119 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Guerra in Ucraina

Russia-Ucraina, Zelensky ‘chiama’ Putin: “Incontriamoci per la pace”, ma Mosca dice ‘no’: “Serve un accordo”

Con un messaggio su Facebook, il presidente ucraino chiede “colloqui di pace sinceri” e “senza indugio”, gelo del Cremlino “Prima un testo su cui discutere”
A cura di Biagio Chiariello
119 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Botta e risposta diplomatico tra Ucraina e Russia. Con un messaggio pubblicato su Facebook, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto "colloqui significativi di pace e sicurezza senza indugio" con Mosca. Ma la risposta del capo negoziatore russo, Vladimir Medinsky, è che prima della possibilità di un incontro Zelensky-Putin occorre definire il testo di un vero e proprio accordo.

Zelensky ‘chiama' Putin: "Dobbiamo incontrarci"

"Questa è l'unica possibilità per la Russia di ridurre i danni causati dai propri errori. È tempo di incontrarsi, è tempo di parlare, è tempo di ripristinare l'integrità territoriale e la giustizia per l'Ucraina. Altrimenti, le perdite della Russia saranno tali che il Paese impiegherà diverse generazioni per riprendersi", ha dichiarato Zelensky, sottolineando l'importanza di dare vita a negoziati onesti per limitare i danni del conflitto. "Abbiamo sempre insistito sui negoziati" ha aggiunto il presidente ucraino, "abbiamo sempre proposto dialogo e soluzioni per la pace. Non solo durante i 23 giorni di invasione".

In precedenza, Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino e capo negoziatore ucraino, aveva affermato che un incontro tra Putin e Zelensky potrebbe essere organizzato dopo aver ultimato i lavori sul documento di transazione. Secondo lui, tale incontro sarebbe possibile nelle prossime due settimane.

La risposta della Russia: "Non ora, prima un testo su cui discutere"

Ma prima di ipotizzare un incontro tra i leader dei due Paesi c'è bisogno di concordare un testo di accordo, ha affermato Medinsky, citato dalla Tass. "Non sono assolutamente pronto a commentare in merito. Posso solo dire che prima ancora di menzionare una riunione dei due leader, le delegazioni di negoziatori devono preparare e concordare il testo di un trattato. Successivamente, il testo dovrebbe essere siglato dai ministri degli Esteri e approvato dai governi. Soltanto dopo – conclude Medinsky – si potrà discutere la possibilità di un vertice".

Il piano di aiuti del governo ucraino

Zelensky ha poi assicurato che non lascerà da sole le persone che sono state costrette a lasciare la propria casa a causa dell’invasione russa: "È il nostro obbligo per  tutti i cittadini ucraini, vogliamo che tutte famiglie abbiano mezzi di sostentamento". Quindi ha assicurato che lo Stato sta facendo tutto il possibile "per dare la possibilità a tutte le persone che ne hanno bisogno di ottenere un alloggio. Il governo inizierà a costruire nuovi palazzi al posto di quelli distrutti subito dopo la fine della Guerra". E ancora il presidente ucraino ha garantito un "rimborso spese alle famiglie che ospitano i profughi e i rifugiati. Il minimo sarà rimborsare le spese delle bollete che arriveranno durante questo periodo".

119 CONDIVISIONI
4221 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views