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Usa, due adolescenti violentano e uccidono passante nel parco e inviano video agli amici

Come ricostruito dalla polizia, Kamare Lewis, 17 anni, e Kevin Spencer, 15 anni, si sono avvicinati alla vittima Ee Lee mentre lei era seduta su una coperta in un parco di Milwaukee, nello stato Wisconsin, in Usa. I due ragazzi le avrebbero chiesto dei soldi ma al suo rifiuto l’hanno aggredita e trascinata in una zona più isolata dove poi è stata uccisa.
A cura di Antonio Palma
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La vittima, a sinistra, e uno delgi assassini, Kamare Lewis, a destra.
La vittima, a sinistra, e uno delgi assassini, Kamare Lewis, a destra.

Due adolescenti di appena 15 e 17 anni hanno aggredito, violentato, torturato e ucciso una donna di 36 anni incontrata per caso in strada, filmandosi durante l’intera scena come se fosse uno scherzo innocuo e inviando infine il video ai loro amici. La terribile storia arriva da Milwaukee, nello stato Wisconsin, in Usa, dove ora i due giovani sono stati arrestati con l’accusa di stupro e omicidio. Dopo il terribile delitto avvenuto nel settembre scorso si erano dileguati ma proprio quei filmati li hanno incastrati e portato al loro arresto nei giorni scorsi. Come ricostruito dalla polizia, Kamare Lewis, 17 anni, e Kevin Spencer, 15 anni, si sono avvicinati alla vittima Ee Lee mentre lei mentre era seduta su una coperta nel parco.

I due ragazzi le avrebbero chiesto dei soldi ma al suo rifiuto l'hanno aggredita e trascinata in una zona più isolata. Qui si sono accaniti su di lei con calci, pugni e bastonate con rami di albero costringendo anche la vittima a compiere atti sessuali su di loro mentre la picchiavano. Infine hanno lasciato la 36enne agonizzate sul posto dove è morta. Il tutto mentre si filmavano col cellulare e riprendevano la scena in alcuni video che poi hanno anche inviato ad altri coetanei. Proprio quei video che sono finiti davanti agli occhi della madre di un altro ragazzo che così ha subito allertato la polizia dando una svolta alle indagini. Si è scoperto così che alla brutale scena avevano assistito anche altri adolescenti che vengono ripresi nel video ma nessuno di loro è intervenuto per difendere la donna né per chiamare i soccorsi. “Vogliamo solo giustizia per lei. È tutto ciò che vogliamo. Non meritava di morire in quel modo” hanno dichiarato i familiari della vittima che soffriva anche di problemi di salute mentale.

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