. Ci vuole un battito d'ali per rientrare nella criticità”. Per questi motivi lancia un avvertimento: “O azioniamo il freno o andiamo a sbattere”.
Caltanissetta, tre operatori di una comunità per donne positivi al Coronavirus
Sono tre gli operatori di una comunità che si occupa di donne in difficoltà ad essere risultati positivi al Coronavirus. Succede a Caltanissetta, come comunicato dal direttore generale dell’Asp Alessandro Caltagirone. Positive anche altre due persone di Gela che provenivano da Malta e si aggiungono alle tre registrate due giorni fa. I casi positivi nella provincia salgono così a 16, di cui 4 ricoverati e 12 in isolamento domiciliare.
Veneto, 84 nuovi positivi nella notte. Allerta a Treviso: 49 casi registrati
Sono 84 i nuovi casi positivi di Covid-19 in Veneto nelle ultime 24 ore. Di questi ben 49 si registrano a Treviso. Gli altri 35 casi sono così suddivisi: 11 a Verona, 7 a Venezia, 6 a Vicenza, 5 a Rovigo, 4 a Padova. Nessun caso a Belluno, mentre tre provengono da fuori dal Veneto. Gli attualmente positivi in Regione salgono a 1.560, per un totale di 21.132 casi da febbraio. In ospedale sono ricoverate 121 persone, di cui 42 positive e 4 in terapia intensiva.
La Russia annuncia di aver iniziato la produzione del vaccino anti-Covid
La Russia ha annunciato di aver “iniziato la produzione” del vaccino contro il Covid-19 che sarebbe stato sviluppato dall’istituto Gamaleya. L’annuncio arriva dopo quello degli scorsi giorni per cui il vaccino era stato già somministrato alla figlia del presidente Vladimir Putin. A rendere nota l’inizio della produzione è il servizio stampa del ministero della Salute del Paese.
L’immunologo Mantovani: “Virus non si è attenuato, malattia meno grave perché stiamo all'aperto"
Alberto Mantovani, professore emerito di Immunologia e direttore scientifico dell'Humanitas di Milano, rivolge un appello a tutti gli italiani in un’intervista a La Stampa: “Senza comportamenti responsabili rischiamo non tanto per l'oggi quanto per l'autunno. Se il virus circola ora non succedono disastri, ma si prepara una seconda ondata”. “Mantovani prosegue: “Vorrei tanto che il virus si fosse attenuato, ma non è successo. L'analisi genetica, quella che conta, non lo dimostra. Si confonde l'aggressività del virus con la malattia, che appare meno grave perché stiamo all'aperto, gli anziani sono più attenti e i giovani si ammalano meno, anche se non va dimenticato che il paziente 1 era un maratoneta di 37 anni e che i bambini possono essere colpiti da una nuova malattia, la Mis-C, che compare dopo il Covid-19”.
Positiva al Covid-19 dopo viaggio a Malta: si aggravano condizioni di ragazza di Palermo
Le condizioni di salute della ragazza di Palermo risultata positiva al Covid-19 dopo essere tornata da un viaggio a Malta si aggravano. Secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia, ora la giovane è in rianimazione all’ospedale Cervello. In Sicilia preoccupa proprio la situazione dei cittadini che rientrano da Malta, tanto che vengono maggiormente controllati e tracciati da ieri gli arrivi a Pozzallo attraverso le due corse che partono da Malta per la Sicilia portando turisti e lavoratori quotidianamente.
Scuola, esperti lanciano allarme: "Senza distanziamento rischio nuovi focolai e casi gravi"
Massimo Andreoni, direttore clinica malattia infettive del policlinico Tor Vergata di Roma, lancia l’allarme in un’intervista al Messaggero: “Rinunciare al distanziamento nelle scuole è un elemento di riduzione di una misura precauzionale importantissima”. Si aumenta, quindi, il rischio di contagio per i bambini: per Andreoni non bastano le mascherine, serve anche il distanziamento. “Due misure che si potenziano una con l’altra”. Per Andreoni “negli spazi ristretti servono entrambe le misure”, non si può rinunciare a una delle due. Il rischio, quindi, è di nuovi focolai nelle scuole: “Rinunciare al distanziamento nelle scuole comporterà sicuramente qualche caso in più, magari anche grave”. Preoccupazione simile viene espressa anche da Ranieri Guerra, direttore aggiunto dell’Oms, in un’intervista al Corriere della Sera. Per lui il timore è quello di “arrivare a ridosso della riapertura delle scuole con un numero di casi che la renderebbero pericolosissima. Perché è matematico che la curva col ritorno in aula salirebbe ancora”.
