Iraq: i quaedisti controllano la principale raffineria del paese
All'indomani della visita a Baghdad del segretario di stato USA John Kerry i ribelli sunniti hanno reso noto di aver preso il controllo totale della più importante raffineria petrolifera del Paese, a nord della Capitale, a Baiji. L'impianto era sotto attacco e da giorni i quaedisti ne controllavano una porzione. Ora, invece, è completamente nelle loro mani: si tratta di un sito importantissimo perché da solo produce un terzo del fabbisogno petrolifero iracheno. Appena qualche giorno fa il genereale dell'esercito regolare Qassem Ataa aveva dichiarato davanti alla tv di Stato che le forze governative avevano "bloccato tutti i tentativi dei terroristi di colpire la raffineria".
Nel frattempo il segretario di Stato Usa John Kerry è arrivato nella regione autonoma del Kurdistan iracheno per la seconda tappa della sua missione: qui il "vice" di Obama incontrerà i rappresentanti di tre province e, con ogni probabilità, tenterà di chiedere un sostegno per fronteggiare l'avanzata dei quaedisti.
Guerra in Ucraina: tregua fino a venerdì mattina
In Ucraina si è arrivati a una importantissima decisione: i miliziani separatisti filorussi si sono detti d'accordo per una tregua con le truppe di Kiev fino alle ore 10 del 27 giugno. Ad annunciarlo è stato l'ex presidente ucraino Leonid Kuchma dopo un vertice di pace a Donetsk, al quale hanno partecipato rappresentanti di Mosca e anche dei separatisti.