In bicicletta dopo aver mangiato un babà: le ritirano la patente!

“Io sono golosa di dolci e non ho potuto fare a meno di mangiare un babà”. Assurdo ma davvero si è dovuta giustificare così una signora alla quale le forze di polizia hanno ben pensato di ritirare la patente di guida in seguito alla leggera positività dell’alcool test precedentemente effettuato.

Niente di strano, anzi potremmo dire ammirevole lo zelo delle forze dell’ordine che hanno inflitto una pena esemplare nonostante il lievissimo eccesso di ebbrezza della donna (0.9 anziché 0.5), in un Paese che troppo spesso registra incidenti a causa di guidatori ubriachi. Poi però capiamo la dinamica del fatto e ritorniamo sulle dichiarazioni della donna e qualcosa non ci sembra tornare. La signora infatti, non solo non aveva bevuto ma non portava nemmeno un’automobile, la polizia l’ha pertanto fermata mentre andava in giro con la sua bicicletta!

Avviene a Caserta quando la signora in questione tornava dalla festa di battesimo del nipotino dove, lungi dal bere qualcosa visto che è addirittura astemia, aveva festeggiato il piccolo con un bel babà, tipico dolce napoletano bagnato, si sa, con qualcosa dal “sapore di alcool”, rhum o limoncello che sia. Evidentemente bagnato al punto tale da far sballare il “palloncino” delle forze dell’ordine.

Secondo le nuove norme del Codice della strada la polizia può davvero ritirare la patente di guida anche ai conducenti di un’innocua bicicletta visto che questa viene ormai equiparata alle automobili e alle moto ma in questo caso la vicenda della signora casertana sembra piuttosto paradossale.

La prima a ragionarci su è stata chiaramente proprio la donna che, ammettendo giustamente quanto sia necessario ritirare la patente agli ubriachi pericolosi non riesce proprio a vedersi in questa categoria per cui ha deciso di fare ricorso al giudice di pace della sua città sperando, in questo modo, di recuperare la sua patente di guida.