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Strappa la testa del figlio di 5 anni dalle fauci del cane: bimbo perde parte dell’orecchio

Il piccolo Mackenzie Coombes è stato aggredito da un cane mentre camminava verso casa in compagna della mamma e della zia vicino Manchester, in Regno Unito. È stato ricoverato in ospedale, sottoposto ad anestesia generale per poter essere operato a seguito dell’enorme squarcio sul suo viso provocato dall’animale.
A cura di Biagio Chiariello
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Ha dovuto strappare la testolina di suo figlio di cinque anni dalle fauci di un cane dopo che lo aveva aggredito per la strada. Aston Coombes, 21 anni, ha raccontato di come suo figlio Mackenzie sia stato quasi sbranato dall’animale, mentre stavano tornando a casa da Asda a Dukinfield, Greater Manchester, domenica pomeriggio. “Ero con mia sorella e lei ha chiesto al presunto padrone se era amichevole. Ma poi, quando stavamo andando via, l’ha sguinzagliato sulla strada principale. "È saltato su Mackenzie e l'ha buttato a terra” racconta Aston al Sun.

"Abbiamo dovuto trascinare via il cane da soli, ci è voluto molto. Mackenzie era tutto insanguinato. Abbiamo visto il proprietario che correva via” dice ancora la madre del ragazzino. L'animale ha tenuto la testa di Mackenzie chiusa tra le fauci per diversi secondi prima che Aston e sua sorella riuscissero a portarlo via. Il bimbo è stato portato al Tameside Hospital, dove i medici hanno ripulito e chiuso la ferita con diversi punti. La scorsa notte però gli esperti hanno deciso che Mackenzie aveva bisogno di un intervento chirurgico e lo hanno trasferito al Manchester Children's Hospital per un consulto con un chirurgo plastico con l’obiettivo di riparare il grosso squarcio al suo orecchio. I medici hanno detto che se la famiglia non fosse intervenuta così rapidamente e con una tale determinazione, Mackenzie avrebbe perso completamente l'orecchio.

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“Continua a dire che è spaventato e si lamenta per il dolore", ha detto Aston."Penso che sia rimasto scioccato ed ora è molto condizionato dall’episodio." La polizia sta indagando sull’accaduto con l’obbiettivo di accertare gli eventuali responsabili. "Gli agenti ci hanno detto che non c'è molto che possa fare perché non sanno di chi sia il cane. Il proprietario deve farsi avanti – un ragazzino è stato gravemente ferito .. Non vogliamo che succeda a nessun altro" conclude la 21enne.

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