Cresce il focolaio ad Ascoli: 7 nuovi casi tra i giovani dopo viaggio in Grecia
Sette nuovi casi positivi al Covid-19 ad Ascoli Piceno: salgono così a 46 i contagi totali nella provincia. Ma il numero sembra essere destinato a salire: sono infatti in corso le analisi su 200 tamponi relativi ad alcuni giovani che hanno avuto contatti con i loro coetanei risultati positivi dopo il viaggio a Corfù, in Grecia. Le persone in isolamento domiciliare nella zona ora sono 250, anche in questo caso si tratta soprattutto di giovani.
Le ultime notizie sul Coronavirus in Italia e nel mondo di sabato 15 agosto
Il numero di contagi in Italia continua a crescere: nelle ultime 24 ore i nuovi casi sono stati 574 (contro i 523 di ieri). I morti sono stati tre, contro i sei del giorno precedente. In totale i casi registrati in Italia sono 252.809, mentre i guariti sono 203.326 e i decessi 35.234. I dati sono quelli emersi dall’ultimo bollettino reso noto dal ministero della Salute. Al momento in Italia i casi attivi sono 14.249, con un aumento di 168 unità nelle ultime 24 ore. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 56. La Regione più colpita è sempre la Lombardia, che anche nelle ultime 24 ore ha fatto registrare un aumento di quasi 100 casi.
Ecco i dati aggiornati Regione per Regione:
Lombardia: 97.225
Piemonte: 31.997
Emilia Romagna: 30.314
Veneto: 21.012
Toscana: 10.761
Liguria: 10.413
Lazio: 9.001
Marche: 7.019
Campania: 5.214
Trento: 5.003
Puglia: 4.821
Sicilia: 3.681
Abruzzo: 3.545
Friuli Venezia Giulia: 3.484
Bolzano: 2.784
Umbria: 1.532
Sardegna: 1.484
Calabria: 1.335
Valle D'Aosta: 1.217
Molise: 485
Basilicata: 482
In Italia la preoccupazione ora riguarda soprattutto i luoghi della cosiddetta ‘movida’, a partire dalle discoteche. Dove, negli ultimi giorni, si sono registrati alcuni focolai. Tanto che in alcuni casi le Regioni, come avvenuto in Calabria, hanno deciso di chiudere tutti i locali da ballo. Il governo, intanto, potrebbe decidere di chiudere tutte le discoteche sul territorio nazionale dopo Ferragosto. Per la festività estiva, intanto, ci si attende spiagge e città blindate, con molti divieti per evitare assembramenti e nuovi contagi. Obbligo di tamponi per chi rientra da Croazia, Grecia, Malta e Spagna. Polemica sulle novità riguardanti la ripresa della scuola, con la soluzione paventata dal Comitato tecnico-scientifico, per ovviare alla mancanza di spazi: niente più distanziamento, almeno a inizio anno, e mascherine obbligatorie anche durante la lezione.
Nel mondo i nuovi contagi continuano a crescere: ad oggi i casi totali sono 21 milioni e 350mila, mentre i morti registrati sono 763mila. La situazione non è preoccupante solo in Sud America, dove continuano a crescere i nuovi casi in Perù, Messico, Colombia e Cile. Preoccupazione ancora anche per gli Usa, dove non si accenna a fermarsi il contagio. Stesso discorso che vale anche per il Brasile, l’India e il Sud Africa, tra i Paesi più colpiti. Ma anche quella che è stata definita come una seconda ondata in Europa non lascia tranquilli, con casi in aumento in molti Paesi, a partire da Spagna, Francia e Germania.
