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Uomini contro tori, pesante il bilancio della “corrida” indiana: un morto e 40 feriti

Un uomo di quaranta anni è rimasto ucciso a Madurai nell’ultima giornata di Jallikattu, la festa tradizionale dello stato del Tamil Nadu, nel sud dell’India, che vede uomini affrontare tori. Almeno altre quaranta persone sono rimaste ferite. Durante questa “corrida” indiana persone a mani nude combattono contro tori lasciati liberi in mezzo alla folla.
A cura di Susanna Picone
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Una persona ha perso la vita e in decine sono rimaste ferite. È il pesante bilancio dell’ultima giornata di Jallikattu, una festa tradizionale che va in scena dello stato del Tamil Nadu, nel sud dell’India, e che vede gli uomini combattere contro i tori. Una specie di “Feria di San Firmino” indiana durante la quale, appunto, persone a mani nude combattono contro tori lasciati liberi in mezzo alla folla, cercano di cavalcarli, immobilizzarli e di strappare la bandiera avvolta attorno alle corna. Una “corrida indiana” che spesso finisce in tragedia. Quest’anno, durante l’ultima giornata del festival che si è concluso ieri, è morto un uomo di quaranta anni. P. Murugan, un contadino, è rimasto ucciso a Madurai, travolto da un toro terrorizzato dal suono dei tamburi e dalla folla che lo circondava. Oltre alla vittima, altre quaranta persone, tra cui una donna, sono finite in ospedale con gravi ferite durante l’ultima giornata della festa. E anche durante le precedenti giornate molte persone sono finite in ospedale, alcune in gravi condizioni.

La gara ripetutamente sospesa e vietata negli anni scorsi – Negli anni scorsi la gara uomini contro tori che va in scena nello stato nel sud dell'India è stata ripetutamente sospesa, dopo denunce e lunghe battaglie degli animalisti, con in prima linea gli attivisti del Peta, (People for the ethical treatment of animals). Nel 2014 la Corte suprema l'aveva anche vietata, ma poi nel 2017 un tribunale dello Stato l'ha nuovamente autorizzata, mettendo così a rischio, oltre a quella degli animali, anche la vita di chi partecipa alla gara e degli spettatori.

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