Tre morti, un aborto e 16 ricoveri per epidemia di Listeria: Fettuccine Alfredo ritirate dal commercio in Usa

Una grave allerta alimentare è scattata in tutti gli Stati Uniti dopo tre decessi, un aborto spontaneo e 16 ricoveri ospedalieri collegati a un'epidemia di listeria a livello nazionale che non si riesce a debellare. Dopo una serie di analisi e indagini, ora sotto accusa le Fettuccine Alfredo precotte vendute in vari supermercati in tutti gli Usa.
Nei giorni scorsi infatti la Food & Drug Administration statunitense (FDA) , il Servizio di Ispezione e Sicurezza Alimentare del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (FSIS) e i Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC), in collaborazione con agenzie locali, hanno avviato una serie di controlli sui pasti precotti a base di fettuccine di pollo alla Alfredo per un possibile collegamento al focolaio di infezioni di Listeria monocytogenes.
Il 17 giugno, in risposta a questa indagine, il produttore alimentare FreshRealm ha ritirato volontariamente dal mercato diversi piatti pronti a base di fettuccine di pollo alla Alfredo venduti in grandi catene come Kroger e Walmart con i marchi Marketside e Home Chef.
Secondo i Cdc, sono stati segnalati 17 casi in 13 stati. Delle 11 persone ascoltate, 7 hanno riferito di aver consumato pasti precotti e 4 hanno specificamente dichiarato di aver mangiato fettuccine alla Alfredo al pollo surgelate. Delle 17 persone coinvolte, 16 sono state ricoverate in ospedale e si registrano 3 decessi attribuiti alla listeriosi tra cui un bambino. Si è verificato inoltre un aborto collegato alla malattia di una donna in gravidanza.
La FDA sta conducendo un'indagine approfondita per risalire al motivo del focolaio e ha avviato numerose ispezioni lungo la catena di approvvigionamento della carne. Il FSIS ha identificato il ceppo epidemico in un campione di fettuccine Alfredo al pollo di FreshRealm, raccolto il 19 marzo 2025, e questo ha fatto scattare l'allerta per il piatto precotto. "L'indagine si concentrerà sulle modalità con cui la Listeria potrebbe essere entrata nel prodotto e se sia entrata da una struttura di produzione di FreshRealm o tramite uno qualsiasi degli ingredienti che FreshRealm ha ricevuto da fornitori esterni", ha affermato l'azienda in una nota.